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RADETZKY MARSCH
50,00€ Iva InclusaLa musica di Johann Strauss Sr. (1804-1849) è strettamente legata alla Vienna reale e imperiale del XIX secolo.
Nel 1848, Strauss compone la più celebre delle sue 18 marce, la Radetzky Marsch. Questa marcia brillante commemora la vittoria del maresciallo austriaco, il conte Radetzky, sugli insorti italiani, in occasione della battaglia di Custozza.
Marcia spesso interpretata nei Concerti del Nuovo Anno o in occasione dei grandi concerti di gala, è conosciuta nel mondo intero. -
RICORDO D’AMICIZIA
42,00€ Iva InclusaUna Splendida Marcia Sinfonica che l’autore ha voluto dedicare ad uno dei sentimenti più importanti nella formazione di una persona ”L’ AMICIZIA”. -
RIENZI Ouverture dall’Opera R. Wagner – Trasc. per Concert Band di M. Picchioni
110,00€ Iva InclusaRienzi, l’ultimo dei tribuni (Rienzi, der Letzte der Tribunen) è il titolo della quarta opera di Richard Wagner, composta fra il 1837 e il 1840.
Portata in scena per la prima volta a Dresda, il 20 ottobre 1842, fu un trionfo per il compositore, all’epoca ancora pressoché sconosciuto, che, anche grazie a questo successo, si assicurò il posto di Kapellmeister nel Teatro di Corte. L’enorme popolarità raggiunta dall’opera si deve al fatto che essa, essendo una delle prime prove di Wagner, risente ancora degli stilemi della Grand Opera francese e dei suoi maggiori rappresentanti, Meyerbeer e Halévy. Fu proprio il primo, anzi, pregato dallo stesso Wagner, a raccomandare l’opera presso i teatri tedeschi da Parigi. Già dall’opera successiva, L’olandese volante, però, Wagner rinnegherà questo stile per muovere i suoi primi passi innovativi e veramente originali.
La trama dell’opera è ispirata alla vicenda storica di Cola di Rienzo, il notaio romano del Trecento che negli anni centrali del secolo tentò di restaurare in città la repubblica sul modello dell’antica Roma. -
RIGOLETTO
42,00€ Iva InclusaQuesto preludio introduce al primo atto del “Rigoletto”, l’opera più amata dal compositore di Busseto.
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Rimskij-Korsakov Nicolaj – CONCERTO PER TROMBONE E BANDA Rev. per Concert Band di Picchioni Massimo
100,00€ Iva InclusaIl concerto per Trombone e Banda Militare di Korsakov è uno dei primi esempi di concerto per strumento solista e banda scritto appositamente per questo organico. E’ stato composto tra il 1877 ed il 1878, quando Korsakov ricopriva il ruolo di sovrintendente alle bande militari della marina russa. Nello stesso periodo furono composti gli altri due concerti, per Clarinetto e Banda e per Oboe e Banda.
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Rimskij-Korsakov Nicolaj – VARIAZIONI SU UNA LIRICA DI GLINKA Rev. per Concert Band di Picchioni Massimo
100,00€ Iva InclusaIl concerto “Variazioni su una lirica di Glinka” per Oboe e Banda Militare di Korsakov è uno dei primi esempi di concerto per strumento solista e banda scritto appositamente per questo organico. E’ stato composto tra il 1877 ed il 1878, quando Korsakov ricopriva il ruolo di sovrintendente alle bande militari della marina russa. Nello stesso periodo furono composti gli altri due concerti, per Clarinetto e Banda e per Trombone e Banda.
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Rossini Gioacchino LA CENERENTOLA Sinfonia dall’Opera Trascrizione per Concert Band di Picchioni Massimo
100,00€ Iva InclusaLa Cenerentola è un melodramma giocoso od un’opera lirica di Gioachino Rossini su libretto di Jacopo Ferretti. Il titolo originale completo è La Cenerentola, ossia La bontà in trionfo.
Il soggetto fu tratto dalla celebre fiaba di Charles Perrault, ma Ferretti si servì anche di due libretti d’opera: Cendrillon di Charles Guillaume Etienne per Nicolò Isouard (1810) e Agatina, o la virtù premiata di Francesco Fiorini per Stefano Pavesi (1814).
L’opera fu composta in circa tre settimane e Rossini, come fece in altre occasioni, affidò ad un assistente (in questo caso Luca Agolini) la composizione dei recitativi secchi e delle arie meno importanti, quelle di Alidoro e Clorinda.
La prima rappresentazione ebbe luogo il 25 gennaio 1817 al Teatro Valle di Roma. Il contralto Geltrude Righetti Giorgi, che era stata già la prima Rosina del Barbiere di Siviglia, cantò il ruolo della protagonista.
Il debutto, pur non provocando uno scandalo paragonabile a quello del Barbiere, fu un insuccesso, ma dopo poche recite, l’opera divenne popolarissima e fu ripresa in Italia e all’estero.
Come aveva già fatto altre volte, Rossini usò la tecnica dell’autoimprestito, cioè prese le musiche per alcuni brani da opere composte in precedenza: il rondò di Angelina è tratto dall’aria del conte di Almaviva del Barbiere “Cessa di più resistere” e la sinfonia è tratta da quella della Gazzetta.
Per una ripresa del 1820 al Teatro Apollo di Roma, avendo a disposizione l’ottimo basso Gioacchino Moncada, Rossini sostituì l’aria di Alidoro composta da Agolini con una grande aria virtuosistica (Là del ciel nell’arcano profondo), che nelle rappresentazioni odierne viene solitamente eseguita. Scelta che per altro obbliga a scritturare una prima parte anche per il ruolo di Alidoro, che nella versione originale era poco più di un comprimario
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SANTA NOTTE
60,00€ Iva InclusaQuesta fantasia è composta dai seguenti brani:
SANTA NOTTE –
ADESTE FIDELES –
DORMI DORMI BEL BAMBINO –
L’ALBERO DI NATALE. -
SCALE ED ARPEGGI IN TUTTE LE TONALITA’ per BASSO TUBA Picchioni Massimo
8,00€ Iva InclusaHo raccolto in questo volume tutte le scale maggiori e minori (naturali, armoniche e melodiche) scale per toni interi (esatonali) e di tutti gli arpeggi maggiori, minori, di settima di dominante, settima diminuita e scala cromatica. Sono comprese anche le tonalità enarmoniche (5-6-7 diesis e 5-6-7 bemolli), così da agevolare l’allievo allo studio ed avere “sotto mano” anche queste scale. Inoltre ho aggiunto, qui sotto, uno specchietto con vari modi possibili di esecuzione (staccate, legate, a due legate, a due staccate, a tre legate, a tre staccate, a quattro legate, a quattro staccate ecc…); da studiare prima in tempo lento per arrivare, gradualmente, ad un tempo veloce, così da ottenere un esecuzione fluida e sicura e migliorare la propria tecnica.
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SCALE ED ARPEGGI IN TUTTE LE TONALITA’ per CORNO Picchioni Massimo
8,00€ Iva InclusaHo raccolto in questo volume tutte le scale maggiori e minori (naturali, armoniche e melodiche) scale per toni interi (esatonali) e di tutti gli arpeggi maggiori, minori, di settima di dominante, settima diminuita e scala cromatica. Sono comprese anche le tonalità enarmoniche (5-6-7 diesis e 5-6-7 bemolli), così da agevolare l’allievo allo studio ed avere “sotto mano” anche queste scale. Inoltre ho aggiunto, qui sotto, uno specchietto con vari modi possibili di esecuzione (staccate, legate, a due legate, a due staccate, a tre legate, a tre staccate, a quattro legate, a quattro staccate ecc…); da studiare prima in tempo lento per arrivare, gradualmente, ad un tempo veloce, così da ottenere un esecuzione fluida e sicura e migliorare la propria tecnica.
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8,00€ Iva InclusaHot
SCALE ED ARPEGGI IN TUTTE LE TONALITA’ per OBOE di Picchioni Massimo
8,00€ Iva InclusaHo raccolto in questo volume tutte le scale maggiori e minori (naturali, armoniche e melodiche) scale per toni interi (esatonali) e di tutti gli arpeggi maggiori, minori, di settima di dominante, settima diminuita e scala cromatica. Sono comprese anche le tonalità enarmoniche (5-6-7 diesis e 5-6-7 bemolli), così da agevolare l’allievo allo studio ed avere “sotto mano” anche queste scale. Inoltre ho aggiunto, qui sotto, uno specchietto con vari modi possibili di esecuzione (staccate, legate, a due legate, a due staccate, a tre legate, a tre staccate, a quattro legate, a quattro staccate ecc…); da studiare prima in tempo lento per arrivare, gradualmente, ad un tempo veloce, così da ottenere un esecuzione fluida e sicura e migliorare la propria tecnica.
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8,00€ Iva InclusaHot
SCALE ED ARPEGGI IN TUTTE LE TONALITA’ per SAXOFONO di Picchioni Massimo
8,00€ Iva InclusaHo raccolto in questo volume tutte le scale maggiori e minori (naturali, armoniche e melodiche) scale per toni interi (esatonali) e di tutti gli arpeggi maggiori, minori, di settima di dominante, settima diminuita e scala cromatica. Sono comprese anche le tonalità enarmoniche (5-6-7 diesis e 5-6-7 bemolli), così da agevolare l’allievo allo studio ed avere “sotto mano” anche queste scale. Inoltre ho aggiunto, qui sotto, uno specchietto con vari modi possibili di esecuzione (staccate, legate, a due legate, a due staccate, a tre legate, a tre staccate, a quattro legate, a quattro staccate ecc…); da studiare prima in tempo lento per arrivare, gradualmente, ad un tempo veloce, così da ottenere un esecuzione fluida e sicura e migliorare la propria tecnica.
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SCALE ED ARPEGGI IN TUTTE LE TONALITA’ per TROMBA Picchioni Massimo
8,00€ Iva InclusaHo raccolto in questo volume tutte le scale maggiori e minori (naturali, armoniche e melodiche) scale per toni interi (esatonali) e di tutti gli arpeggi maggiori, minori, di settima di dominante, settima diminuita e scala cromatica. Sono comprese anche le tonalità enarmoniche (5-6-7 diesis e 5-6-7 bemolli), così da agevolare l’allievo allo studio ed avere “sotto mano” anche queste scale. Inoltre ho aggiunto, qui sotto, uno specchietto con vari modi possibili di esecuzione (staccate, legate, a due legate, a due staccate, a tre legate, a tre staccate, a quattro legate, a quattro staccate ecc…); da studiare prima in tempo lento per arrivare, gradualmente, ad un tempo veloce, così da ottenere un esecuzione fluida e sicura e migliorare la propria tecnica.
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8,00€ Iva InclusaHot
SCALE ED ARPEGGI IN TUTTE LE TONALITA’ per TROMBONE di Picchioni Massimo
8,00€ Iva InclusaHo raccolto in questo volume tutte le scale maggiori e minori (naturali, armoniche e melodiche) scale per toni interi (esatonali) e di tutti gli arpeggi maggiori, minori, di settima di dominante, settima diminuita e scala cromatica. Sono comprese anche le tonalità enarmoniche (5-6-7 diesis e 5-6-7 bemolli), così da agevolare l’allievo allo studio ed avere “sotto mano” anche queste scale. Inoltre ho aggiunto, qui sotto, uno specchietto con vari modi possibili di esecuzione (staccate, legate, a due legate, a due staccate, a tre legate, a tre staccate, a quattro legate, a quattro staccate ecc…); da studiare prima in tempo lento per arrivare, gradualmente, ad un tempo veloce, così da ottenere un esecuzione fluida e sicura e migliorare la propria tecnica.
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SCHUBERT FOR THE YOUNG
80,00€ Iva InclusaE’ questa una collana, rivolta ai giovani strumentisti, che comprende composizioni di grandi autori classici
che hanno fatto la storia della musica universale.
Ogni fascicolo è dedicato ad un compositore specifico per consentire, ai musicisti più giovani, di familiarizzare con il suo stile e linguaggio pur restando su un livello di difficoltà omogeneo.
I fascicoli sono studiati per un livello di difficolta nei gradi:
grado 1,5 = BANDA GIOVANILE Facile
grado 2 = BANDA GIOVANILE Medio-Facile
grado 2,5 = BANDA GIOVANILE Medio
grado 3 = BANDA GIOVANILE Medio-Difficile -
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70,00€63,00€ Iva InclusaSCOSSA ELETTRICA
70,00€63,00€ Iva InclusaQuesta marcia, composta da Puccini per celebrare l’arrivo dell’energia elettrica, è stata trascritta per banda dall’originale per pianoforte da Massimo Picchioni. E’ questa una marcia molto scherzosa che non può mancare nei Vostri Concerti.
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SE FOSSI RE “SI J’ETAIS ROI” Sinfonia dall’Opera
100,00€ Iva InclusaSE FOSSI RE
“Si j’étais roi” è un’opera-comique in tre atti di Adolphe Adam, su libretto di Adolphe d’Ennery e Jules-Henri Brésil. La prima rappresentazione è avvenuta a Parigi al Théâtre Lyrique (Théâtre-Historique, Boulevard du Temple) il 4 settembre 1852 ed ha raggiunto più di 170 spettacoli nei suoi primi dieci anni.
La trascrizione per Concert Band è stata curata da Massimo Picchioni
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SEMPER FIDELIS
45,00€ Iva InclusaNel 1868 il Corpo dei Marines degli Stati Uniti d’America adottò come motto Semper Fidelis, vent’anni più tardi (1888) John Philip Sousa, direttore in quel tempo della U.S. Marine Band, compose una delle sue più celebri marce proprio dal titolo Semper Fidelis in onore di questo motto.
Lo stesso Sousa ha ricordato con orgoglio la prima esecuzione della celebre marcia:
<< Marciavamo giù per la Pennsylvania Avenue e avevamo appena girato l’angolo del Treasury Building. Sulla tribuna d’onore c’erano il presidente Harrison, molti membri del corpo diplomatico, buona parte della Camera e del Senato e un gran numero di invitati. Avevo calcolato così bene i tempi della marcia che il tema delle trombe sì udì per la prima volta proprio quando eravamo di fronte alla tribuna. E subito le dieci trombe scattarono in aria e il tema fu suonato all’unisono. Non avevano mai udito prima niente di simile e quando la folla sulla tribuna rinvenne dalla sorpresa scattò in piedi e, guidata dallo stesso presidente, mostrò la sua soddisfazione con un’ondata di applausi.>> -
SINFONIA n° 5 4° Tempo
120,00€ Iva InclusaScritta in breve tempo, tra il maggio e l’ottobre del 1888, la Quinta Sinfonia fu eseguita per la prima volta a Pietroburgo il 5 novembre di quell’anno, diretta dallo stesso Tcaikovsky, riportando un modesto successo. Il compositore, confrontandola con la Quarta, ebbe a giudicarla, almeno inizialmente, in senso piuttosto negativo; solo in seguito, dopo ripetute esecuzioni, modificò il proprio giudizio, conservando peraltro un’opinione non molto alta del finale. Una sorta di tema conduttore lega tuti e quattro i movimenti della composizione: il tema, esposto inizialmente dal clarinetto nel registro basso al principio dell’Andante introduttivo, vuole esprimere, secondo Tcaikovsky, «una completa rassegnazione di fronte al destino». L’Allegro con anima che segue sviluppa con drammaticità elementi di motivi già presentati in modo apparentemente neutro: il malinconico primo tema, coi suoi ritmi puntati, ed il secondo tema, dall’andamento di danza. L’Andante cantabile, in re maggiore, è di forma tripartita, e si apre con una accorata melodia del corno; la sezione centrale, come spesso in Tcaikovsky, è ricca di slancio, con una espressiva melodia affidata agli archi; prima della ripetizione della prima parte compare, enfatizzato, il tema del destino dell’inizio della sinfonia, che poi ritorna anche in conclusione. Il terzo movimento, Allegro moderato, è un valzer d’una tristezza pacata tipicamente Tcaikovskiana. L’introduzione al Finale si apre con lo stesso tema del destino, che compare però, questa volta, in tonalità maggiore, assumendo un carattere di tranquilla rassegnazione. L’Allegro vivace presenta un primo tema in accordi, molto enfatico, ed un secondo tema di carattere marziale. Terminato lo sviluppò, una lunga coda in mi maggiore, nella quale il motivo d’apertura del primo movimento ritorna di nuovo, conduce la sinfonia ad una grandiosa conclusione.
4° Tempo FinaleAndante maestoso – Allegro vivace – Molto vivace – Moderato assai e molto maestoso – Presto.
IV Movimento: Finale. Andante maestoso-Allegro vivace. Un contrasto abbastanza palese con il tema principale della sinfonia che qui raffigura un tema tutto in allegria, dalla rappresentazione di una festa russa ad un tema maestoso ad uno passionale fino poi quasi ad arrivare a redimersi in un tema da finale patetico che chiude in bellezza tutta la sinfonia. Secondo le parole di Čajkovskij, il tema di questo movimento è la Provvidenza: dunque, rispetto alla propria precedente Quarta sinfonia, l’ansia innanzi al Fato viene trasfigurata dall’intimo calore di un amore mistico.
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SINFONIA N° 9 in MI min “DAL NUOVO MONDO” 4° Tempo
120,00€ Iva InclusaLa Sinfonia n. 9 in mi minore di Antonín Dvorák (op. 95), più nota col titolo di Sinfonia “Dal Nuovo Mondo”, fu pubblicata come sinfonia n. 5, ma è in realtà la nona ed ultima fra le sinfonie di Dvorák.
Il titolo si riferisce evidentemente al Nuovo Mondo che è l’America, in seguito alla nomina del compositore come direttore del New York National Conservatory of Music. La cultura americana stimolò e arricchì Dvorák, che propose una sinfonia di matrice classica europea, ma contaminata dalla musica autoctona, come gli spirituals.
« Nella Sinfonia n. 9 ho semplicemente scritto temi originali che racchiudono le peculiarità della musica indiana »
(A.Dvorák)
Fu composta nel 1893 a New York ed eseguita in prima assoluta alla Carnegie Hall il 16 dicembre di quello stesso anno, ottenendo un enorme successo. -
8,00€ Iva InclusaHot
STUDIO PRIMO per Clarinetto solo – Revisione di Picchioni Massimo
8,00€ Iva InclusaCome riportato sul manoscritto dell’autore, conservato presso il Museo Donizettiano di Bergamo, la composizione dello studio per Clarinetto in Sib risale all’anno 1821 ed è dedicato ad un clarinettista dell’epoca a noi sconosciuto “all’amico Begnigni”. Certamente la scrittura dello studio primo prende a modello i 24 Capricci per Violino solo di Paganini pubblicati proprio nell’anno prima (1820) dalle edizioni Ricordi.
Nella revisione sono state riportate sia tutte le indicazioni dinamiche dell’autore che quelle aggiunte dal revisore per una moderna esecuzione virtuosistica dello studio.
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SUONA LA TROMBA per Voce e Banda
70,00€ Iva InclusaLe trattative per il “Suona la tromba” avvengono in questa atmosfera di generale euforia patriottica.
Mazzini s’era rivolto a Verdi (che si trovava a Parigi), da Milano, sul finire di Maggio, per la composizione di un “inno pattriottico” e ne aveva ricevuto risposta affermativa.
S’era poi raccomandato a Goffredo Mameli come al poeta che, essendosi imposto con gli inni “Ai Bandiera” e “Ai Fratelli d’Italia”, veniva considerato il migliore interprete dei sentimenti nazionali. Così il 6 Giugno, Mazzini, che sapeva Mameli aggregato alla colonna mantovana facente parte del corpo di spedizione di Lamarmora, gli aveva indirizzato l’esplicito invito: ”Cogli il primo momento d’ispirazione, che non sia ricordo delle tue Grazie, ma ispirazione bellicosa, popolare; e mandami un inno che diventi la Marsigliese italiana; e della quale il popolo, per usare la frase di Verdi, scordi l’autore e il poeta.”
Prontamente aveva accondisceso Mameli con un “Inno Militare”, che Mazzini, trovandolo “assai bello”, rispedì a Verdi per essere musicato.
Il Maestro così rispose in data 18 Ottobre 1848 da Parigi:
“Vi mando l’inno, e sebbene un po’ tardi, spero vi arriverà in tempo. Ho cercato d’essere più popolare e facile che mi sia stato possibile. Fatene l’uso che credete: abbruciatelo anche se non lo credete degno. Se poi gli date pubblicità, fate che il poeta cambi alcune parole nel principio della seconda e terza strofa, in cui sarà bene fare una frase di cinque sillabe che abbia un senso a sé come tutte le altre strofe.
‘Noi lo giuriamo…’ ‘Suona la tromba’, etc. etc., poi, ben s’intende, finire il verso con lo sdrucciolo. Nel quarto verso della seconda strofa bisognerà far levare l’interrogativo e fare che il senso finisca col verso.
Io avrei potuto musicarli come stanno, ma allora la musica sarebbe diventata difficile, quindi meno popolare e non avremmo ottenuto lo scopo.
Possa quest’inno, fra la musica del cannone, essere presto cantato nelle pianure lombarde. Ricevete un cordiale saluto di chi ha per voi tutta la venerazione.
P.S. Se vi decidete stamparlo potete rivolgervi a Carlo Pozzi, Mendrisio, che è corrispondente di Ricordi.” -
SUONI LA TROMBA, E INTREPIDO dall’Opera “I PURITANI”
80,00€ Iva InclusaBellini compose la sua ultima opera in nove mesi, dall’aprile del 1834 al gennaio del 1835: una gestazione per l’epoca insolitamente lunga. Durante questo periodo, l’impianto drammaturgico subì trasformazioni radicali e il compositore guidò passo dopo passo il lavoro dell’inesperto librettista.
Inizialmente strutturata in due atti, l’opera fu suddivisa in tre atti poco prima dell’andata in scena; la nuova suddivisione fu resa necessaria dalla decisione di invertire l’ordine della Scena di Elvira (“Qui la voce sua soave”) e del Duetto tra Riccardo e Giorgio, la cui stretta “Suoni la tromba, e intrepido” provocava un’immancabile richiesta di bis.
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TANCREDI
90,00€ Iva InclusaTancredi è un’opera lirica musicata da Gioachino Rossini su libretto in due atti di Gaetano Rossi tratto dalla tragedia omonima di Voltaire (1760).
La prima ebbe luogo con successo il 6 febbraio 1813 al Teatro la Fenice di Venezia con Adelaide Malanotte ed Elisabetta Manfredini (anche se con il problema dell’indisposizione sia della Melanotte che interpretava Tancredi, sia della Manfredini che era Amenaide: così la recita si interruppe a metà dell’atto II e l’opera completa si ascoltò ancora con successo solo l’11 febbraio).Tancredi venne composto alla villa Pliniana sul lago di Como, e come altre opere rossiniane occupò il musicista per un tempo brevissimo (tre mesi e mezzo o addirittura tre giorni secondo la tradizione).
Una nuova versione, con finale tragico anziché lieto, andò in scena al Teatro comunale (Ferrara) il 21 marzo 1813 con Marco Bordogni. I versi del nuovo finale furono scritti dal conte Luigi Lechi. Per l’occasione Rossini apportò alcuni cambiamenti al piano originario dell’opera, spostando, sopprimendo o sostituendo alcuni Numeri. Ma il pubblicò non gradì il nuovo finale.Infine, il 18 dicembre dello stesso anno, l’opera fu rappresentata per l’inaugurazione del Teatro Re di Milano, in una terza e definitiva versione, nella quale Rossini ripristinò il lieto fine e inserì tre nuovi pezzi. In questa forma l’opera divenne per un certo periodo una delle più popolari, rappresentata in tutti i teatri d’Italia. Stendhal la considerava l’opera migliore di Rossini.
Verso la metà dell’Ottocento, con l’affermarsi di un nuovo gusto, Tancredi scomparve quasi completamente dalle scene. Sopravvisse solo la cabaletta “Di tanti palpiti”, anche nella forma della parafrasi o della variazione strumentale.
A partire da una storica ripresa al Maggio Musicale Fiorentino nel 1952, Tancredi è gradualmente tornato ad affacciarsi sui più prestigiosi palcoscenici operistici e oggi è considerato tra i lavori più ispirati e equilibrati del Rossini serio.
Il manoscritto è conservato presso il Museo Teatrale alla Scala di Milano.
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80,00€72,00€ Iva InclusaTE DEUM dall’Opera “TOSCA”
80,00€72,00€ Iva InclusaPer 73 misure le campane; seguite dall’Arpa, Fagotti, Clarinetto basso e Tuba; segnano il tempo di un colossale crescendo dove si intrecciano materiali musicali eterogenei. trà i più significativi segnaliamo il parlato del coro, i colpi di cannone e l’intervento dell’Organo. Sopra questo marasma si staglia la voce di Scarpia che sfrutta frammenti cromatici mescolati ad ampi salti spinti nel registro acuto. L’apice dell’intero atto è raggiunto con i versi dopo i quali gli ottoni convergono all’unisono con le voci nell’. Una grandiosa ripresa della Banda del tema di Scarpia conclude l’atto così come era iniziato.
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TURN BACK POINT
72,00€ Iva InclusaUn’altra composizione di Massimo Picchioni assolutamente inusuale come linguaggio. L’autore spinge la banda alla ricerca di una nuova espressività e sonorità. Un brano interessante per testare le capacità dei vostri strumentisti ed ideale per un concorso.
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UN BALLO IN MASCHERA
70,00€ Iva InclusaIl giudizio dato da Dannunzio su Un ballo in maschera, che fosse cioè il più melodrammatico dei melodrammi, assume per noi oggi un significato positivo, alla luce di quello che Verdi intendeva per “Dramma Musicale”, secondo le sue stesse parole: “Le mie note o belle o brutte che siano non le scrivo mai a caso e procuro di darvi sempre un carattere”.
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UN GIORNO A VIENNA “Ein morgen, ein mittag und ein abend in Wien” Ouverture
100,00€ Iva InclusaFranz Von Suppè ottenne la notorietà di compositore grazie soprattutto al genere dell’operetta, nel quale ebbe grande fortuna, arrivando a far rappresentare 30 opere. Scrisse anche musiche di scena, opere liriche, quartetti, Lieder e musica sacra, tra cui la Missa Dalmatica. Ancora oggi però, il nome di Suppè è indissolubilmente legato a quello delle sue effervescenti ouverture, decisamente le sue creazioni più note, eseguite dalle orchestre di tutto il mondo.
L’Operetta venne rappresentata per la prima volta a Vienna, al Theater an der Vien nel 1844.
Dopo un introduzione epica e grandiosa la composizione espone un episodio solistico, un andante amoroso, dove il sax tenore espone una melodia molto lirica che ricorda l’assolo affidato allo stesso strumento nell’ouverture Poeta e Contadino. La composizione prosegue con un movimento veloce dove tuta la filarmonica è impegnata in passaggi virtuosistici e incalzanti per poi arrivare ad un finale impetuoso e trascinante. -
UNA VOCE POCO FA dall’Opera “IL BARBIERE DI SIVIGLIA”
80,00€ Iva InclusaLa celebre aria di Rosina “Una voce poco fa” da IL BARBIERE D SIVIGLIA di Gioacchino Rossini, opera buffa che fu rappresentata la prima volta nel 1816 al Teatro Argentina di Roma. Rossini trasse lo spunto del suo capolavoro dalla commedia di Beaumarchais, che era la prima di una trilogia della quale faceva parte anche Ie nozze di Figaro musicato da Mozart su libretto di Lorenzo Da Ponte.
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UNTER DEM DOPPLEADLER – AQUILA – UNDER THE DOUBLE EAGLE
50,00€ Iva InclusaQuesta Marcia da concerto rende omaggio al lavoro di Franz Josef Wagner di cui l’opera 159 è certamente uno dei più famosi.
Questo brano è uno degli evergreen della musica marciabile. -
UNTER DONNE UND BLITZ Tuoni e fulmini
80,00€ Iva Inclusa“Tuoni e Fulmini” Una polka veloce ed impetuosa, ottima come chiusura del concerto di Capodanno. -
VARIAZIONI
85,00€ Iva InclusaQueste variazioni sono state appositamente scritte per Clarinetto e Banda. In questo Concerto Il clarinettista potrà esprimere le sue capacità espressive e virtuosistiche.
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VARIAZIONI
90,00€ Iva InclusaDi queste Variazioni esistono due versioni, una nella tonalità originale (DO maggiore) e l’altra trasportata un tono sotto (SIb maggiore) per facilitare la tonalità sia per il solista, meno esperto, che la banda.
Si prega di specificare, al momento dell’ordine, quale tonalità si preferisce.
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Verdi Giuseppe O SIGNORE DAL TETTO NATIO dall’Opera “I LOMBARDI ALLA PRIMA CROCIATA” Trasc. per Coro e Concert Band di Picchioni Massimo
70,00€ Iva InclusaO Signore dal tetto natio e Va Pensiero hanno consolidato la fama di Verdi quale abile compositore di cori. Tale fu il fervore popolare che il cognome del compositore divenne il vessillifero del movimento per l’unità e l’indipendenza Italiana, conosciuto come Risorgimento. Questi sentimenti patriottici caratterizzarono sempre la produzione corale del compositore di Busseto che fu in grado di interpretare le aspirazioni della borghesia italiana ottocentesca.
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Verdi Giuseppe VA PENSIERO Coro dall’Opera “NABUCCO” Trascrizione per Coro e Concert Band di Picchioni Massimo
70,00€ Iva InclusaVa Pensiero e O Signore dal tetto Natio hanno consolidato la fama di Verdi quale abile compositore di cori. Tale fu il fervore popolare che il cognome del compositore divenne il vessillifero del movimento per l’unità e l’indipendenza Italiana, conosciuto come Risorgimento. Questi sentimenti patriottici caratterizzarono sempre la produzione corale del compositore di Busseto che fu in grado di interpretare le aspirazioni della borghesia italiana ottocentesca.
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VERGNUGUNGSZUG Treno dei divertimenti
80,00€ Iva InclusaVergnügungszug op.281, è una polka veloce di Johann Strauß jr.
La polka “Vergnügungszug” fu composta da Johann Strauß nel 1864 per il ballo dell’associazione degli industriali che si svolse nel “Redoutensaal” di Vienna il 19 gennaio 1864 in occasione dell’inaugurazione della nuova rete ferroviaria nell’Austria meridionale.
Strauß non fu comunque il primo compositore a scrivere brani per celebrare le innovazioni della tecnologia. Molti anni prima Johann Strauß padre aveva celebrato l’apertura della prima ferrovia a vapore austriaca il 14 novembre 1837 tra la periferia di Vienna e Floridsdorf Deutsch Wagram con un valzer dal titolo “Eisenbahn-Walzer Lust” op. 89 ed Eduard Strauß scrisse la sua famosa polka veloce “Bahn Frei” op. 45, per celebrare l’apertura di una nuova linea ferroviaria.
Tuttavia, anche se molte composizioni di Strauß commemorano o esaltano i viaggi e le forme di trasporto, né lui né suo fratello Eduard Strauß intraprendevano dei viaggi in treno troppo lunghi. Un aneddoto racconta che Johann stesso fosse terrorizzato alla semplice parlare dei precipizi nella zona di Semmering (Stiria) e più tardi, durante un viaggio in ferrovia verso Boston nel 1870 per un tour di concerti negli Stati Uniti, Strauß confessò a sua moglie, Henrietta Treffz, che avrebbe preferito essere ucciso piuttosto che fare un altro viaggio sulle ferrovie americane. -
VITTORIO EMANUELE III Marcia Militare R. Caravaglios rev. M. Picchioni
24,00€ Iva InclusaLa Marcia VITTORIO EMANUELE III è stata composta da Raffaele Caravaglios nel 1900 e dedicata a S. M. Vittorio Emanuele Re d’Italia.
La revisione e Strumentazione per Marching Band è stata effettuata sul manoscritto originale, con firma in calce di Caravaglios, che porta la data Napoli 3 Dicembre 1900
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