• 70,00 Iva Inclusa

    LOVE FOR THREE ORANGES “L’amore delle tre melarance”

    70,00 Iva Inclusa

    L’amore delle tre melarance (Ljubov k trëm apel’sinam / Любовь к трём апельсинам), Op. 33, è un’opera di Sergej Prokof’ev, su libretto del compositore medesimo, tratto dalla commedia L’amore delle tre melarance di Carlo Gozzi, a sua volta basata sulla fiaba di Giambattista Basile, contenuta ne Lo cunto de li cunti.

    L’opera venne commissionata a Prokof’ev durante la fortunata tournée di questi negli Stati Uniti nel 1918, dopo una serie di concerti di successo a Chicago (dove aveva eseguito fra le altre cose la sua prima Sinfonia e il Concerto per pianoforte n. 3), dal direttore della Chicago Opera Association, l’italiano Cleofonte Campanini. Prokof’ev disponeva già di un abbozzo di libretto redatto durante il viaggio e basato sulla commedia di Gozzi, adattato dalla traduzione in russo di Vsevolod Mejerchol’d, che modernizzava alcune delle influenze del genere della commedia dell’arte e introduceva alcuni elementi legati alla poetica surrealista. A causa della scarsa conoscenza di Prokof’ev della lingua inglese, e visto che un’opera in russo all’epoca rischiava di risultare inaccettabile per il pubblico americano, la prima versione venne messa in scena in francese, forse con l’aiuto del soprano Vera Janacopoulos, col titolo L’amour des trois oranges[1].

    La prima rappresentazione ebbe luogo il 30 dicembre 1921 all’Auditorium Theatre di Chicago, sotto la direzione dello stesso compositore. La prima esecuzione in lingua originale avvenne a Leningrado (oggi San Pietroburgo) il 18 febbraio 1926.

  • 100,00 Iva Inclusa

    KRONUNGS MARSCH – Marcia dell’incoronazione – Coronation March – dall’Opera “IL PROFETA – LE PROPHETE”

    100,00 Iva Inclusa

    Compositore e pianista tedesco, Giacomo Meyerbeer, il cui vero nome era Jacob Liebmann Beer, nacque nel 1791 e morì nel 1864. Studiò, fra gli altri, con Clementi e Zelter e lavorò a Vienna, Venezia, Berlino e in particolar modo a Parigi, dove si guadagnò l’ammirazione con opere solenni come Roberto il diavolo, Gli Ugonotti, L’Africana e Il Profeta.
    Benché grande maestro della forma, la sua personalità artistica fu piuttosto limitata: le più belle invenzioni liriche furono create con quelle che si possono definire deliziose “crudeltà” musicali. Spesso il suo obiettivo era unicamente quello di fare effetto. Meyerbeer fu acclamato e rispettato quando era ancora in vita, ma criticato dopo la sua morte (anche dalle azioni di R. Wagner).
    La strumentazione utilizzata da Meyerbeer fu molto ammirata da Berlioz e influenzò senza dubbio altri compositori quali Verdi e lo stesso R. Wagner.
    La Marcia dell’incoronazione, tratta da il Profeta, ricevette recensioni positive, e dal giorno della prima dell’opera è entrata a far parte del repertorio sia di orchestre sinfoniche che di bande.

     

  • 100,00 Iva Inclusa

    TANNHAUSER Marcia dall’Opera

    100,00 Iva Inclusa
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    70,00 63,00 Iva Inclusa

    CORAZZATA SICILIA Marcia sui motivi dell’Opera “LA BOHEME” di G. Puccini – Elaborazione per Concert Band di Massimo Picchioni

    70,00 63,00 Iva Inclusa