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LA GRANDE PORTA DI KIEV
80,00€ Iva InclusaQuadri da un’esposizione è una composizione pianistica a soggetto di Modest Mussorgsky, in seguito rielaborata da Maurice Ravel per orchestra sinfonica.
Nella Grande Porta di Kiev vengono rappresentati i lineamenti maestosi della grande porta della città e i suoni delle campane. Nel tema è presente il carattere nazionale della musica russa, che acquista una grande solennità, tale da concludere il ciclo con una vera e propria apoteosi. -
MARS THE BRINGER OF WAR da THE PLANETS
85,00€ Iva InclusaLa suite The Planets (I pianeti) fu e rimane ancora oggi l’opera più amata e ammirata del compositore inglese Gustav Holst.
Fu concepita a partire dal 1914 sulla scia del grande interesse per l’astrologia che Holst aveva sviluppato in seguito ad un incontro con Clifford Bax, durante un periodo di vacanza in Spagna nella primavera del 1912. Presto diventò un bravo interprete di oroscopi.
Nella sua produzione è evidente l’influsso del folclore musicale inglese e di elementi esotici orientali, ma soprattutto della musica di R. Wagner e di I. Stravinskij.
Con E.W. Elgar e con R. Vaughan Williams fu uno dei maggiori rappresentanti della scuola musicale inglese.
In questa serie di sette poemi sinfonici descrive i sette pianeti del sistema solare conosciuti all’epoca, così come li rappresentava la mitologia greco-romana.
Holst aveva comunque certamente tratto ispirazione dal libro The Art of Synthesis di Alan Leo, che è diviso in capitoli ognuno dei quali è dedicato ad un pianeta e ne descrive le caratteristiche della personalità e i valori ad esso associati, così che per esempio, nel libro di Leo
– Marte – Indipendente, ambizioso, caparbio
– Venere – Amore che rinasce, emotività
– Mercurio – Il messaggero alato degli dei, pieno di risorse, eclettico
– Giove – Portatore d’abbonanza e perseveranza.
Holst fu inoltre influenzato da un astrologo del XIX secolo chiamato Raphael, il cui libro verte sul ruolo che giocano i pianeti nei destini del mondo.
L’opera venne completata in due fasi: dapprima Marte, Venere e Giove, quindi Saturno, Urano, Nettuno e Mercurio dopo una pausa dedicata ad altre composizioni.
L’ultima nota fu scritta nel 1916. -
LARGO dall’Opera SERSE
70,00€ Iva InclusaNel 1738 Haendel cmpose l’Opera comica “SERSE” che racconta gli amori di Serse, rappresentazione puramente uimmaginaria del Re di persia. Haendel integra nell’Opera l’aria “Ombra mai fu” ripresa in diverse versioni strumentali con il titolo di “LARGO”.
L’opera si finge in Abido, città su l’Ellesponto dalla parte di Asia, in tempo che Serse vi fa piazza d’armi per la guerra contro l’Ateniesi.ANALISI TECNICA:
La bellissima trascrizione per Symphonic Band di Massimo Picchioni è ideale per lo sviluppo del fraseggio, del legato, la valorizzazione e le caratteristiche delle sezioni del vostro organico.
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MARCHE FUNEBRE D’UNE MARIONETTE
90,00€ Iva InclusaConosciuta da tutti come la sigla italiana Tv di Hitchcoch la Marcia funebre di una marionetta è un brano molto divertente ed orecchiabile, che coinvolgerà sicuramente il vostro pubblico. -
POMP AND CIRCUMSTANCE n° 1 Tema principale
42,00€ Iva InclusaLa più famosa delle 5 marce per orchestra composte da Elgar nel lungo periodo che va dal 1901 al 1930. -
SINFONIA N° 9 in MI min “DAL NUOVO MONDO” 4° Tempo
120,00€ Iva InclusaLa Sinfonia n. 9 in mi minore di Antonín Dvorák (op. 95), più nota col titolo di Sinfonia “Dal Nuovo Mondo”, fu pubblicata come sinfonia n. 5, ma è in realtà la nona ed ultima fra le sinfonie di Dvorák.
Il titolo si riferisce evidentemente al Nuovo Mondo che è l’America, in seguito alla nomina del compositore come direttore del New York National Conservatory of Music. La cultura americana stimolò e arricchì Dvorák, che propose una sinfonia di matrice classica europea, ma contaminata dalla musica autoctona, come gli spirituals.
« Nella Sinfonia n. 9 ho semplicemente scritto temi originali che racchiudono le peculiarità della musica indiana »
(A.Dvorák)
Fu composta nel 1893 a New York ed eseguita in prima assoluta alla Carnegie Hall il 16 dicembre di quello stesso anno, ottenendo un enorme successo. -
ESPANA Rapsodia
120,00€ Iva InclusaLa Rapsodia España è direttamente ispirata al soggiorno compiuto in Spagna dal compositore con la famiglia nel 1882. Originariamente composta per pianoforte e successivamente orchestrata è un lavoro pieno di colore e di ritmo. Dalla struttura solo apparentemente convenzionale, che ripropone motivi popolari come la Malagueña e la Jota.
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DANZA UNGHERESE n° 6 – Hungarian Dance n° 6
70,00€ Iva InclusaTra la sua vasta produzione troviamo le 21 Danze ungheresi per pianoforte a 4 mani Op. 35 (1858-69), ulteriore esempio di un interesse che già aveva avuto precedenti in Schubert e Weber oltre che nel contemporaneo Liszt (tutti incuriositi dal repertorio popolare o meglio tzigano ungherese), ottennero un successo eccezionale.
Si presentano in una scrittura sostanzialmente brillante, alternando, con un gioco di contrasti accattivante, sezioni vivaci a altre più tranquille, sulla traccia di invenzioni melodiche dalla personalità inconfondibile, che restituiscono il folclore in termini nobilitanti, pur senza snaturarlo. -
DANZA UNGHERESE n° 6 – Hungarian Dance n° 6
70,00€ Iva InclusaTra la sua vasta produzione troviamo le 21 Danze ungheresi per pianoforte a 4 mani Op. 35 (1858-69), ulteriore esempio di un interesse che già aveva avuto precedenti in Schubert e Weber oltre che nel contemporaneo Liszt (tutti incuriositi dal repertorio popolare o meglio tzigano ungherese), ottennero un successo eccezionale.
Si presentano in una scrittura sostanzialmente brillante, alternando, con un gioco di contrasti accattivante, sezioni vivaci a altre più tranquille, sulla traccia di invenzioni melodiche dalla personalità inconfondibile, che restituiscono il folclore in termini nobilitanti, pur senza snaturarlo. -
DANZA UNGHERESE n° 5 – Hungarian Dance n° 5
70,00€ Iva InclusaTra la sua vasta produzione troviamo le 21 Danze ungheresi per pianoforte a 4 mani Op. 35 (1858-69), ulteriore esempio di un interesse che già aveva avuto precedenti in Schubert e Weber oltre che nel contemporaneo Liszt (tutti incuriositi dal repertorio popolare o meglio tzigano ungherese), ottennero un successo eccezionale.
Si presentano in una scrittura sostanzialmente brillante, alternando, con un gioco di contrasti accattivante, sezioni vivaci a altre più tranquille, sulla traccia di invenzioni melodiche dalla personalità inconfondibile, che restituiscono il folclore in termini nobilitanti, pur senza snaturarlo. -
DANZA UNGHERESE n° 2 – Hungarian Dance n° 2
70,00€ Iva InclusaTra la sua vasta produzione troviamo le 21 Danze ungheresi per pianoforte a 4 mani Op. 35 (1858-69), ulteriore esempio di un interesse che già aveva avuto precedenti in Schubert e Weber oltre che nel contemporaneo Liszt (tutti incuriositi dal repertorio popolare o meglio tzigano ungherese), ottennero un successo eccezionale.
Si presentano in una scrittura sostanzialmente brillante, alternando, con un gioco di contrasti accattivante, sezioni vivaci a altre più tranquille, sulla traccia di invenzioni melodiche dalla personalità inconfondibile, che restituiscono il folclore in termini nobilitanti, pur senza snaturarlo. -
DANZA UNGHERESE n° 5 – Hungarian Dance n° 5
70,00€ Iva InclusaTra la sua vasta produzione troviamo le 21 Danze ungheresi per pianoforte a 4 mani Op. 35 (1858-69), ulteriore esempio di un interesse che già aveva avuto precedenti in Schubert e Weber oltre che nel contemporaneo Liszt (tutti incuriositi dal repertorio popolare o meglio tzigano ungherese), ottennero un successo eccezionale.
Si presentano in una scrittura sostanzialmente brillante, alternando, con un gioco di contrasti accattivante, sezioni vivaci a altre più tranquille, sulla traccia di invenzioni melodiche dalla personalità inconfondibile, che restituiscono il folclore in termini nobilitanti, pur senza snaturarlo. -
L’ARLESIENNE Suite n° 2
65,00€ Iva InclusaL’Arlésienne (l’Arlesiana) è una composizione di Georges Bizet destinata ad essere eseguita come musiche di scena dell’opera teatrale omonima di Alphonse Daudet (1869).
Bizet compose le musiche di scena per L’Arlesienne di Alphonse Daudet nell’estate del 1872. Quando fu rappresentato al Teatro Vaudeville di Parigi, il primo ottobre successivo, il dramma fu nettamente disapprovato e la musica fu quasi del tutto ignorata. Tuttavia Bizet si adoperò per riutilizzare quattro pezzi, strumentandoli per grande orchestra e arricchendoli di nuovi ed interessanti dettagli: era quindi questa la Prima Suite de L’Arlesienne. Per quanto riguarda la Seconda Suite, essa fu realizzata nel 1879, dopo la morte di Bizet, dal suo amico Ernest Guiraud, che adottò metodi compositivi simili a quelli usati dal musicista scomparso. L’Arlesienne, nonostante il suo insuccesso iniziale sulle scene, è annoverata ormai da tempo tra le vette più alte del genere delle musiche di scena.
Si tratta indubbiamente di un lavoro originale che sfrutta l’ambientazione esotica, in quanto il dramma si svolge nella suggestiva regione francese della Provenza.Bizet seppe sfruttare l’elemento coloristico brillantemente, tramite l’impiego di antiche melodie che furono comunque trasformate e completamente assimilate nel nuovo contesto musicale. In questa musica scritta per il dramma di Daudet, vi si trova la vigorosa rappresentazione della gelosia, della passione e della disperazione. Il personaggio centrale del dramma è Fédéri, giovanotto sensibile diviso tra due donne: la prima, Vivette, sua promessa sposa, è una ragazza dolce e devota, mentre la femme fatale, l’Arlesiana appunto, è seducente ed affascinante. Fédéri ama l’Arlesiana con una passione che non può controllare e quando ella lo abbandona per un altro uomo, il conflitto amoroso lo logora irreparabilmente.
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MARCIA UNGHERESE dall’Opera “LA DANNAZIONE DI FAUST”
80,00€ Iva InclusaLa Marcia ungherese, ispirata a un popolare tema magiaro (la “Marcia Rakoczy”), fa parte della DANNAZIONE DI FAUST, leggenda drammatica in 4 parti per soli coro e orchestra composta da Berlioz nel 1846.
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EGMONT
65,00€ Iva InclusaEgmont è un’Ouverture di Beethoven composta nei primi anni dell’800 come omaggio all’opera teatrale “Egmont”, di Wolfgang Goethe.
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CORIOLANO
65,00€ Iva InclusaL’Ouverture per il Coriolano di Heinrich Joseph von Collin (1771-1811), poeta e drammaturgo austriaco piuttosto famoso alla sua epoca e stimato anche da Goethe, fu scritta da Ludvig van Beethoven (1770 – 1827) nel 1807 e pubblicata nel 1808 come op. 62.
Nel marzo del 1807 venne eseguita per la prima volta in forma privata in casa del principe Lobkowitz a Vienna, diretta dallo stesso Beethoven, in occasione della prima del Quarto concerto per pianoforte e orchestra e della Quarta sinfonia.
Pubblicamente, invece, non fu eseguita per la prima rappresentazione del dramma (il 24 aprile 1807 a Vienna), ma nel dicembre del 1807.
La storia del dramma si rifà alla vicenda del condottiero romano Gaio Marcio, soprannominato Coriolano per aver espugnato l’antica città dei Volsci, che offre loro il suo appoggio contro i romani.
La moglie Volumnia e la madre Veturia, però, lo scongiurano di non tradire la patria ed egli è talmente combattuto fra il sentimento dell’onore e quello della vendetta, tanto che non sa prendere una decisione e:
•viene assassinato dai Volsci nella versione di Shakespeare
•si suicida nella versione di Collin.
Beethoven concepì l’Ouverture come brano musicale a sé stante e utilizzò la forma-sonata, che esprime bene il conflitto drammatico di Coriolano, con i suoi contrasti tra primo e secondo tema, la contrapposizione tra il momento combattivo e quello arrendevole, tra la parte maschile dell’eroe e quella femminile della madre e della moglie: il tema principale (in DO minore) rappresenta Coriolano e il suo carattere cupo, pronto a vendicarsi e ad invadere Roma, mentre il secondo tema, più delicato in MI bemolle maggiore, rappresenta la madre che lo supplica di non tradire la sua patria. -
FANTASIA POPOLARE
70,00€ Iva InclusaFantasia di temi lirici tratti dalle opere: Lucia di Lammermoor, Aida, Trovatore, Rigoletto, Guglielmo tell, Vespri siciliani, Carmen, La forza del destino, La traviata, La miuta dei portici ecc. ecc. e Gran finale.
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I GRANDI CLASSICI PER BANDA
70,00€ Iva InclusaContiene i seguenti brani:
J. S. Bach LARGO ARIOSO – L. v. Beethoven ROMANZA IN FA Magg. – B. Marcello ADAGIO dal concerto per Oboe e Orchestra – F. Mendelsoohn GONDOLIERA VENEZIANA.
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FESTA IN PIAZZA
100,00€ Iva InclusaFantasia di melodie famose contiene i seguenti brani: Mattinata – Danza del fuoco – Peer gynt – Wallì – Mefistofele – Werter – Manon Lescaut – Danza delle spade.
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