• 1.400,00 Iva Inclusa

    DON PASQUALE

    1.400,00 Iva Inclusa

    L’azione si svolge a Roma, agli inizi dell’Ottocento.

    ATTO I
    Il vecchio e ricco Don Pasquale, vorrebbe veder sistemato Ernesto, suo nipote e futuro erede. Egli vorrebbe far sposare a suo nipote una ricca e nobile zitella; Ernesto invece è innamorato di Norina, la quale ricambia il sentimento. Norina è una giovane e bella vedova, dalle condizioni economiche modeste.
    Don Pasquale decide dunque di diseredare il nipote e di sposarsi egli stesso, così da non lasciare i suoi averi a Ernesto. Chiede dunque al dottor Malatesta di trovargli una moglie.
    Il dottor Malatesta, essendo amico stretto di Ernesto, ordisce un piano per aiutare i due giovani innamorati: propone a Don Pasquale di sposare Sofronia, sua sorella, bella fanciulla appena uscita dal convento.
    Sapendo che Don Pasquale avrebbe accettato di buon grado la proposta, il dottor Malatesta mette in scena un finto matrimonio, chiedendo a Norina di travestirsi da Sofronia.
    Erneso, che nel frattempo è stato cacciato di casa dallo zio, non viene messo a conoscenza del piano.

    ATTO II
    Appena Ernesto scopre la notizia delle nozze, decide di partire disperato e affranto.
    Intanto Don Pasquale incontra Sofronia (Norina travestita) e ne rimane subito invaghito, tanto da voler concordare immediatamente il matrimonio. Il finto notaio Carlo (cugino dello stesso Malatesta) convalida il contratto di nozze, con il quale Don Pasquale cede metà dei suoi bene alla sua giovane moglie.
    Subito dopo la firma del contratto, Norina (nei panni di Sofronia) muta atteggiamento: comincia a dilapidare i soldi e a spadroneggiare in casa, rifiutando ogni attenzione rivoltale dal suo neo-marito.

    ATTO III
    Le spese senza freno di Norina portano Don Pasquale allo sconforto. Oltretutto, Norina gli fa credere di avere un amante. Malatesta richiama Ernesto e lo mette al corrente del piano ordito, chiedendogli di fare la parte dell’amante misterioso di Sofronia.
    Ernesto quindi, si ritrova nel giardino dicasa, intento a cantare una serenata alla finta Sofronia. Intanto Don Pasquale osserva la scena insieme a Malatesta. Quando infine Ernesto sparisce nel boschetto del giardino, i due escono allo scoperto e accusano Sofronia/Norina di tradimento.
    Ernesto, che nel frattempo si era nascosto, rientra nel giardino di casa dove Don Pasquale lo accoglie a braccia aperte; per far dispetto all’ingrata moglie è disposto a riaccettare in casa suo nipote e acconsente a fargli sposare Norina (cosicchè diventi lei la nuova padrona di casa).
    A questo punto gli viene svelato l’inganno. Don Pasquale – visibilmente sollevato – perdona tutti e benedice le nozze tra Ernesto e Norina.

  • Segnaposto
    50,00 Iva Inclusa

    DOO DAH

    50,00 Iva Inclusa
  • 8,00 Iva Inclusa

    DREAMING for Horn and Orchestra (Piano version)

    8,00 Iva Inclusa

    Dreaming è un breve viaggio nei nostri pensieri.

    Commisionato dal giovane cornista Daniele Liburdi.

    Il brano cercherà attraverso la sua semplicità di farci rivivere i momenti più significativi della nostra vita, ma non solo i momenti più felici, ma anche quelli più tristi, tutto ciò verrà guidato semplicemente dalla Musica.

    Il brano nasce per orchestra e corno, ma puo’ essere eseguito anche da corno e piano o sassofono contralto e piano (in caso della mancanza del cornista).

    L’autore spera che attraverso queste note, gli ascoltatori si possano ritrovare nei loro pensieri più profondi e lontani.

  • 60,00 Iva Inclusa

    DUE DANZE ORIGINALI Fur Militarmusik POLONAISE WoO 21 – ECOSSAIE WoO 22

    60,00 Iva Inclusa

     

  • DUE GIUGNO di Ermanno Celotti

    free_download</a

  • 100,00 Iva Inclusa

    DUETTO ORIGINALE per 2 Clarinetti e Banda

    100,00 Iva Inclusa
  • 70,00 Iva Inclusa

    E LUCEAN LE STELLE dall’Opera “TOSCA”

    70,00 Iva Inclusa
  • -10%
    70,00 63,00 Iva Inclusa

    E LUCEVAN LE STELLE dall’Opera “TOSCA”

    70,00 63,00 Iva Inclusa
  • -10%
    70,00 63,00 Iva Inclusa

    E LUCEVAN LE STELLE dall’Opera “TOSCA”

    70,00 63,00 Iva Inclusa
  • 80,00 Iva Inclusa

    E’ STRANO E’ STRANO finale atto 1° dall’Opera “LA TRAVIATA”

    80,00 Iva Inclusa

    Il primo atto si conclude con una lunga sequenza di cui è di scena soltanto Violetta (con l’eccezione di un breve momento in cui alla sua voce si intreccia quella di Alfredo, che si ode cantare dall’esterno). La festa è finita, gli ospiti se ne sono andati, e la ragazza è rimasta sola nelle sue stanze a riflettere sulle parole del giovane appena conosciuto. Soltanto ora (“È strano! È strano!”) si rende conto che la sua dichiarazione d’amore l’ha commossa più di quanto non le fosse sembrato inizialmente: per un attimo si domanda se non possa essere anche lei capace di donarsi in modo puro e disinteressato a un sol uomo, riconoscendo la superficialità della propria vita improntata al godimento. Nell’aria “Ah, fors’è lui” rivela così il suo intimo desiderio di amare e di essere amata veramente, e la speranza che Alfredo sia colui che da tempo attendeva, il salvatore venuto a riportarle pace e serenità. Ma subito cerca di scacciare queste idee (“Follie!”) e si propone di rivolgere nuovamente il proprio pensiero alle feste, al piacere e alla vita mondana (“Sempre libera degg’io / folleggiar di gioia in gioia”). Per un attimo la voce di Alfredo, che canta da sotto il balcone il brano già intonato in precedenza (“Di quell’amor ch’è palpito…”), torna a turbarla: ma rapidamente manifesta nuovamente l’intenzione di rifiutare, almeno per ora, la sua offerta d’amore.

  • 25,00 Iva Inclusa

    ECHI OLTRE L’INFINITO per 2 Violini, Viola, Violoncello e Pianoforte

    25,00 Iva Inclusa
  • 56,00 Iva Inclusa

    ECHOES FANFARE 1 alla barocca

    56,00 Iva Inclusa

    Lo spirito della fanfara è percorso in queste brevi composizioni d’insieme con differenti caratteri, dai richiami
    della Intrada seicentesca della I fanfara, detta “alla barocca” per il movimento centrale che la
    contraddistingue, fino alle armonie più moderne e con ritmiche contrastanti della II, detta “modern fanfare”.
    La fanfara storicamente, dalla prima scritta da Monteverdi nell’Orfeo che vede per la prima volta introdotta
    la tromba nell’opera, passa dal florilegio barocco fino a Debussy, con le Fanfare dal Martirio di San
    Sebastiano, fino alla più conosciuta Fanfare for the Common Man di Copland.
    Il mondo del cinema e dello sport (fanfare olimpioniche) mantiene viva questa forma di breve ouverture che
    vede nell’organico quasi tutti strumenti a squillo con percussioni.

  • 56,00 Iva Inclusa

    ECHOES FANFARE 2 modern fanfare

    56,00 Iva Inclusa

    Lo spirito della fanfara è percorso in queste brevi composizioni d’insieme con differenti caratteri, dai richiami
    della Intrada seicentesca della I fanfara, detta “alla barocca” per il movimento centrale che la
    contraddistingue, fino alle armonie più moderne e con ritmiche contrastanti della II, detta “modern fanfare”.
    La fanfara storicamente, dalla prima scritta da Monteverdi nell’Orfeo che vede per la prima volta introdotta
    la tromba nell’opera, passa dal florilegio barocco fino a Debussy, con le Fanfare dal Martirio di San
    Sebastiano, fino alla più conosciuta Fanfare for the Common Man di Copland.
    Il mondo del cinema e dello sport (fanfare olimpioniche) mantiene viva questa forma di breve ouverture che
    vede nell’organico quasi tutti strumenti a squillo con percussioni.

  • -10%
    70,00 63,00 Iva Inclusa

    EDGAR

    70,00 63,00 Iva Inclusa

    DopoLe Villi, la sua prima opera, il giovane Puccini era alla ricerca di un nuovo soggetto. Ferdinando Fontana, che era già stato il librettista delleVilli, gli proposeLa coupe et les lèvresdi Alfred de Musset, un poema drammatico che faceva parte della raccoltaLe Spectacle sans fauteuil.

    Atto primo. È l’alba: nella piazza del villaggio contadini e pastori si recano al lavoro. Fidelia, figlia di Gualtiero, è innamorata di Edgar, ma il giovane è soggiogato dal fascino perverso di Tigrana, una bellissima cortigiana. Anche Frank, il fratello di Fidelia, è innamorato di Tigrana; ma questa lo respinge, cercando di conquistare definitivamente Edgar. Così, davanti alla chiesa, dove si sta svolgendo una funzione, Tigrana intona una canzone sboccata e provocatoria. I contadini, offesi, cercano di scacciarla, ma Edgar interviene in sua difesa; poi, ormai follemente innamorato, brucia la casa paterna e fugge con la donna. Frank cerca di fermarli, ma Edgar lo affronta in duello e lo ferisce.

    Atto secondo. In un sontuoso palazzo si sta svolgendo una festa, ma Edgar è ormai annoiato e disgustato dalla vita perversa con Tigrana, e pensa invece con nostalgia alla purezza di Fidelia; Tigrana cerca di riconquistarlo, ma invano. Davanti al palazzo passa un plotone di soldati, capitanati da Frank. Edgar ha deciso: per espiare le sue colpe andrà a combattere contro i francesi; chiede perdono a Frank e si arruola. Tigrana, sconfitta, giura di vendicarsi.

    Atto terzo. Una fortezza vicino a Courtrai: si celebra il funerale di Edgar, caduto per la patria. Fidelia piange l’amato, mentre Frank pronuncia l’elogio funebre. Ma un frate, con il volto coperto dal cappuccio, ricorda a tutti le colpe di Edgar; Fidelia invece ne difende la memoria, poi si ritira in chiesa a pregare. Giunge Tigrana, che appare addolorata per la morte dell’uomo; il frate e Frank le promettono una lauta ricompensa se accuserà Edgar di tradimento. I soldati credono all’accusa pronunciata dalla donna e vogliono far scempio del cadavere di Edgar, ma nella bara c’è solo la sua armatura: Edgar è vivo, ed è in realtà il frate incappucciato. Fidelia esulta insieme ai soldati; ma Tigrana, che non accetta di esser stata beffata e di aver perso Edgar, uccide Fidelia con una pugnalata.

     

  • 50,00 Iva Inclusa

    EL CONDOR PASSA

    50,00 Iva Inclusa
  • 72,00 Iva Inclusa

    ELEGIA

    72,00 Iva Inclusa

    Il brano è costituito da tre brevi sezioni che procedono senza soluzione di continuità. La scrittura volutamente “arcaica” del Moderato iniziale è evidenziata dall’inciso tematico proposto dall’oboe riconducibile ad una ipotetica scala misolidia. La parte mediana (Adagio) è di carattere più riflessivo e meditativo, mentre l’armonia si fa più cromatica. Nel finale la tensione viene mantenuta viva da un susseguirsi frenetico di modulazioni.

  • 70,00 Iva Inclusa

    ELEGIA “Le campane di Firenze”

    70,00 Iva Inclusa

     

  • 70,00 Iva Inclusa

    ELEGIA for Concert Band

    70,00 Iva Inclusa

    Elegia

    Il termine Elegia indica generalmente una composizione di ispirazione lirica e dolorosa. Il compositore con questo brano vuole descrivere gli ultimi anni di un anziano. La musica è una sorta di malinconico sguardo al passato, dove il tempo trascorso veloce ed inesorabile ha pian piano portato via affetti, amicizie ma i ricordi sono rimasti per sempre custoditi nel suo cuore.

  • 25,00 Iva Inclusa

    EMISIT SPIRITUM marcia funebre

    25,00 Iva Inclusa
  • 25,00 Iva Inclusa

    EN GIRO AL SASS Marcia

    25,00 Iva Inclusa

    Marcia scritta nel 1922
    Originale per Mandolino 1-2 Mandola e chitarra
    Brano che Sartori dedica al famoso percorso pedonale in centro a Trento

  • 64,00 Iva Inclusa

    ENGLISH FANTASY Suite originale

    64,00 Iva Inclusa

    Englysh Fantasy è un brano originale per Banda in forma di suite basato su 4 melodie tradizionali inglesi:
    The wraggle toggle gypsies – The piper O’Dundee – Scarborough Fair – Swansea Town.

  • Segnaposto
    45,00 Iva Inclusa

    ENTRATA DEI GLADIATORI – EINZUG DER GLADIATOREN

    45,00 Iva Inclusa
    Einzug Der Gladiatoren Op. 68 (Entrata dei Gladiatori) è una marcia militare scritta nel 1897 dal compositore boemo Julius Fu?ík e resa celebre dal suo impiego negli spettacoli circensi.
    Fu?ík la chiamò in origine Grande marcia cromatica, in relazione all’uso di scale cromatiche che pervade il brano, ma in seguito cambiò idea, scegliendo un titolo che riflettesse il suo personale interesse per la storia dell’Impero romano.
  • Segnaposto
    70,00 Iva Inclusa

    ENTRATA DEI GLADIATORI – EINZUG DER GLADIATOREN

    70,00 Iva Inclusa
    Einzug Der Gladiatoren Op. 68 (Entrata dei Gladiatori) è una marcia militare scritta nel 1897 dal compositore boemo Julius Fu?ík e resa celebre dal suo impiego negli spettacoli circensi.
    Fu?ík la chiamò in origine Grande marcia cromatica, in relazione all’uso di scale cromatiche che pervade il brano, ma in seguito cambiò idea, scegliendo un titolo che riflettesse il suo personale interesse per la storia dell’Impero romano.
  • 65,00 Iva Inclusa

    ENTRE LOS MONTES

    65,00 Iva Inclusa
  • 70,00 Iva Inclusa

    ERI TU CHE MACCHIAVI dall’Opera “UN BALLO IN MASCHERA”

    70,00 Iva Inclusa
  • ERIAN di Enzo Toscano

    free_download

  • 70,00 Iva Inclusa

    ERNANI Marcia dall’Opera

    70,00 Iva Inclusa

     

  • 88,00 Iva Inclusa

    EROE DEI DUE MONDI Hero of two worlds

    88,00 Iva Inclusa

    Commissionato dal “Festival Internaziona­le Bande Militari” di Modena per celebrare la ricorrenza del bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi, è costituito da tre sezioni che proce­dono senza soluzione di continuità che ripercorrono simboli­camente le imprese del grande condottiero in Sud Ameri­ca e in Europa.

  • 15,00 Iva Inclusa

    ESERCIZI DI TECNICA GIORNALIERA per Clarinetto

    15,00 Iva Inclusa

    Tecnica giornaliera per clarinetto Livello intermedio.

  • 10,00 Iva Inclusa

    ESERCIZI DI TECNICA PER RULLANTE

    10,00 Iva Inclusa

    Questo libro contiene esercizi utili allo sviluppo della tecnica sul rullante.

    Tali esercizi dovranno essere svolti seguendo le indicazioni metronomiche consigliate dall’autore all’inizio di ogni singolo esercizio.

    Si consigliano, sempre della stessa collana, i libri “13 studi per tamburo” e “Metodo per batteria”, sempre dello stesso autore.

    L’autore

  • 13,00 Iva Inclusa

    ESERCIZIO GIORNALIERO PER CLARINETTO di Bimboni Giovanni – revisione Picchioni Massimo

    13,00 Iva Inclusa
  • 120,00 Iva Inclusa

    ESPANA Rapsodia

    120,00 Iva Inclusa

    La Rapsodia España è direttamente ispirata al soggiorno compiuto in Spagna dal compositore con la famiglia nel 1882. Originariamente composta per pianoforte e successivamente orchestrata è un lavoro pieno di colore e di ritmo. Dalla struttura solo apparentemente convenzionale, che ripropone motivi popolari come la Malagueña e la Jota.

     

  • 10,00 Iva Inclusa

    ESTUDIO EN LONTANANZA

    10,00 Iva Inclusa
  • 64,00 Iva Inclusa

    ETRUSCA

    64,00 Iva Inclusa

    Il brano inizia con una melodia molto delicata che diventa man mano più incalzante, con giochi timbrici e ritmici. Il carattere molto energico e la maestosità del brano ci riporta al mondo delle grandi guerre degli antichi Romani, il compositore vuole richiamare l’immagine dei legionari in marcia, da qui l’esigenza di usare sonorità molto forti, che a tratti si ricongiunge allo stile moderno come nel finale con i suoi ritmi incalzanti e irregolari.

  • 56,00 Iva Inclusa

    EVA marcia sui motivi dell’Opera

    56,00 Iva Inclusa
  • 56,00 Iva Inclusa

    FA, RE, DO, SI

    56,00 Iva Inclusa
  • 45,00 Iva Inclusa

    FABULAE IN MUSICA

    45,00 Iva Inclusa
    Organico strumentale : voce recitante, oboe, 2 clarinetti, 2 corni, 2 trombe, 2 tromboni
    Testi tratti dalle favole di Esopo e Fedro
    Adattamento e revisione dei testi a cura del Prof. Antonio Sicoli.
    Breve presentazione dell’opera a cura dell’autore:
    La favola o fiaba che dir si voglia, è uno dei più antichi generi narrativi che si conosca. Riservato soprattutto ai bambini, tratta in genere argomenti fantastici, o naturalistici a volte anche realistici, quasi sempre con sfondo moralistico. Non sono molti gli esempi di favole raccontate in musica. Molti conoscono quella di Pierino ed il lupo musicata da Prokofiev, in cui ogni personaggio viene rappresentato da uno strumento musicale oppure da un’intera sezione strumentale dell’orchestra, tanto per fare un esempio famoso. In questo caso, ho prediletto musicare 4 fiabe tratte dal corpus delle favole del Greco Esopo, e dalla raccolta delle favole che secoli dopo, furono riscritte in latino da Fedro, che ne arricchì anche di nuove…
    Il corpus delle Fabulae in musica mi è stato commissionato con l’organico di voce recitante, oboe, 2 clarinetti, 2 corni, 2 trombe e 2 tromboni dal collega A. Sicoli, docente di trombone alla scuola di musica di Fiesole. Il 24 giugno 2013, le Fabulae sono state eseguite dai giovani e giovanissimi musicisti della scuola nell’ambito delle feste della musica organizzate annualmente dalla stessa scuola.
    La prima favola che apre l’opera tratta della famosa sfida tra la lepre e la tartaruga. I due caratteri, l’una lenta e l’altra più veloce, sono rappresentati da due temi contrastanti…..chi vincerà la sfida ? Segue come seconda fiaba, la storia tra il Corvo e la volpe. Il primo rozzo, nero e goffo, la seconda, scaltra, elegante….anche qui i temi musicali caratterizzano i due animali-personaggi in scena…
    La terza fiaba tratta della rana ed il bue. La rana vuole assomigliare al bue in grandezza e si gonfia sempre più fino al botto finale scoppiando in mille pezzi….l’orchestrazione accompagna onomatopeicamente questo effetto per renderlo visivamente efficace…………..
    L’opera si conclude con la fiaba del lupo ed il cane che nella prima stesura fu scritta da Esopo e poi ripresa e trascritta in latino da Fedro nel I° secolo d.C.
    Un mio affettuoso grazie al collega trombonista, Antonio Sicoli, che molto simpaticamente ha trattato tutti i testi delle fiabe da me scelte e li ha inseriti nelle rispettive sezioni musicali. E’ stato, inoltre, anche l’ispiratore dell’opera, richiedendomela per il suo ensamble di fiati formato dai giovani musicisti della scuola di Fiesole.
    In effetti, molte di queste antiche fiabe sono ormai trascurate dalla scuola primaria Italiana, pur rimanendo ancora oggi attualissime ed accattivanti per i giovanissimi.

  • 64,00 Iva Inclusa

    FANTASIA GLOLIARDICA

    64,00 Iva Inclusa

    Brano caratteristico che raccoglie in forma di Fantasia alcuni motivi delle canzoni studentesche e popolari.

    Questo brano è stato segnalato al concorso “S.Busi” di Bologna come composizione originale per Banda alla memoria di “S.Busi”.

  • 80,00 Iva Inclusa

    FANTASIA per Arpa e Orchestra d’Archi

    80,00 Iva Inclusa
  • 7,00 Iva Inclusa

    FANTASY per Pianoforte

    7,00 Iva Inclusa
  • FARFALLINA di Salvo Miraglia

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  • 64,00 Iva Inclusa

    FAST RIDE

    64,00 Iva Inclusa

    Fast Ride descrive un’immaginaria corsa in groppa ad cavallo, attraverso i vasti territori, le valli e i fiumi dell’ antico West. Un viaggio tutto d’un fiato tra esploratori, sceriffi, saloon, carovane e cercatori d’oro. Accompagnamenti ritmati e sonorità ben calibrate, porteranno l’ascoltatore ad immergersi nel tipico clima western americano.

  • FATALITA’ marcia funebre di Antonio Florindo Pizzoleo

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  • 70,00 Iva Inclusa

    FAUSTE NOZZE Marcia Trionfale di G. Manente rev. M. Picchioni

    70,00 Iva Inclusa

    La Marcia trionfale FAUSTE NOZZE op. 408 è stata composta da Giuseppe Manente nel 1930 e dedicata alle Nozze Reali dei Principi di Piemonte. La copertina dell’epoca riporta la seguente dedica dell’autore: “Alle loro Altezze Reali il Principe e la Principessa di Piemonte l’Autore rispettosamente dedica 8 Gennaio 1930 A. VIII”.

    La revisione e strumentazione per Symphonic Band è sata curata da Massimo Picchioni.

  • 48,00 Iva Inclusa

    FAVOLA DI MEZZANOTTE (Fantasia su Scarlatti)

    48,00 Iva Inclusa
    per Voce narrante, Flauto solista e Orchestra da camera.
  • 50,00 Iva Inclusa

    FELSEN FEST Marsch

    50,00 Iva Inclusa
  • 80,00 Iva Inclusa

    FESTA DI CAMPAGNA

    80,00 Iva Inclusa

    La bellissima sinfonia originale del M° Giuseppe Filippa nella nuova revisione e strumentazione per Concert Band di Massimo Picchioni.

  • 80,00 Iva Inclusa

    FESTA DI CITTA’

    80,00 Iva Inclusa

    La bellissima sinfonia originale del M° Vittorio Filippa nella nuova revisione e strumentazione per Concert Band di Massimo Picchioni.

  • FESTA SPAGNOLA di Alberto Caputo

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  • FESTE SICILIANE di Salvo Miraglia

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  • FESTIVAL MARCH Concert March di Emanuele Celona

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    Festival March

    E’ una marcia da concerto o d’apertrura, commissionata per la III edizione del Festival Internazionale “Note al Castello” 2016, da tenersi presso il Castello di Bauso di Villafranca Tirrena.

     

  • 120,00 Iva Inclusa

    FESTIVAL OUVERTURE – on the Danish National hymn

    120,00 Iva Inclusa

    Festival Ouverture

    Durante la sua permanenza al Conservatorio di Mosca, intorno al settembre 1866 il direttore della scuola, Nikolay Rubinstein, incaricò Pyotr Ilyich Tchaikovsky di comporre un’Ouverture sull’inno nazionale danese da suonare per la visita dello Tsarevich (erede al trono) a Mosca, accompagnato dalla sua nuova sposa danese, la principessa Dagmar di Danimarca. Lo Tsarrevich sarebbe stato infine incoronato Zar Alessandro III di Russia e sarebbe rimasto un devoto seguace della musica di Tchaikovsky, assegnando al compositore sia l’Ordine di San Vladimir (Quarta Classe) nel 1884 che una pensione statale nel 1885.

    Tchaikovsky spesso si dedicava a commissioni funzionali con una forte aria di professionalità, sapendo che il pezzo poteva essere suonato anche una sola volta, e questo lavoro non faceva eccezione. In effetti lo stesso Tchaikovsky scrisse alla fine della sua vita che questo pezzo era “molto efficace.
    Tchaikovsky pensava che sarebbe stata una buona idea incorporare anche la melodia dell’inno nazionale russo nell’opera, per simboleggiare l’unione di due regni,

    ma questa innocente impresa alla fine portò alla caduta del pezzo e all’annullamento dell’esecuzione ufficiale.

    Un pezzo di giornalismo sopravvissuto afferma: “Il nostro talentuoso giovane compositore per qualche motivo si è preso in testa di esporre il nostro inno nazionale russo in tonalità minore, che trasforma completamente il carattere di questa famosa melodia”.

    Tuttavia, Tchaikovsky ricevette un regalo di gemelli d’oro dallo Tsarevich come espressione di gratitudine reale per i suoi sforzi in ogni caso.

  • 24,00 Iva Inclusa

    FIAMME GIALLE Marcia Militare G. Manente rev. M. Picchioni

    24,00 Iva Inclusa
  • 25,00 Iva Inclusa

    FIAMMETTA Marcia Brillante

    25,00 Iva Inclusa
  • 80,00 Iva Inclusa

    FIGLIA, MIO PADRE dall’Opera “RIGOLETTO”

    80,00 Iva Inclusa
  • 120,00 Iva Inclusa

    FINALE dalla Sinfonia n° 3 in do min op. 78 per Organo e Orchestra

    120,00 Iva Inclusa

    La sinfonia n. 3 in do minore, op. 78 di Camille Saint-Saëns fu completata nel 1886 in quello che probabilmente era lo zenith artistico della sua carriera. Commissionata dalla Società Filarmonica inglese, venne eseguita per la prima volta a Londra, diretta dal compositore stesso. Il lavoro venne dedicato all’amico Franz Liszt, che morì quello stesso anno, due mesi dopo la prima dell’opera.

    È comunemente conosciuta come una sinfonia per organo, anche se è una semplice sinfonia orchestrale dove due delle quattro ‘sezioni’ utilizzano l’organo.

    A proposito del lavoro Saint-Saëns disse che “ci aveva messo tutto ciò che era capace di offrire”. Sembra quasi che il compositore già sapesse che questo sarebbe stato il suo ultimo tentativo a un lavoro sinfonico, e che volle utilizzare l’opera come un “riepilogo” della sua carriera.

    Nella sinfonia viene fatto grande uso dei principi della trasformazione tematica teorizzati da Franz Liszt, così che i soggetti evolvano e maturino durante tutta la durata dell’opera.

    Nell’ultima e più conosciuta sezione della sinfonia si susseguono elementi di considerevole varietà: un corale, scrittura polifonica e un breve interludio pastorale. Il climax finale, di notevole potenza sonora, porta a compimento le melodie introdotte e trasformate in tutta l’opera.

  • 100,00 Iva Inclusa

    FINALE dalla SINFONIA PER ORGANO

    100,00 Iva Inclusa

    La sinfonia No. 1, Op. 14 di Louis Vierne è la prima di sei sinfonie per organo, che sono unanimemente considerate una delle massime realizzazioni della musica organistica. Vierne compose quest’opera all’età di 29 anni, quando non era ancora organista di Notre-Dame ed è l’unica sinfonia che non è stata ispirata dall’organo della grande cattedrale parigina.
    Quest’opera è composta di sei movimenti e più che di sinfonia si potrebbe parlare di suite per organo, d’altra parte fu pubblicata a movimenti separati, e questo la dice lunga su come l’autore la considerasse più che altro una suite. Lo stesso Vierne, in seguito, realizzerà una trascrizione per orchestra del movimento finale.
    Il Finale si apre con un deciso andamento di allegro di sonata in cui un motivo di carillon si dispiega ai manuali per un paio di battute, introducendo il primo tema, esposto dal pedale con un andamento maestoso e trionfale.
    Questa trascrizione, che non tiene conto della versione orchestrale, ma solo di quella originale per organo, vuole in qualche modo rendere evidente la scrittura sinfonica dell’autore, e l’ampia varietà timbrica ed espressiva (sinfonica, appunto) di un grande strumento qual è l’organo. Come se si volesse dare vita alle canne dell’organo mutandole in strumentisti di un’orchestra di fiati, che ben si presta a sostituire il grande numero di ance e fondi da utilizzare nell’esecuzione di questo ricco e brillante brano.
    The Symphony No. 1, Op. 14 by Louis Vierne is the first of six organ symphonies, which are considered one of the most important compositions in organ music. Vierne wrote this piece at the age of 29, when he was not yet organist in Notre-Dame, and is the only symphony that was not inspired by the huge organ of the cathedral. This opus is made of 6 movements, more similar to a suite than a symphony.
    This transcription, based only on the original organ version, wants somehow to make clear the symphonic writing of the author, and the great variety of timbres (symphonic, in fact) of a big instrument which is the organ. As if the pipes turned into players of a concert band, which replaces quite well the large number of sounds to be used in this rich and brilliant piece.

     

  • 25,00 Iva Inclusa

    FIONA Marcia Brillante

    25,00 Iva Inclusa
  • FIUMEDINISI Marcia Sinfonica di Gaetano Cannuli

    free_download

  • 50,00 Iva Inclusa

    FLIK FLOK Marcia dei BERSAGLIERI d’Italia

    50,00 Iva Inclusa
     L’inno dei bersaglieri è stato composto nel 1860 dal giovane ufficiale del bersaglieri Giulio Ricordi con testo del poeta Giuseppe Regaldi. Nel 1862 Pietro Luigi Hertel ne fece una versione titolata “Flik Flok”.
  • 70,00 Iva Inclusa

    FLORENTINER MARCH Gran Marcia Italiana

    70,00 Iva Inclusa

     

     

  • 80,00 Iva Inclusa

    FOLK DANCE

    80,00 Iva Inclusa

    Questo brano pensato per banda giovanile è caratterizzato da un tema che si ispira alla tradizione popolare inglese, viene però trattato in maniera moderna con una strumentazione che si serve di vari colori timbrici per esporre la linea melodica e rendere interessante la parte armonica.

    Il tema è molto semplice e viene trattato come una danza popolare passando per i vari strumenti, il ritmo viene poi spezzato da un adagio di sospensione che ridà poi voce al tema principale con un intervento anche dell’uso del battito della mani.

  • 30,00 Iva Inclusa

    FOR YOU

    30,00 Iva Inclusa
    Stampata assieme a: HAPPY CHICCO
  • 25,00 Iva Inclusa

    FRATELLI CAPONE Marcia Brillante

    25,00 Iva Inclusa
  • 70,00 Iva Inclusa

    FREIKUGELN “Pallottole volanti” Polka Schnell op. 326

    70,00 Iva Inclusa

    Freikugeln (P allottole volanti) op.326, è una polka veloce di Johann Strauss jr.

    Nel mese di luglio del 1868, Vienna ospitò la 3 ° edizione della competizione del tiro a segno tedesco, evento che radunò nella capitale austriaca non meno di 10.000 visitatori provenienti da molte parti del mondo.

    Numerose celebrazioni furono organizzate nella capitale, mentre al Prater venne costruita una speciale sala per il festival, rinominata Festhalle. E fu qui, la sera del 27 luglio, che l’orchestra Strauss, sotto la direzione di Josef Strauss ed Eduard Strauss, tenne un concerto cui prese parte un pubblico di circa 10-12.000 persone.

    Quando Johann Strauss stesso, come ospite, diresse il suo valzer Sul bel Danubio blu, scritto appena un anno prima, fu accolto con grande entusiasmo e ogni parte della composizione fu accompagnata da numerosi applausi.

    Da una lettera scritta da Eduard Strauss è chiaro che i fratelli avessero destinato per la serata una novità di Johann, la polka veloce Freikugeln.

    Il titolo di questo lavoro prende spunto dall’opera di Carl Maria von Weber Der Freischütz (Il franco cacciatore, 1821) e si riferiva ai proiettili magici del cacciatore dell’opera.

    Freikugeln fu presentata dinanzi al grande pubblico la notte seguente, il 28 luglio 1868, in occasione di un festival di musica viennese con fuochi d’artificio nei Volksgarten. Durante la seconda metà del programma, l’orchestra Strauss, diretta a turno dai fratelli Johann, Josef e Eduard, si unì con le orchestre del duca di Wurttemberg, del barone Reischach e del duca Ferdinando d’Este.

  • 70,00 Iva Inclusa

    Frisina Mons. Marco ANIMA CHRISTI – Trasc. per Solo, Coro e Wind Orchestra di Lazzeri Giampaolo

    70,00 Iva Inclusa

     

     

  • 70,00 Iva Inclusa

    Frisina Mons. Marco DALLE SUE PIAGHE – Trasc. per Voce, Coro e Wind Orchestra di Lazzeri Giampaolo

    70,00 Iva Inclusa

     

     

  • 70,00 Iva Inclusa

    Frisina Mons. Marco ECCOMI – Trasc. per Solo, Coro e Wind Orchestra di Lazzeri Giampaolo

    70,00 Iva Inclusa

     

     

  • 70,00 Iva Inclusa

    Frisina Mons. Marco I CIELI NARRANO – Trasc. per Solo, Coro e Wind Orchestra di Lazzeri Giampaolo

    70,00 Iva Inclusa

     

     

  • 70,00 Iva Inclusa

    Frisina Mons. Marco IO SARO’ CON TE – Trasc. per Solo, Coro e Wind Orchestra di Lazzeri Giampaolo

    70,00 Iva Inclusa

     

     

  • 85,00 Iva Inclusa

    Frisina Mons. Marco LA VERA GIOIA – Trasc. per Coro e Symphonic Band di Bortolato Diego

    85,00 Iva Inclusa
  • 70,00 Iva Inclusa

    Frisina Mons. Marco MADRE FIDUCIA NOSTRA – Trasc. per Solo, Coro e Wind Orchestra di Lazzeri Giampaolo

    70,00 Iva Inclusa

     

     

  • 70,00 Iva Inclusa

    Frisina Mons. Marco NOSTRA GLORIA E’ LA CROCE – Trasc. per Solo, Coro e Wind Orchestra di Lazzeri Giampaolo

    70,00 Iva Inclusa

     

     

  • 80,00 Iva Inclusa

    Frisina Mons. Marco PREFERISCO IL PARADISO – Trasc. per Solo, Coro e Wind Orchestra di Lazzeri Giampaolo

    80,00 Iva Inclusa

    Preferisco il Paradiso è una miniserie televisiva italiana in due puntate, basata sulla biografia di Filippo Neri, andata in onda su Rai 1 il 20 e il 21 settembre 2011.

    La miniserie, diretta da Giacomo Campiotti, con le musiche di Marco Frisina e co prodotta da Lux Vide e Rai Fiction, ha come interprete principale Gigi Proietti, nel ruolo del protagonista Filippo Neri, il presbitero proclamato santo nel 1622.

    La Trascrizione per Solo, Coro e Symphonic Band è stata effettuata da Giampaolo Lazzeri.

    Questa trascrizione può essere eseguita anche dalla sola Banda.

  • 70,00 Iva Inclusa

    Frisina Mons. Marco REGNA IL SIGNORE – Trasc. per Coro e Wind Orchestra di Lazzeri Giampaolo

    70,00 Iva Inclusa

     

     

  • 70,00 Iva Inclusa

    Frisina Mons. Marco STABAT MATER – Trasc. per Solo, Coro e Wind Orchestra di Cannuli Gaetano

    70,00 Iva Inclusa

     

     

  • 70,00 Iva Inclusa

    Frisina Mons. Marco TI SEGUIRO’ – Trasc. per Soli, Coro e Wind Orchestra di Lazzeri Giampaolo

    70,00 Iva Inclusa

     

     

  • 70,00 Iva Inclusa

    Frisina Mons. Marco VEXILLA REGIS – Trasc. per Coro e Wind Orchestra di Lazzeri Giampaolo

    70,00 Iva Inclusa

     

     

  • 100,00 Iva Inclusa

    FRÜHLINGSSTIMMEN Voci di Primavera – Valzer da Concerto

    100,00 Iva Inclusa

    Frühlingsstimmen (Voci di Primavera) op. 410, è un valzer di Johann Strauss (figlio).

    Nell’inverno del 1882-83 il compositore fu invitato a comporre un valzer vocale per il celebre soprano austriaco Bianca Bianchi (il cui vero nome era Bertha Schwarz), al tempo un acclamato membro del Wiener Hopfoperntheater (Teatro dell’opera reale di Vienna).

    Il valzer fu eseguito per la prima volta al Theater an der Wien il 1º marzo 1883 ad un concerto di beneficenza per la fondazione degli indigenti dell’Impero austro-ungarico fondata dall’imperatore Francesco Giuseppe e dall’imperatrice Elisabetta.

    Strauss, dopo il successo che aveva ottenuto con i suoi valzer corali, fu felice di scrivere un brano per sola voce e il librettista Richard Genée, che aveva già collaborato con il compositore nell’operetta Eine Nacht in Venedig (Una notte a Venezia) del 1883, scrisse anche il testo per il nuovo valzer.

    L’autunno del 1882 vide Strauss impegnato a Budapest per curare la prima rappresentazione dell’operetta Der lustige Krieg (L’allegra Guerra; 1881). Durante lo svolgimento di una delle serate in onore della visita del musicista viennese, fu Strauss stesso ad esibirsi al pianoforte con un altro degli illustri ospiti della serata: Franz Liszt. I due compositori si conoscevano già molto bene da almeno 30 anni (Strauss aveva dedicato il suo valzer Abschieds-Rufe op. 179 a Liszt nel gennaio del 1856) e si incontrarono in numerose altre occasioni. Fu questa visita che fornì l’ispirazione per la scrittura del valzer Frühlingsstimmen.

    Successivamente il valzer venne arrangiato da Johann in versione solamente orchestrale e fu eseguito in questa forma, oggi celeberrima, da Eduard Strauss durante uno dei suoi concerti al Musikverein nel 1883.

    Nel 1934 il valzer fu riutilizzato per l’operetta “postuma” (con musiche di Strauss jr.) Die Tänzerin Fanny Elßler.

  • 80,00 Iva Inclusa

    FUGUE Bwv 578 di J. S. Bach (in Jazzy style)

    80,00 Iva Inclusa

    Fugue BWV 578 (In Jazzy Style)

    La Fuga in sol minore BWV 578, anche conosciuta come la “Piccola fuga”, è uno dei lavori per organo scritto da Johann Sebastian Bach durante i suoi anni ad Arnstadt (1703-1707).

    É probabilmente una tra le composizioni più note di J. S. Bach ed è stata spesso trascritta per altri strumenti, come la celeberrima versione orchestrale di Leopold Stokowski o quella per quintetto di ottoni dei Canadian Brass.

    Il compositore A. Bonaldo si è divertito ad immaginare in che modo J. S. Bach avrebbe potuto scrivere la fuga se fosse vissuto a New Orleans negli anni ’20. Da questa idea ne è nata la seguente trascrizione / composizione.

  • 70,00 Iva Inclusa

    FUNICOLI’ FUNICOLA’

    70,00 Iva Inclusa
  • FUOCHI D’ARTIFICIO GUALTIERESI Marcia Sinfonica di Gaetano Cannuli

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  • FUOCHI DI LUGLIO di Emanuele Celona

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    Marcia Brillante  ispiratasi ai stupendi fuochi d'artificio, che annualmente, nel mese di luglio illuminano il cielo Villafranchese a conclusione dei festeggiamenti della festività di S. Antonio da Padova.

  • FUOCHI ETNEI di Salvo Miraglia

    free_download

  • 100,00 Iva Inclusa

    G. Verdi LA FORZA DEL DESTINO Sinfonia dall’Opera – Trasc. per Concert Band di M. Picchioni

    100,00 Iva Inclusa

    La prima rappresentazione de “La forza del destino”, opera in quattro atti di Giuseppe Verdi su libretto di Francesco Maria Piave, avviene a Pietroburgo, al Teatro Imperiale, il 10 Novembre del 1862. L’opera è accolta entusiasticamente sia dal pubblico che dalla critica, ma Verdi, non completamente soddisfatto, riscrive in parte il libretto (con l’aiuto di Antonio Ghislanzoni) e tolti alcuni pezzi, mutato l’ordine delle scene, rifatto il finale per renderlo meno truce ed aggiunta la famosa sinfonia, la presenta al Teatro alla Scala di Milano il 27 Febbraio del 1869. Con “La forza del destino” Verdi conclude la stagione “eroica” della sua attività creativa ed inizia la ricerca di una più elaborata struttura “drammatica”. L’opera lirica adotta una tecnica abbastanza comune nel XIX secolo, tecnica che lo stesso compositore aveva già sperimentato nel “Rigoletto”: il ricorrere di uno o più temi o motivi caratteristici nei punti cruciali della vicenda, allo scopo di raggiungere l’unità drammatica e musicale (i leitmotif di Wagner). Verdi dà meno importanza alla rigida struttura dell’aria per raggiungere una maggiore scioltezza nell’uso del recitativo corredato di maggiori attenzioni strumentali e melodiche. Già in quest’opera si evince un vigore nuovo che anima il canto verdiano, fatto di frasi concise e tese su ritmi balzanti e solidi; i suoni tendono a concentrare il dramma, senza indulgere a frasi ingiustificate; i protagonisti (come in molte altre opere dello stesso periodo e successive), emergono in una luce eroica che ne amplia a dismisura le passioni dominanti. Se le opere del primo periodo, nella sommarietà dei tratti, rappresentano il rude scossone impresso ad un melodramma appesantito nelle “cavatine”, già ne “La forza del destino” (come poi anche nei capolavori della trilogia popolare “Il Rigoletto”, “Il Trovatore” e “La Traviata”) si animano le consuete arie e recitativi di un forte pensiero drammatico, di un’umanità che vive di grandi affetti, che conferiscono al canto nuova commozione. Un’evoluzione creativa di Verdi che prosegue attraverso la conquista di un declamato melodico sempre più duttile, di un linguaggio armonico sempre più ricco, di un’orchestrazione sempre più colorita e sensibile.

  • Segnaposto
    30,00 Iva Inclusa

    G.A.M.E. MARCH

    30,00 Iva Inclusa
    Stampata assieme a: CREEKS MARCH
  • Segnaposto
    100,00 Iva Inclusa

    GARA CONCERTISTICA

    100,00 Iva Inclusa
  • GARDENIA di Ermanno Celotti

    free_download

  • 100,00 Iva Inclusa

    GARGANO

    100,00 Iva Inclusa