• 50,00 Iva Inclusa

    FASCICOLO SERIE MARCIABILI 9 B-S Vidale

    50,00 Iva Inclusa

    N. Remo GIRANDOLA Marcia Caratteristica

    G. di Gerlando MEDITERRANEA Marcia Sinfonica

    A. Lacerenza MILANESINA Marcia Sinfonica

    A. Jezzi CAVALLO DI BRISCOLA Marcia Sinfonica

  • 60,00 Iva Inclusa

    FESTA DELLE CATERINETTE Fantasia

    60,00 Iva Inclusa

     

  • 65,00 Iva Inclusa

    FOLLIE 50

    65,00 Iva Inclusa

     

  • 65,00 Iva Inclusa

    GIOVANNA D’ARCO

    65,00 Iva Inclusa
    Giovanna d’Arco dramma lirico di Giuseppe Verdi, su libretto di Temistocle Solera, rappresentato per la prima volta il 15 febbraio 1845, tratto parzialmente dal dramma di Friedrich Schiller La Pulzella d’Orléans.
  • Segnaposto
    60,00 Iva Inclusa

    IL BRICCONE

    60,00 Iva Inclusa
  • 65,00 Iva Inclusa

    IL CALIFFO DI BAGDAD

    65,00 Iva Inclusa

    Dell’opera comique “IL CALIFFO DI BAGDAD”, rappresentata per la prima volta il 16 settembre del 1800, si ricorda la bella ouverture che Vi proponiamo nella trascrizione per banda di P. Vidale.

     

     

  • 56,00 Iva Inclusa

    IL CANARINO

    56,00 Iva Inclusa
  • 65,00 Iva Inclusa

    IL PIPISTRELLO Die Fledermaus

    65,00 Iva Inclusa

    Die Fledermaus (italiano, Il pipistrello) è un’operetta di Johann Strauß, su libretto di Carl Haffner e Richard Genée da La reveillon di Henri Meilhac e Ludovic Halévy. Strauß impeigò solo quarantré giorni per musicare la partitura del Pipistrello. La fortuna con le operette di Strauß venne appunto con questa. Debuttò al Theater An der Wien, di Vienna, il 5 aprile 1874 ma non ebbe molto successo.I critici non accettarono il libretto, giudicarono severamente la messainscena e trovarono banali alcuni brani. Solo uno fra i più benevoli espresse la speranza che “Il pipistrello” superasse le tre o quattro decine di recite. Ma il pubblico ne decretò il successo pieno e duraturo. Dopo due anni l’operetta di Strauß contava oltre cento repliche nella sola Vienna. Oggi è insieme a “La vedova allegra” l’operetta più applaudita nel mondo.

  • 65,00 Iva Inclusa

    IL TROVATORE

    65,00 Iva Inclusa

     

  • 65,00 Iva Inclusa

    INNO DELLE NAZIONI estratto

    65,00 Iva Inclusa

     

  • 65,00 Iva Inclusa

    INVITO AL BALLO

    65,00 Iva Inclusa

     

  • 60,00 Iva Inclusa

    INVOCAZIONE Sinfonia

    60,00 Iva Inclusa

     

  • 65,00 Iva Inclusa

    L’ARLESIENNE Suite n° 2

    65,00 Iva Inclusa

    L’Arlésienne (l’Arlesiana) è una composizione di Georges Bizet destinata ad essere eseguita come musiche di scena dell’opera teatrale omonima di Alphonse Daudet (1869).

    Bizet compose le musiche di scena per L’Arlesienne di Alphonse Daudet nell’estate del 1872. Quando fu rappresentato al Teatro Vaudeville di Parigi, il primo ottobre successivo, il dramma fu nettamente disapprovato e la musica fu quasi del tutto ignorata. Tuttavia Bizet si adoperò per riutilizzare quattro pezzi, strumentandoli per grande orchestra e arricchendoli di nuovi ed interessanti dettagli: era quindi questa la Prima Suite de L’Arlesienne. Per quanto riguarda la Seconda Suite, essa fu realizzata nel 1879, dopo la morte di Bizet, dal suo amico Ernest Guiraud, che adottò metodi compositivi simili a quelli usati dal musicista scomparso. L’Arlesienne, nonostante il suo insuccesso iniziale sulle scene, è annoverata ormai da tempo tra le vette più alte del genere delle musiche di scena.

    Si tratta indubbiamente di un lavoro originale che sfrutta l’ambientazione esotica, in quanto il dramma si svolge nella suggestiva regione francese della Provenza.Bizet seppe sfruttare l’elemento coloristico brillantemente, tramite l’impiego di antiche melodie che furono comunque trasformate e completamente assimilate nel nuovo contesto musicale. In questa musica scritta per il dramma di Daudet, vi si trova la vigorosa rappresentazione della gelosia, della passione e della disperazione. Il personaggio centrale del dramma è Fédéri, giovanotto sensibile diviso tra due donne: la prima, Vivette, sua promessa sposa, è una ragazza dolce e devota, mentre la femme fatale, l’Arlesiana appunto, è seducente ed affascinante. Fédéri ama l’Arlesiana con una passione che non può controllare e quando ella lo abbandona per un altro uomo, il conflitto amoroso lo logora irreparabilmente.

     

  • 65,00 Iva Inclusa

    L’ISOLA DELLA FELICITA’

    65,00 Iva Inclusa

     

  • 65,00 Iva Inclusa

    L’ITALIANA IN ALGERI

    65,00 Iva Inclusa

    L’Italiana in Algeri è un dramma giocoso in due atti di Gioachino Rossini, su libretto di Angelo Anelli.
    Realizzata in soli diciotto giorni, la nuova opera andò in scena nel 1813 e consacrò definitivamente il musicista ventunenne, stabilendo gli standard dell’opera comica rossiniana, in equilibrio tra elementi farseschi e intonazione sentimentale, con l’apporto di stilemi tipici dell’opera seria, e naturalmente con il miracoloso equilibrio formale e la trascinante inventiva ritmica dai quali scaturisce l’irresistibile vis comica del pescarese.
    L’ouverture de L’Italiana in Algeri di Gioachino Rossini è una delle più fantasiose e felici, per invenzione melodica e inedite soluzioni formali.
    Le note iniziali, sospese in un pianissimo denso di mistero, predispongono a eventi meravigliosi e la tenerissima frase del solista che vi si sovrappone accende la magia della favola.
    Lo sberleffo strumentale che apre l’Allegro trae carattere e originalità dall’accordo violento del Tutti che lo interrompe e insieme la rilancia.

     

  • 90,00 Iva Inclusa

    LA BATTAGLIA DI LEGNANO

    90,00 Iva Inclusa

    Questa opera, scritta su libretto di Salvatore Cammarano, è la quattordicesima nel catalogo verdiano. Rappresentata per la prima volta al Teatro Argentina di Roma,
    il 27 gennaio 1849, è ambientata nel 1176, durante la lotta tra i comuni della Lega Lombarda e Federico Barbarossa; la musica è carica di tinte risorgimentali, che si evidenziano sin dalla Sinfonia d’apertura.
    Dopo l’apertura, affidata agli ottoni con carattere ad un tempo stesso eroico e cupo, abbiamo un insolito (in Verdi) quartetto che vede dialogare tra loro Flauto, Oboe, Clarinetto e Fagotto; nell’Allegro che segue troviamo due temi (uno dei quali è lo stesso che aveva aperto il brano) che si alternano, per poi presentarsi sovrapposti uno sull’altro fino al sopraggiungere del trascinante finale.

  • 60,00 Iva Inclusa

    LA PIOGGIA 2 quadri sinfonici

    60,00 Iva Inclusa

     

  • 65,00 Iva Inclusa

    LA TRAVIATA

    65,00 Iva Inclusa

     

  • 70,00 Iva Inclusa

    LA VEDOVA ALLEGRA

    70,00 Iva Inclusa

     

  • 60,00 Iva Inclusa

    LA VOCE DEL CUORE Valzer

    60,00 Iva Inclusa

     

  • 65,00 Iva Inclusa

    LA ZINGARA “The Bohemian Girl”

    65,00 Iva Inclusa
     L'opera più famosa di Michael William Balfe, “The Bohemian Girl”, venne eseguita la prima volta al Theatre Royal, Drury Lane il 27 novembre 1843. Balfe compose la maggior parte di questo lavoro nella sua casa al numero 19 di Piccadilly, nel centro di Londra. Dopo il grande successo di oltre di 100 repliche al Drury Lane, le rappresentazioni di “The Bohemian Girl” (La Ragazza della Boemia) vennero subito allestite nelle seguenti città: New York 1844; Dublino 1844, Filadelfia 1844, Madrid 1845, Vienna 1846, Sydney 1846, Praga 1847, Stoccolma 1849, Berlino 1850, Zurigo 1854, Amsterdam 1855, Rouen 1862, Gothenburg 1865, Parigi 1868/9, Toronto 1874, New Orleans 1876, Messico 1884 e a Città del Capo nel 1887. Una traduzione italiana di “The Bohemian Girl”, chiamata “La Zingara” venne presentata a Trieste nel 1854. Le rappresentazioni proseguirono nello stesso anno a Bologna, Bergamo, Brescia e Verona.
  • 65,00 Iva Inclusa

    LE NOZZE DI FIGARO

    65,00 Iva Inclusa

    L’ouverture da Le nozze di Figaro è il brano di apertura all’omonima opera di Wolfgang Amadeus Mozart, scritta su libretto di Lorenzo Da Ponte nel 1786.

    Il brano è tra le ouverture più celebri ed eseguite del compositore salisburghese e, più in generale, dell’intero panorama operistico settecentesco. La straordinaria vivacità musicale, lo spirito vitale delle note e l’astuta e brillante partitura degli archi rendono il brano quasi del tutto autonomo, tanto da poter essere considerato un brano a sé, fuori dal contesto dell’opera; infatti, se lo scopo dell’ouverture altro non è che anticipare il tema musicale, che viene in seguito riutilizzato e riadattato nel corso dell’opera, Mozart si allontana ancora una volta dalla tradizione musicale a lui precedente (in questo caso operistica), collocando il brano in una sorta di empireo aristotelico. Per questo motivo tale ouverture viene spesso eseguita da sola, in forma di concerto. Quello che traspare, dunque, del brano, è l’eccezionale binomio tradizione-innovazione, che conciliato perfettamente da Mozart, produce quel senso di musicalità pura ed assoluta e, allo stesso tempo, di fulgida frizzantezza. L’Ouverture è stata spesso riutilizzata come colonna sonora di alcuni film, tra i quali il caso più famoso è quello di Una poltrona per due di John Landis dove i titoli di testa sono accompagnati proprio da questo brano.

  • 65,00 Iva Inclusa

    LE VISPE COMARI DI WINDSOR

    65,00 Iva Inclusa

     

  • 60,00 Iva Inclusa

    MADE IN ITALY Fantasia

    60,00 Iva Inclusa

     

  • 65,00 Iva Inclusa

    MARCIA PER IL SULTANO

    65,00 Iva Inclusa

     

  • 65,00 Iva Inclusa

    MARCIA PER L’IMPERATORE

    65,00 Iva Inclusa

     

  • 60,00 Iva Inclusa

    MARCIA TURCA da “LE ROVINE DI ATENE”

    60,00 Iva Inclusa

     

     

  • 65,00 Iva Inclusa

    MARTA

    65,00 Iva Inclusa

    Dell’opera “MARTA”, rappresentata per la prima volta al Theater am Kärntnertor di Vienna il 25 novembre 1847, si ricorda la bella ouverture che Vi proponiamo nella trascrizione per banda di P. Vidale.

    Martha, oder Der Markt zu Richmond (Martha, o Il mercato a Richmond) è un’opera lirica in quattro atti di Friedrich von Flotow. Il libretto fu scritto da Wilhem Friedrich Riese sulla base di una storia di Jules-Henri Vernoy de Saint-Georges.

     

     

  • 65,00 Iva Inclusa

    MELODIE IN VACANZA

    65,00 Iva Inclusa

     

  • 65,00 Iva Inclusa

    MERIGGIO CAMPESTRE

    65,00 Iva Inclusa

     

  • 65,00 Iva Inclusa

    MISTER GERSHWIN OH YEAH

    65,00 Iva Inclusa
  • Segnaposto
    60,00 Iva Inclusa

    MODERN RHYTHMIC FANTASY

    60,00 Iva Inclusa

     

  • 65,00 Iva Inclusa

    NABUCCO

    65,00 Iva Inclusa

    Nabucco è la terza opera (il titolo originale completo è Nabucodonosor) di Giuseppe Verdi e quella che ne decretò il successo. Composta su libretto di Temistocle Solera, Nabucco fece il suo debutto il 9 marzo 1842 al Teatro alla Scala di Milano alla presenza di Gaetano Donizetti.

    È stata spesso letta come l’opera più risorgimentale di Verdi, poiché gli spettatori italiani dell’epoca potevano riconoscere la loro condizione politica in quella degli ebrei soggetti al dominio babilonese.

    Questa interpretazione, però, fu il risultato di una lettura storiografica retroattiva, che volle, alla luce degli avvenimenti storici occorsi, sottolineare l’attività artistica del compositore in senso risorgimentale. La lettura fu incentrata soprattutto sul famosissimo coro Va’, pensiero, sull’ali dorate, intonato dal popolo ebreo, ma il resto del dramma è invece incentrato sulle figure drammatiche del re di Babilonia Nabucodonosor II e della sua presunta figlia Abigaille.

    Occorre inoltre ricordare che il librettista Solera aderì alla battaglia risorgimentale da posizioni neoguelfe, circostanza che giustificherebbe la collocazione di un’autorità di tipo religioso, l’inflessibile pontefice Zaccaria, a capo della fazione ebraica.

    In origine, il nome dato da Giuseppe Verdi alla sua opera era Nabucodonosor ma, data la lunghezza dello stesso sulla locandina, venne diviso in due righe e cioè “Nabucco” e, a capo, “Donosor” ma la gente faceva caso solo alla prima riga. Da qui la diffusione del nome dell’opera fino ad oggi nota come del Nabucco. Tuttavia per i primi due anni di vita dell’opera il titolo fu sempre Nabucodonosor, e per trovare la prima attestazione storica dell’ipocorismo del titolo in Nabucco si dovrà attendere l’allestimento dato a Corfù nel 1844.

    L’opera venne realizzata dopo un periodo travagliato della vita di Verdi, in quanto non solo egli era andato incontro ad un fiasco con la rappresentazione della sua opera Un giorno di regno il 5 settembre 1840, ma aveva anche subito la morte della moglie Margherita Barezzi e dei figli Virginia e Icilio. Ciò lo aveva condotto ad un rifiuto totale di comporre brani musicali, se non che venne contattato dall’impresario teatrale Bartolomeo Merelli il quale gli propose un libretto composto da Temistocle Solera. Tale libretto, il quale recava il nome di Nabucco colpì a tal punto Verdi che accettò volentieri di musicare l’opera. Nel 1841 venne completata la partitura musicale e il successivo 9 marzo 1842 l’opera venne messa in scena alla Scala di Milano.

  • 65,00 Iva Inclusa

    NORMA Sinfonia dall’Opera

    65,00 Iva Inclusa

    Norma è un’opera in due atti di Vincenzo Bellini su libretto di Felice Romani, tratto dalla tragedia Norma, ou L’Infanticide di Louis-Alexandre Soumet (1786-1845).

    Composta in meno di tre mesi, dall’inizio di settembre alla fine di novembre del 1831, in gran parte nella Villa Passalacqua di Moltrasio, fu data in prima assoluta al Teatro alla Scala di Milano il 26 dicembre dello stesso anno, inaugurando la stagione di Carnevale e Quaresima 1832.

    Quella sera l’opera, destinata a diventare la più popolare tra le dieci composte da Bellini, andò incontro a un fiasco clamoroso, dovuto sia a circostanze legate all’esecuzione (l’indisposizione della primadonna, il soprano Giuditta Pasta, nonché la tensione psicologica degli altri membri del cast), sia alla presenza di una claque avversa a Bellini e alla Pasta. Non di meno l’inconsueta severità della drammaturgia e l’assenza del momento più sontuoso, il concertato che tradizionalmente chiudeva il primo dei due atti, spiazzò il pubblico milanese.

    Il soggetto è ambientato nelle Gallie al tempo dell’antica Roma, e presenta espliciti legami con il mito di Medea. Fedele a questa idea di classica sobrietà, Bellini adottò per Norma una tinta orchestrale particolarmente omogenea, relegando l’orchestra al ruolo di accompagnamento della voce.

  • 60,00 Iva Inclusa

    NOTTE AL PRATER Valzer

    60,00 Iva Inclusa

     

  • 60,00 Iva Inclusa

    O’ PAZZARIELLO Fantasia

    60,00 Iva Inclusa

     

  • 65,00 Iva Inclusa

    OBERTO CONTE DI SAN BONIFACIO

    65,00 Iva Inclusa

    Oberto, Conte di San Bonifacio è la prima opera di Giuseppe Verdi, composta su libretto di Antonio Piazza rielaborato da Temistocle Solera. In origine si trattava probabilmente di un libretto intitolato Rochester o Lord Hamilton per il quale Verdi aveva composto la musica nel 1836, utilizzata poi per l’Oberto.

    La prima rappresentazione ebbe luogo nell’ambito della stagione lirica del Teatro alla Scala di Milano il 17 novembre 1839 con buon successo.

     

  • 70,00 Iva Inclusa

    OFFENBACH DIVERTISSEMENT

    70,00 Iva Inclusa

     

  • 65,00 Iva Inclusa

    ORFEO ALL’INFERNO “Orphée aux Enfers”

    65,00 Iva Inclusa

    Orfeo all’inferno (titolo originale francese Orphée aux Enfers) è un’operetta in due atti composta da Jacques Offenbach nel 1858. La trama riprende, in chiave comico-satirica, la vicenda mitologica della discesa di Orfeo agli inferi per riportare alla vita l’amata Euridice. Nel presentare gli dei dell’Olimpo come meschini e ridicoli personaggi, Offenbach diede all’opera un sapore che a parte del pubblico borghese dell’epoca poté apparire addirittura scandaloso e dissacrante; ma la maggior parte avvertì anche che, sotto la farsa, si celava una satira corrosiva del Secondo Impero e della nuova “nobiltà” borghese di Napoleone III.

    Questa operetta è famosa soprattutto per il can-can (in realtà, un galop), uno scatenato ballo che divenne molto popolare, caratterizzato dal movimento delle ballerine che alzavano le gambe (che così si scoprivano parzialmente alla vista degli spettatori entusiasti) seguendo il tempo di una musica molto veloce e ritmata.

  • 65,00 Iva Inclusa

    OTTOCENTESCA

    65,00 Iva Inclusa

     

  • 65,00 Iva Inclusa

    PARADE FOX

    65,00 Iva Inclusa

     

  • 60,00 Iva Inclusa

    PIC NIC divertimento per Clarinetto

    60,00 Iva Inclusa
  • 56,00 Iva Inclusa

    POLONAISE

    56,00 Iva Inclusa

    Stampato assieme a RONDA ORIENTALE pezzo caratteristico

  • 65,00 Iva Inclusa

    RAPSODIA MODERNA

    65,00 Iva Inclusa

     

  • 60,00 Iva Inclusa

    RAPSODIA RUSTICANA Fantasia

    60,00 Iva Inclusa

     

  • Segnaposto
    60,00 Iva Inclusa

    ROMANTICA Ouverture

    60,00 Iva Inclusa

     

  • 56,00 Iva Inclusa

    RONDA ORIENTALE

    56,00 Iva Inclusa

    Pezzo di colore.

    Stampato assieme a POLONAISE pezzo di colore per Tromba o Flicorno soprano solista e Banda.

  • Segnaposto
    60,00 Iva Inclusa

    RONDO’ CARATTERISTICO Fantasia

    60,00 Iva Inclusa

     

  • Segnaposto
    60,00 Iva Inclusa

    ROSA E AZZURRO Valzer

    60,00 Iva Inclusa

     

  • 65,00 Iva Inclusa

    SANGUE VIENNESE Wiener Blut

    65,00 Iva Inclusa

    Wiener Blut (Sangue viennese) op.354, è un valzer di Johann Strauß jr.

    Il 20 aprile 1873, l’arciduchessa Gisella d’Asburgo-Lorena (1856-1932), la maggiore dei figli dell’imperatore austriaco Francesco Giuseppe e di Elisabetta di Baviera, si sposò con il principe Leopoldo di Baviera (1846-1930) a Vienna.
    Per celebrare l’evento numerose furono le iniziative e le feste che si svolsero nel periodo del matrimonio reale, fra cui, un ballo di corte all’Hofburg e un festival al Prater ai quali parteciparono i membri della nobiltà e i maggiori rappresentanti della città di Vienna.
    Da parte loro, il personale del “Wiener Hof-Operntheater” (Teatro dell’opera reale di Vienna) annunciarono per il 22 aprile 1873 un “Ballo dell’opera di corte” (un precursore del ballo dell’opera di Vienna di oggi) i cui proventi sarebbero stati destinati per le future pensioni dei membri del teatro.
    Tuttavia, poiché l’imperatore d’Austria non era d’accordo a far svolgere il ballo nel “Hof-Operntheater”, da lui considerato come il “suo” teatro, l’evento fu spostato nella sala dorata del Musikverein.
    Desiderosi di fare bella figura con il pubblico, i membri del “Wiener Hof-Operntheater”. ingaggiarono l’orchestra Strauß e il loro direttore, Eduard Strauß, affinché si esibissero durante il ballo.
    Un critico del “Freemden-Blatt” (24-4-1873) osservò:
    « Dopo una breve esibizione dei Wiener Philharmoniker, diretti da Johann Herbeck, fu la volta di Johann Strauß che una volta salito sul podio, ha diretto il suo ultimo valzer “Wiener blut”.Noi non crediamo di esagerare con la nostra lode, se eleggiamo questo lavoro tra i migliori del nostro amato re del valzer.Questo pezzo di danza è una vera e propria collezione di brani viennesi, pieno di melodie e ritmi elettrizzanti. »
    (Freemden-Blatt)
    L’inviato del “Neues Wiener Tagblatt” (23-4-1873), ugualmente entusiasta del valzer scrisse:
    « Sicuramente uno dei migliori che Johann Strauß ha scritto negli ultimi anni. In questo valzer, alle volte sfacciato, a volte sentimentale, scorre fresco, libero e rosso il sangue viennese! »

  • 65,00 Iva Inclusa

    SCHERZANDO COL CLARINETTO

    65,00 Iva Inclusa
  • 65,00 Iva Inclusa

    SE FOSSI RE

    65,00 Iva Inclusa
  • 65,00 Iva Inclusa

    SINFONIA n° 3 Estratto del 3° Tempo

    65,00 Iva Inclusa

     

  • 65,00 Iva Inclusa

    SINFONIA n° 40 Estratto del 1° Tempo

    65,00 Iva Inclusa

     

  • 60,00 Iva Inclusa

    SOGNO DI PIERROT Fantasia

    60,00 Iva Inclusa

     

  • 80,00 Iva Inclusa

    STUDI D’ASSIEME PER STRUMENTI A FIATO

    80,00 Iva Inclusa

    I 30 esercizi di questa antologia hanno lo scopo di formare una buona preparazione d’assieme e sono ottimi per l’intonazione. Agli esercizi ritmici e ricreativi sono inclusi alcuni pezzi polifonici che iniziano da un grado facile ed elementare, per giungere all’esecuzuine di una fughetta di Haendel, e questo al fine di abituare la Banda al senso contrappuntistico e all’indipendenza dell’esecutore.

  • 65,00 Iva Inclusa

    Suppè Franz von POETA E CONTADINO “Dichter und Bauer” Ouverture dall’Operetta Trasc. per Banda di Vidale Piero

    65,00 Iva Inclusa
    Incominciò ancor fanciullo gli studi musicali; il padre lo iscrisse poi alla facoltà di filosofia dell’università di Padova, ma continuò a studiare musica col maestro di cappella del duomo padovano G. Cigala e con un capobanda locale, Ferrari.
    Passò poi a Vienna (1835), dove decise di dedicarsi interamente alla musica, perfezionandosi al conservatorio con J. von Seyfried e S. Sechter.
    Dopo aver svolto attività direttoriale in teatri di Bratislava e Baden, nel 1845 fu assunto come direttore d’orchestra al Theater an der Wien, dove rimase fino al 1862, svolgendo anche intensa attività compositiva.
    Sempre a Vienna, fu poi al Carltheater e, dal 1865 alla morte, al Leopoldstadt-Theater, ottenendo successi sempre più clamorosi con la ricca produzione di operette.
    In questo campo rivelò felici doti melodiche, pur non giungendo alla finezza di linguaggio dei maggiori maestri viennesi.
    Rivaleggiò con J.Offenbach, dal cui influsso la sua musica non andò peraltro immune, e le sue operette ebbero non poca influenza nell’evoluzione di questo genere teatrale in Germania e Austria.
    Ancor oggi popolari sono: Leichte Kavallerie (“Cavalleria leggera”), Boccaccio, Fatinitza e il Lustspiel Dichter und Bauer (“Poeta e contadino”).
    Negli ultimi anni della vita, tuttavia, fu oscurato dalla fama nascente di J.
    Strauss figlio e perse rapidamente il favore popolare.
    Ancor note sono oggi Leichte Kavallerie (“Cavalleria leggera”) e
    l’ouverture Dichter und Bauer (“Poeta e contadino”).
    esto della guerra Austro-Prussiana.triaca di Sadowa, nel contesto della guerra Austro-Prussiana.
  • 60,00 Iva Inclusa

    TERESA VENERDI

    60,00 Iva Inclusa
  • 85,00 Iva Inclusa

    TOSCA

    85,00 Iva Inclusa

     

  • 65,00 Iva Inclusa

    TRAMONTO IN BLU

    65,00 Iva Inclusa