• 100,00 Iva Inclusa

    PRELUDIO ATTO III e MARCIA NUZIALE dall’Opera “LOHENGRIN”

    100,00 Iva Inclusa
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    110,00 99,00 Iva Inclusa

    Puccini Giacomo CAPRICCIO SINFONICO Trascrizione per Concert Band di Picchioni Massimo

    110,00 99,00 Iva Inclusa

    È l’ultimo dei tre pezzi autonomi per orchestra e al tempo stesso il più vasto; è la sua prima grande composizione che realizza già quel particolarissimo «stile pucciniano» che cerca di unire la tradizione della melodia italiana con l’elaborazione tematica e l’orchestrazione alla Wagner. Puccini vi lavorò con grande impegno e «accanitamente», come scrisse lui stesso poco prima di portarlo a termine. Come era normale per le prove d’esame di questo tipo, il Capriccio fu eseguito, nei concerti pubblici che presentavano i lavori dei diplomati, il 14 e 16 luglio 1883. Il successo fu rilevante: Franco Faccio, direttore dell’orchestra della Scala e uno dei più importanti direttori italiani, dopo aver condotto la prima esecuzione, inserì il pezzo in due concerti da lui diretti a Torino l’anno successivo. Nello stesso 1884 il Capriccio fu stampato in una riduzione per pianoforte a quattro mani dalla casa editrice milanese Lucca. Puccini utilizzerà alcuni passaggi del Capriccio, che evidentemente aveva trovato particolarmente riusciti, ne Le Villi, in Edgar e – la citazione più famosa – ne La bohème, come attacco strumentale praticamente identico. È da notare che il Capriccio è stata l’unica delle sue prime composizioni a essere eseguita ancora una volta molti anni più tardi: nel 1893 a Venezia. La partitura autografa è stata la base per questa edizione. Il Capriccio sinfonico, come nessun’altra composizione del periodo in cui Puccini era studente, rivela un’insolita sottigliezza musicale e trascende in modo evidente il momento e l’occasione della sua creazione, non solo per le anticipazioni tematiche di opere più tarde.

     

  • -10%
    75,00 67,50 Iva Inclusa

    Puccini Giacomo IN QUELLE TRINE MORBIDE dall’Opera “MANON LESCAUT” Trasc. per Soprano e Concert Band di Cantarini Gianluca

    75,00 67,50 Iva Inclusa
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    80,00 72,00 Iva Inclusa

    Puccini Giacomo MANON LESCAUT Intermezzo dall’Opera Trascrizione per Concert Band di Picchioni Massimo

    80,00 72,00 Iva Inclusa

    L’intermezzo della “Manon Lescaut” permette di valutare appieno le straordinarie qualità del compositore nel dipingere musicalmente il tortuoso carattere dell’eroina di Prévost.

    Probabilmente composto nel 1891, questo intermezzo sinfonico si collocava originariamente prima dell’attuale secondo atto, ma fu eliminato nel corso della travagliata genesi. L’autografo reca il titolo “Preludio Atto 3° (prima parte) Manon Lescaut”, in quanto all’epoca l’opera includeva ancora, quale secondo atto, il quadro del nido d’amore.
    I materiali musicali si ritrovano tutti, spesso quasi identici, nella prima parte del secondo atto, quella dedicata alla rappresentazione della società aristocratica settecentesca.

  • 110,00 Iva Inclusa

    RIENZI Ouverture dall’Opera R. Wagner – Trasc. per Concert Band di M. Picchioni

    110,00 Iva Inclusa

    Rienzi, l’ultimo dei tribuni (Rienzi, der Letzte der Tribunen) è il titolo della quarta opera di Richard Wagner, composta fra il 1837 e il 1840.
    Portata in scena per la prima volta a Dresda, il 20 ottobre 1842, fu un trionfo per il compositore, all’epoca ancora pressoché sconosciuto, che, anche grazie a questo successo, si assicurò il posto di Kapellmeister nel Teatro di Corte. L’enorme popolarità raggiunta dall’opera si deve al fatto che essa, essendo una delle prime prove di Wagner, risente ancora degli stilemi della Grand Opera francese e dei suoi maggiori rappresentanti, Meyerbeer e Halévy. Fu proprio il primo, anzi, pregato dallo stesso Wagner, a raccomandare l’opera presso i teatri tedeschi da Parigi. Già dall’opera successiva, L’olandese volante, però, Wagner rinnegherà questo stile per muovere i suoi primi passi innovativi e veramente originali.
    La trama dell’opera è ispirata alla vicenda storica di Cola di Rienzo, il notaio romano del Trecento che negli anni centrali del secolo tentò di restaurare in città la repubblica sul modello dell’antica Roma.

  • 56,00 Iva Inclusa

    ROMANTIC DREAM for Symphonic Band

    56,00 Iva Inclusa
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    110,00 Iva Inclusa

    Rossini Gioacchino LA CENERENTOLA Sinfonia dall’Opera Strumentazione per Concert Band di Cantarini GianLuca

    110,00 Iva Inclusa

    La Cenerentola è un melodramma giocoso od un’opera lirica di Gioachino Rossini su libretto di Jacopo Ferretti. Il titolo originale completo è La Cenerentola, ossia La bontà in trionfo.

    Il soggetto fu tratto dalla celebre fiaba di Charles Perrault, ma Ferretti si servì anche di due libretti d’opera: Cendrillon di Charles Guillaume Etienne per Nicolò Isouard (1810) e Agatina, o la virtù premiata di Francesco Fiorini per Stefano Pavesi (1814).

    L’opera fu composta in circa tre settimane e Rossini, come fece in altre occasioni, affidò ad un assistente (in questo caso Luca Agolini) la composizione dei recitativi secchi e delle arie meno importanti, quelle di Alidoro e Clorinda.

    La prima rappresentazione ebbe luogo il 25 gennaio 1817 al Teatro Valle di Roma. Il contralto Geltrude Righetti Giorgi, che era stata già la prima Rosina del Barbiere di Siviglia, cantò il ruolo della protagonista.

    Il debutto, pur non provocando uno scandalo paragonabile a quello del Barbiere, fu un insuccesso, ma dopo poche recite, l’opera divenne popolarissima e fu ripresa in Italia e all’estero.

    Come aveva già fatto altre volte, Rossini usò la tecnica dell’autoimprestito, cioè prese le musiche per alcuni brani da opere composte in precedenza: il rondò di Angelina è tratto dall’aria del conte di Almaviva del Barbiere “Cessa di più resistere” e la sinfonia è tratta da quella della Gazzetta.

    Per una ripresa del 1820 al Teatro Apollo di Roma, avendo a disposizione l’ottimo basso Gioacchino Moncada, Rossini sostituì l’aria di Alidoro composta da Agolini con una grande aria virtuosistica (Là del ciel nell’arcano profondo), che nelle rappresentazioni odierne viene solitamente eseguita. Scelta che per altro obbliga a scritturare una prima parte anche per il ruolo di Alidoro, che nella versione originale era poco più di un comprimario

     

  • 100,00 Iva Inclusa

    Rossini Gioacchino LA CENERENTOLA Sinfonia dall’Opera Trascrizione per Concert Band di Picchioni Massimo

    100,00 Iva Inclusa

    La Cenerentola è un melodramma giocoso od un’opera lirica di Gioachino Rossini su libretto di Jacopo Ferretti. Il titolo originale completo è La Cenerentola, ossia La bontà in trionfo.

    Il soggetto fu tratto dalla celebre fiaba di Charles Perrault, ma Ferretti si servì anche di due libretti d’opera: Cendrillon di Charles Guillaume Etienne per Nicolò Isouard (1810) e Agatina, o la virtù premiata di Francesco Fiorini per Stefano Pavesi (1814).

    L’opera fu composta in circa tre settimane e Rossini, come fece in altre occasioni, affidò ad un assistente (in questo caso Luca Agolini) la composizione dei recitativi secchi e delle arie meno importanti, quelle di Alidoro e Clorinda.

    La prima rappresentazione ebbe luogo il 25 gennaio 1817 al Teatro Valle di Roma. Il contralto Geltrude Righetti Giorgi, che era stata già la prima Rosina del Barbiere di Siviglia, cantò il ruolo della protagonista.

    Il debutto, pur non provocando uno scandalo paragonabile a quello del Barbiere, fu un insuccesso, ma dopo poche recite, l’opera divenne popolarissima e fu ripresa in Italia e all’estero.

    Come aveva già fatto altre volte, Rossini usò la tecnica dell’autoimprestito, cioè prese le musiche per alcuni brani da opere composte in precedenza: il rondò di Angelina è tratto dall’aria del conte di Almaviva del Barbiere “Cessa di più resistere” e la sinfonia è tratta da quella della Gazzetta.

    Per una ripresa del 1820 al Teatro Apollo di Roma, avendo a disposizione l’ottimo basso Gioacchino Moncada, Rossini sostituì l’aria di Alidoro composta da Agolini con una grande aria virtuosistica (Là del ciel nell’arcano profondo), che nelle rappresentazioni odierne viene solitamente eseguita. Scelta che per altro obbliga a scritturare una prima parte anche per il ruolo di Alidoro, che nella versione originale era poco più di un comprimario

     

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    110,00 Iva Inclusa

    Rossini Gioacchino LA SCALA DI SETA Sinfonia dall’Opera – Strumentazione per Concert Band di Cantarini GianLuca

    110,00 Iva Inclusa

    La scala di seta è un’opera lirica di Gioachino Rossini.

    Il libretto, denominato farsa comica in un atto, è di Giuseppe Maria Foppa, che aveva già scritto per Rossini L’inganno felice e scriverà ancora Il signor Bruschino. L’operina appartiene al gruppo di cinque farse che Rossini scrisse per il Teatro San Moisè di Venezia (le altre, oltre alle due citate sopra, sono La cambiale di matrimonio e L’occasione fa il ladro). La scala di seta andò in scena il 9 maggio 1812 con discreto successo, ma dopo un limitato numero di repliche e di riprese in teatri minori scomparve totalmente dal repertorio, per essere ripresa soltanto nel secondo Dopoguerra. La sinfonia dell’opera, invece, rimase un pezzo molto frequentato del repertorio sinfonico.

    Trama:

    Giulia, pupilla del vecchio Dormont, è innamorata e segretamente sposata con il bel Dorvil, nozze favorite dalla bontà di una vecchia zia. Dormont non sospetta nulla, dato che gli incontri dei due amanti avvengono senza che lui possa vederli, e Dorvil sale in camera di Giulia grazie a una scala di seta.
    A complicare però l’intimità degli amanti sono l’impiccione Germano, servo buffo e innamorato di Giulia, Lucilla, curiosa cugina di Giulia, e il fidanzamento combinato da Dormont tra la pupilla e il facoltoso Blansac. Giulia, preoccupata, cerca di far innamorare Blansac della cugina, mentre Dorvil avvampa di gelosia: Lucilla e Blansac si innamorano, ma Germano continua a fare confusione tra le coppie, mandando quasi a monte i piani di Giulia. A mezzanotte Giulia e Dorvil progettano di fuggire, ma la fuga viene interrotta dall’importuno arrivo di Blansac e di Germano (Lucilla osserva il tutto nascosta e appartata): Dormont viene svegliato e ai due amanti non resta che confessare la verità. Dormont li perdona, vedendo anche che Blansac è innamorato di Lucilla, e al tutore non resta che benedire le due coppie.

     

  • 125,00 Iva Inclusa

    RUMANIAN FOLK DANCES per Concert Band

    125,00 Iva Inclusa

    Le Danze popolari rumene (nome originale: Román népi táncok, in ungherese, in italiano chiamate a volte semplicemente danze rumene, o dansuri românesti in rumeno) sono una suite di sei danze (nella versione pianistica, sette nella versione orchestrale) composte da Béla Bartók nel 1915 elaborando altrettante danze popolari rumene, originarie della Transilvania. Scritte originariamente per pianoforte solo (Sz. 56, BB 68), nel 1917 furono trascritte per piccola orchestra (Sz. 68, BB 76).

     

  • 68,00 Iva Inclusa

    SAGRE PAESANE Suite originale

    68,00 Iva Inclusa
  • 100,00 Iva Inclusa

    SELEZIONE QUADRO 3° dall’Opera “LA BOHEME”

    100,00 Iva Inclusa
  • 120,00 Iva Inclusa

    SINFONIA N° 9 in MI min “DAL NUOVO MONDO” 4° Tempo

    120,00 Iva Inclusa
    La Sinfonia n. 9 in mi minore di Antonín Dvorák (op. 95), più nota col titolo di Sinfonia “Dal Nuovo Mondo”, fu pubblicata come sinfonia n. 5, ma è in realtà la nona ed ultima fra le sinfonie di Dvorák.
    Il titolo si riferisce evidentemente al Nuovo Mondo che è l’America, in seguito alla nomina del compositore come direttore del New York National Conservatory of Music. La cultura americana stimolò e arricchì Dvorák, che propose una sinfonia di matrice classica europea, ma contaminata dalla musica autoctona, come gli spirituals.
    « Nella Sinfonia n. 9 ho semplicemente scritto temi originali che racchiudono le peculiarità della musica indiana »
    (A.Dvorák)
    Fu composta nel 1893 a New York ed eseguita in prima assoluta alla Carnegie Hall il 16 dicembre di quello stesso anno, ottenendo un enorme successo.

  • 80,00 Iva Inclusa

    SLAVISCHE FANTASIE Strum. per Tromba e Concert Band

    80,00 Iva Inclusa
    La Strumentazione per Concert Band è stata curata da Gaetano Cannuli.
  • 80,00 Iva Inclusa

    SOLO DE CONCOURS Strum. per Trombone e Concert Band

    80,00 Iva Inclusa
    La Strumentazione per Concert Band è stata curata da Gaetano Cannuli.