• 85,00 Iva Inclusa

    VIVA GARIBALDI

    85,00 Iva Inclusa

    3° premio al “Primo Concorso di Composizione” edizione 2010
    Tavolo Permanente delle federazioni Bandistiche Italiane (Cr).

     

    Il brano intitolato VIVA GARIBALDI! è stato realizzato con uno scopo prettamente didattico, ed è rivolto a Bande Giovanili di medio livello con grado di difficoltà 2,5 stando alle “Linee guida per Banda” pubblicate sul sito del “Tavolo permanente delle federazioni bandistiche Italiane”.
    L’eroe Garibaldi, da sempre preso come simbolo dell’Unità d’Italia, diventa il soggetto sul quale realizzare la composizione.

     

    ANALISI TECNICA:

     

    Il brano, di facile ascolto ma nello stesso tempo ricco di spunti tematici, si rifà alla forma tripartita con una sezione centrale più lenta ed espressiva. All’interno di questa struttura si riconoscono principalmente tre temi che ricordano il personaggio e L’Unità d’Italia. L’inizio della composizione riprende volutamente l’”Inno di Garibaldi” del compositore genovese A. Olivieri, e più precisamente in corrispondenza del verso “Va fuori d’Italia, va fuori stranier!!” .
    Questo motivo di apertura affidato agli ottoni diventa lo sfondo sul quale sovrapporre il tema originale nelle ance.
    L’incipit del Tema originale diventa, nel corso della composizione, elemento utile a brevi transizioni e motivo di disturbo agli altri temi oltre che conclusione del brano.
    Il secondo motivo legato alla figura di Garibaldi e all’Unità d’Italia è l’inno “Suona la Tromba” (batt. 22) di M. Novaro su testo di Mameli, probabilmente non ancora conosciuto ai giovani bandisti. L’inno, che comincia con le parole Suona la tromba, composto dal Mameli nel 1848, fu chiesto dal Mazzini, il quale poi non lo gradì per l’esplicito riferimento all’Austria contenuto nel secondo verso, in quanto che il governo austriaco non era l’unico oppressore dell’Italia.
    Il terzo motivo utilizzato, sicuramente più noto agli adolescenti, è una tipica canzone popolare, che si avvicina maggiormente ai ricordi dell’infanzia e che riecheggia nelle nostre menti come “Garibaldi fu ferito….”. Quest’ultimo tema, prima di essere esposto per la sua interezza, è trasformato in tonalità minore nella sezione centrale, conferendo alla composizione un’atmosfera lievemente triste, descrivendo la nostalgia e la tristezza che presumibilmente pervade i combattenti in seguito alle ferite di una battaglia. Ancora una volta ripresenta aggravato nei bassi da misura 73 sui quali è sovrapposto il tema di Novaro ovviamente trasformato.

     

  • 64,00 Iva Inclusa

    LA FANFARA DEI MILLE

    64,00 Iva Inclusa

    commissionata per il FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLE BANDE MILITARI di MODENA del 2007 ed eseguita all’apertura e conclusione da tutte le bande militari presenti alla manifestazione.

    ANALISI TECNICA:
    La fanfara dei Mille Composto in occasione del 200° anniversario dalla nascita di G. Garibaldi, sotto commissione del “Festival Internazionale delle Bande Militari” di Modena. Il Titolo allude chiaramente alla Spedizione dei Mille avvenuta nel 1860, quando un corpo di volontari, al comando di Giuseppe Garibaldi, sbarcò in Sicilia Occidentale e conquistò il Regno delle Due Sicilie, dando inizio all’unificazione dell’Italia. Il brano è un esplicito omaggio all’ “Inno di Garibaldi” del compositore genovese A.Olivieri dal quale vengono ripresi e variati i temi nella consueta forma A-B-A. Ad aprire le danze è la sezione degli Ottoni (da qui il termine Fanfara) quasi come richiamo dei Patrioti: all’Armi!, all’Armi!.