• Segnaposto
    50,00 Iva Inclusa

    SEMPER FIDELIS

    50,00 Iva Inclusa
    Nel 1868 il Corpo dei Marines degli Stati Uniti d’America adottò come motto Semper Fidelis, vent’anni più tardi (1888) John Philip Sousa, direttore in quel tempo della U.S. Marine Band, compose una delle sue più celebri marce proprio dal titolo Semper Fidelis in onore di questo motto.
    Lo stesso Sousa ha ricordato con orgoglio la prima esecuzione della celebre marcia:
    << Marciavamo giù per la Pennsylvania Avenue e avevamo appena girato l’angolo del Treasury Building. Sulla tribuna d’onore c’erano il presidente Harrison, molti membri del corpo diplomatico, buona parte della Camera e del Senato e un gran numero di invitati. Avevo calcolato così bene i tempi della marcia che il tema delle trombe sì udì per la prima volta proprio quando eravamo di fronte alla tribuna. E subito le dieci trombe scattarono in aria e il tema fu suonato all’unisono. Non avevano mai udito prima niente di simile e quando la folla sulla tribuna rinvenne dalla sorpresa scattò in piedi e, guidata dallo stesso presidente, mostrò la sua soddisfazione con un’ondata di applausi.>>
  • -10%
    80,00 72,00 Iva Inclusa

    TE DEUM dall’Opera TOSCA

    80,00 72,00 Iva Inclusa

    Tosca è un’opera lirica in tre atti di Giacomo Puccini, su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica. La prima rappresentazione si tenne a Roma, al Teatro Costanzi, il 14 gennaio 1900. Il libretto deriva da La Tosca di Victorien Sardou, il dramma rappresentato per la prima volta il 24 novembre 1887 al Théatre de la Porte-Saint-Martin di Parigi, il cui successo fu legato soprattutto all’interpretazione di Sarah Bernhardt nei panni della protagonista.
    La scena è ambientata nella chiesa di Sant’Andrea della Valle a Roma gremita di preti, chierici e giovani cantori che intonano il Te Deum di ringraziamento per la vittoria su Napoleone, mentre il capo della polizia Scarpia, dopo aver suscitato la gelosia di Tosca, medita sul suo piano diabolico. Una delle maggiori preoccupazioni di Puccini fu quella di riprodurre realisticamente l’atmosfera della Roma Papalina di inizio ottocento che tanta parte rivestiva nell’opera. Si rivolse perciò a Don Pietro Panichelli, che, da buon dilettante di musica, gli inviò una trascrizione della melodia del Te Deum in uso nella liturgia romana, mentre da alcune tavole dipinte a mano trovate presso antiquari della capitale trasse informazioni capillari sulla liturgia romana, sui paramenti dei partecipanti e sull’ordine in cui essi sfilavano in processione.

  • Segnaposto
    50,00 Iva Inclusa

    THE BEAU IDEAL

    50,00 Iva Inclusa
    Questa marcia dal titolo “The Beau Ideal”, è stata composta nel 1893 da John Philip Sousa, per la National League dei Musicisti Americani ed è stata concepita come un saluto ai musicisti della Banda di Sousa.
  • 50,00 Iva Inclusa

    THE LIBERTY BELL

    50,00 Iva Inclusa
    Nel 1893 John Philip Sousa scrisse una delle sue più famose marcie dal titolo
    “The Liberty Bell”, quando in una lettera la moglie gli raccontò che il loro figliolo aveva marciato nella sua prima parata per la cerimonia tenuta a Filadelfia in occasione del ritorno in città della Campana della Libertà, che era stata portata altrove per qualche tempo per delle celebrazioni patriottiche.
  • 50,00 Iva Inclusa

    THE THUNDERER

    50,00 Iva Inclusa
    Nel 1889 John Philip Sousa scrisse una delle sue più famose marce dal titolo
    “The Thunderer”, in occasione di un importante congresso massonico tenuto a Washington nel mese di ottobre dello stesso anno.
    Non si sa da cosa abbia preso il titolo, ma c’è chi ha supposto si trattasse del soprannome di uno degli organizzatori del congresso.
  • 50,00 Iva Inclusa

    UNDER THE DOUBLE EAGLE – UNTER DEM DOPPLEADLER – AQUILA

    50,00 Iva Inclusa
    Questa Marcia da concerto rende omaggio al lavoro di Franz Josef Wagner di cui l’opera 159 è certamente uno dei più famosi.
    Questo brano è uno degli evergreen della musica marciabile.
  • 50,00 Iva Inclusa

    WASHINGTON POST

    50,00 Iva Inclusa
    Sabato, 15 giugno 1889, il Washington Post patrocinò una cerimonia per onorare i vincitori studenteschi di una disputa della composizione letteraria organizzata dall’Associazione degli Autori Amatori del Washington Post.
    Fra le cose che attirarono una folla di 25000 persone, ci fu anche il concerto della Banda della Marina Americana diretta in quel periodo da John Philip Sousa “The March King” (Il re della Marcia).
    Frank Hatton, uno dei proprietari del Washington Post, commissionò a Sousa una nuova marcia per l’occasione.
    Sousa scrisse così la WASHINGTON POST MARCH.