• 180,00 Iva Inclusa

    CAPRICCIO ITALIANO

    180,00 Iva Inclusa

    Capriccio italiano op. 45 di Tchaikovsky, fu scritto agli inizi del 1880 ed eseguito a Mosca il 28 dicembre dello stesso anno.

    Tchaikovsky passò una vacanza di alcune settimane in Italia tra il 1879 ed il 1880 visitando i luoghi più ameni della penisola. Soggiornò a Firenze, Roma, Napoli, Venezia e da ognuno di questi luoghi colse qualcosa di particolare che gli rimase enormemente impressa. Scrivendo in quei giorni all’amica von Meck, le confiderà che erano dei luoghi incantevoli, ove non esisteva né la pioggia né la neve, ma era come stare in posti mai sognati: la musica, le danze, le feste e tutto contornato da uno splendido scenario tutto sempre illuminato dal sole. Ed ecco che nasce questa bellissima pagina, questo splendido affresco, che ne descrive in musica le sue emozioni, il calore degli abitanti, le feste natalizie, il canto dei lagunari, gli stornelli toscani ed a conclusione: una tarantella napoletana. In questa frizzante composizione, della durata di quindici minuti, vengono fusi i diversi temi del folklore popolare italiano in un unico pezzo brillante. È l’omaggio che Čajkovskij volle fare ad un paese in cui era stato accolto con gioia e con affetto, rimasto moltissimo soddisfatto del soggiorno e soprattutto tenne a dire che il comporre qui non è fatica.

  • 120,00 Iva Inclusa

    SINFONIA n° 5 4° Tempo

    120,00 Iva Inclusa

    Scritta in breve tempo, tra il maggio e l’ottobre del 1888, la Quinta Sinfonia fu eseguita per la prima volta a Pietroburgo il 5 novembre di quell’anno, diretta dallo stesso Tcaikovsky, riportando un modesto successo. Il compositore, confrontandola con la Quarta, ebbe a giudicarla, almeno inizialmente, in senso piuttosto negativo; solo in seguito, dopo ripetute esecuzioni, modificò il proprio giudizio, conservando peraltro un’opinione non molto alta del finale. Una sorta di tema conduttore lega tuti e quattro i movimenti della composizione: il tema, esposto inizialmente dal clarinetto nel registro basso al principio dell’Andante introduttivo, vuole esprimere, secondo Tcaikovsky, «una completa rassegnazione di fronte al destino». L’Allegro con anima che segue sviluppa con drammaticità elementi di motivi già presentati in modo apparentemente neutro: il malinconico primo tema, coi suoi ritmi puntati, ed il secondo tema, dall’andamento di danza. L’Andante cantabile, in re maggiore, è di forma tripartita, e si apre con una accorata melodia del corno; la sezione centrale, come spesso in Tcaikovsky, è ricca di slancio, con una espressiva melodia affidata agli archi; prima della ripetizione della prima parte compare, enfatizzato, il tema del destino dell’inizio della sinfonia, che poi ritorna anche in conclusione. Il terzo movimento, Allegro moderato, è un valzer d’una tristezza pacata tipicamente Tcaikovskiana. L’introduzione al Finale si apre con lo stesso tema del destino, che compare però, questa volta, in tonalità maggiore, assumendo un carattere di tranquilla rassegnazione. L’Allegro vivace presenta un primo tema in accordi, molto enfatico, ed un secondo tema di carattere marziale. Terminato lo sviluppò, una lunga coda in mi maggiore, nella quale il motivo d’apertura del primo movimento ritorna di nuovo, conduce la sinfonia ad una grandiosa conclusione.

    4° Tempo FinaleAndante maestoso – Allegro vivace – Molto vivace – Moderato assai e molto maestoso – Presto.

    IV Movimento: Finale. Andante maestoso-Allegro vivace. Un contrasto abbastanza palese con il tema principale della sinfonia che qui raffigura un tema tutto in allegria, dalla rappresentazione di una festa russa ad un tema maestoso ad uno passionale fino poi quasi ad arrivare a redimersi in un tema da finale patetico che chiude in bellezza tutta la sinfonia. Secondo le parole di Čajkovskij, il tema di questo movimento è la Provvidenza: dunque, rispetto alla propria precedente Quarta sinfonia, l’ansia innanzi al Fato viene trasfigurata dall’intimo calore di un amore mistico.

     

  • 120,00 Iva Inclusa

    SINFONIA n° 5 4° Tempo

    120,00 Iva Inclusa

    Scritta in breve tempo, tra il maggio e l’ottobre del 1888, la Quinta Sinfonia fu eseguita per la prima volta a Pietroburgo il 5 novembre di quell’anno, diretta dallo stesso Tcaikovsky, riportando un modesto successo. Il compositore, confrontandola con la Quarta, ebbe a giudicarla, almeno inizialmente, in senso piuttosto negativo; solo in seguito, dopo ripetute esecuzioni, modificò il proprio giudizio, conservando peraltro un’opinione non molto alta del finale. Una sorta di tema conduttore lega tuti e quattro i movimenti della composizione: il tema, esposto inizialmente dal clarinetto nel registro basso al principio dell’Andante introduttivo, vuole esprimere, secondo Tcaikovsky, «una completa rassegnazione di fronte al destino». L’Allegro con anima che segue sviluppa con drammaticità elementi di motivi già presentati in modo apparentemente neutro: il malinconico primo tema, coi suoi ritmi puntati, ed il secondo tema, dall’andamento di danza. L’Andante cantabile, in re maggiore, è di forma tripartita, e si apre con una accorata melodia del corno; la sezione centrale, come spesso in Tcaikovsky, è ricca di slancio, con una espressiva melodia affidata agli archi; prima della ripetizione della prima parte compare, enfatizzato, il tema del destino dell’inizio della sinfonia, che poi ritorna anche in conclusione. Il terzo movimento, Allegro moderato, è un valzer d’una tristezza pacata tipicamente Tcaikovskiana. L’introduzione al Finale si apre con lo stesso tema del destino, che compare però, questa volta, in tonalità maggiore, assumendo un carattere di tranquilla rassegnazione. L’Allegro vivace presenta un primo tema in accordi, molto enfatico, ed un secondo tema di carattere marziale. Terminato lo sviluppò, una lunga coda in mi maggiore, nella quale il motivo d’apertura del primo movimento ritorna di nuovo, conduce la sinfonia ad una grandiosa conclusione.

    4° Tempo FinaleAndante maestoso – Allegro vivace – Molto vivace – Moderato assai e molto maestoso – Presto.

    IV Movimento: Finale. Andante maestoso-Allegro vivace. Un contrasto abbastanza palese con il tema principale della sinfonia che qui raffigura un tema tutto in allegria, dalla rappresentazione di una festa russa ad un tema maestoso ad uno passionale fino poi quasi ad arrivare a redimersi in un tema da finale patetico che chiude in bellezza tutta la sinfonia. Secondo le parole di Čajkovskij, il tema di questo movimento è la Provvidenza: dunque, rispetto alla propria precedente Quarta sinfonia, l’ansia innanzi al Fato viene trasfigurata dall’intimo calore di un amore mistico.

     

  • 100,00 Iva Inclusa

    SINFONIA n° 5 3° Tempo

    100,00 Iva Inclusa

    Scritta in breve tempo, tra il maggio e l’ottobre del 1888, la Quinta Sinfonia fu eseguita per la prima volta a Pietroburgo il 5 novembre di quell’anno, diretta dallo stesso Tcaikovsky, riportando un modesto successo. Il compositore, confrontandola con la Quarta, ebbe a giudicarla, almeno inizialmente, in senso piuttosto negativo; solo in seguito, dopo ripetute esecuzioni, modificò il proprio giudizio, conservando peraltro un’opinione non molto alta del finale. Una sorta di tema conduttore lega tuti e quattro i movimenti della composizione: il tema, esposto inizialmente dal clarinetto nel registro basso al principio dell’Andante introduttivo, vuole esprimere, secondo Tcaikovsky, «una completa rassegnazione di fronte al destino». L’Allegro con anima che segue sviluppa con drammaticità elementi di motivi già presentati in modo apparentemente neutro: il malinconico primo tema, coi suoi ritmi puntati, ed il secondo tema, dall’andamento di danza. L’Andante cantabile, in re maggiore, è di forma tripartita, e si apre con una accorata melodia del corno; la sezione centrale, come spesso in Tcaikovsky, è ricca di slancio, con una espressiva melodia affidata agli archi; prima della ripetizione della prima parte compare, enfatizzato, il tema del destino dell’inizio della sinfonia, che poi ritorna anche in conclusione. Il terzo movimento, Allegro moderato, è un valzer d’una tristezza pacata tipicamente Tcaikovskiana. L’introduzione al Finale si apre con lo stesso tema del destino, che compare però, questa volta, in tonalità maggiore, assumendo un carattere di tranquilla rassegnazione. L’Allegro vivace presenta un primo tema in accordi, molto enfatico, ed un secondo tema di carattere marziale. Terminato lo sviluppò, una lunga coda in mi maggiore, nella quale il motivo d’apertura del primo movimento ritorna di nuovo, conduce la sinfonia ad una grandiosa conclusione.

    3° Tempo Valse, Allegro moderato.

    III Movimento: Valse. Allegro moderato. Il movimento più breve della sinfonia. Pagina di eleganza straordinaria e con un tema lirico gioioso, molto sensibile. Ci trasporta inevitabilmente alla perfezione musicale del genere che il maestro ha raggiunto nei valzer composti per i suoi balletti.

     

  • 120,00 Iva Inclusa

    SINFONIA n° 5 2° Tempo

    120,00 Iva Inclusa

    Scritta in breve tempo, tra il maggio e l’ottobre del 1888, la Quinta Sinfonia fu eseguita per la prima volta a Pietroburgo il 5 novembre di quell’anno, diretta dallo stesso Tcaikovsky, riportando un modesto successo. Il compositore, confrontandola con la Quarta, ebbe a giudicarla, almeno inizialmente, in senso piuttosto negativo; solo in seguito, dopo ripetute esecuzioni, modificò il proprio giudizio, conservando peraltro un’opinione non molto alta del finale. Una sorta di tema conduttore lega tuti e quattro i movimenti della composizione: il tema, esposto inizialmente dal clarinetto nel registro basso al principio dell’Andante introduttivo, vuole esprimere, secondo Tcaikovsky, «una completa rassegnazione di fronte al destino». L’Allegro con anima che segue sviluppa con drammaticità elementi di motivi già presentati in modo apparentemente neutro: il malinconico primo tema, coi suoi ritmi puntati, ed il secondo tema, dall’andamento di danza. L’Andante cantabile, in re maggiore, è di forma tripartita, e si apre con una accorata melodia del corno; la sezione centrale, come spesso in Tcaikovsky, è ricca di slancio, con una espressiva melodia affidata agli archi; prima della ripetizione della prima parte compare, enfatizzato, il tema del destino dell’inizio della sinfonia, che poi ritorna anche in conclusione. Il terzo movimento, Allegro moderato, è un valzer d’una tristezza pacata tipicamente Tcaikovskiana. L’introduzione al Finale si apre con lo stesso tema del destino, che compare però, questa volta, in tonalità maggiore, assumendo un carattere di tranquilla rassegnazione. L’Allegro vivace presenta un primo tema in accordi, molto enfatico, ed un secondo tema di carattere marziale. Terminato lo sviluppò, una lunga coda in mi maggiore, nella quale il motivo d’apertura del primo movimento ritorna di nuovo, conduce la sinfonia ad una grandiosa conclusione.

    2° Tempo Andante cantabile, con alcuna licenza – Moderato con anima – Andante mosso – Allegro non troppo – Tempo 1°.

    II Movimento: Andante cantabile con alcuna licenza. Il corno apre il movimento introducendone il tema principale, prettamente melodico con una spiccata malinconica sensualità. Risulta essere il tema più riuscito della sinfonia dal punto di vista poetico ove è profuso il miglior lirismo del compositore.

     

  • 120,00 Iva Inclusa

    SINFONIA n° 4 4° Tempo

    120,00 Iva Inclusa

    La Sinfonia n. 4 in fa minore, op. 36 di Pytor Ilyich Tchaikovsky fu composta tra il 1877 ed il 1878.

    4° Tempo Finale, Allegro con fuoco

    IV movimento: il “finale”, così ebbe a dire Tchaikovsky nella sua descrizione alla von Meck: “Quando non trovate in voi la felicità, guardate gli altri, andate in mezzo al popolo, guardate come la gente si diverte, come si concede alla sua gioia! Il quarto tempo è il quadro di una festa popolare… Appena avete dimenticato voi stessa, appare instancabilmente il fato… Ma in fondo la vita è bella…!

  • 100,00 Iva Inclusa

    SINFONIA n° 4 3° Tempo

    100,00 Iva Inclusa

    La Sinfonia n. 4 in fa minore, op. 36 di Pytor Ilyich Tchaikovsky fu composta tra il 1877 ed il 1878.

    3° Tempo Scherzo, Pizzicato ostinato, Allegro.

    III movimento ( Scherzo pizzicato ) – “Il terzo tempo non esprime sensazioni particolari, è un arabesco capriccioso, un’apparizione fugace simile a quelle che colgono la nostra fantasia quando si beve un bicchiere di vino e si sente essere lievissimamente brilli…”

     

  • 120,00 Iva Inclusa

    SINFONIA n° 4 2° Tempo

    120,00 Iva Inclusa

    La Sinfonia n. 4 in fa minore, op. 36 di Pytor Ilyich Tchaikovsky fu composta tra il 1877 ed il 1878.

    2° Tempo Andantino in modo di canzone

    II movimento: l'”andantino con moto”, “è la descrizione di quella sensazione melanconica che ci prende quando di sera siamo ormai del tutto soli e stanchi delle fatiche effettuate durante il giorno”.

     

  • 140,00 Iva Inclusa

    SINFONIA n° 4 1° Tempo

    140,00 Iva Inclusa

    La Sinfonia n. 4 in fa minore, op. 36 di Pytor Ilyich Tchaikovsky fu composta tra il 1877 ed il 1878.

    1° Tempo: Andante sostenuto, Moderato con anima, Moderato assai, quasi andante, allegro vivo.

    I movimento: l'”andante sostenuto”: “l’introduzione”, così l’autore si espresse in una lettera inviata alla von Meck per descriverne il programma in essa contenuto, “contiene il germe di tutta una vita, il fato è la forza del destino che ostacola la nostra felicità; è come una spada di Damocle e avvelena senza posa l’anima… Bisogna assoggettarglisi… Non sarebbe meglio abbandonare la realtà e sprofondarsi nei sogni?”. Ma la musica reca solo delle visioni, che scompaiono alla fine e l’anima viene nuovamente sommersa dal mare.

     

  • 110,00 Iva Inclusa

    OUVERTURE DI BALLO

    110,00 Iva Inclusa

     

  • 60,00 Iva Inclusa

    MUSICA PER I GIOVANI dall’Album della Gioventù

    60,00 Iva Inclusa

     

  • 85,00 Iva Inclusa

    IN MARCH TEMPO

    85,00 Iva Inclusa

     

  • 70,00 Iva Inclusa

    MARCIA MILITARE op. 53 n° 1

    70,00 Iva Inclusa

    Le numerose Marce che Schubert compose per pianoforte a 4 mani (dalle “Trois marches héroiques” del 1818 alle “Deux marches caractéristiques” del ’26) e quelle che inserì in numerose altre composizioni di più ampio respiro formale, mostrano chiaramente la sua indiscutibile predilezione per questa espressione popolare trasportata nella musica colta.
    Nelle 3 Marce op. 51, pubblicate a Vienna nel 1826 da Diabelli, si riconosce lo Schubert più schietto che ricrea per un pubblico raccolto l’atmosfera delle parate, dei festosi eventi pubblici all’aperto.
    La prima di queste 3 Marce militari, scritte nel 1822, ne costituisce un esempio perfetto, non a caso è divenuta una delle pagine più note del maestro austriaco per l’atmosfera di contagiosa letizia che vi si respira.

     

  • 70,00 Iva Inclusa

    MARCIA MILITARE op. 53 n° 1

    70,00 Iva Inclusa

    Le numerose Marce che Schubert compose per pianoforte a 4 mani (dalle “Trois marches héroiques” del 1818 alle “Deux marches caractéristiques” del ’26) e quelle che inserì in numerose altre composizioni di più ampio respiro formale, mostrano chiaramente la sua indiscutibile predilezione per questa espressione popolare trasportata nella musica colta.
    Nelle 3 Marce op. 51, pubblicate a Vienna nel 1826 da Diabelli, si riconosce lo Schubert più schietto che ricrea per un pubblico raccolto l’atmosfera delle parate, dei festosi eventi pubblici all’aperto.
    La prima di queste 3 Marce militari, scritte nel 1822, ne costituisce un esempio perfetto, non a caso è divenuta una delle pagine più note del maestro austriaco per l’atmosfera di contagiosa letizia che vi si respira.

     

  • 140,00 Iva Inclusa

    SINFONIA VENEZIANA

    140,00 Iva Inclusa

    Trascrizione completa della sinfonia nei tempi:
    1) Allegro assai
    2) Andantino grazioso
    3) Presto

     

  • 75,00 Iva Inclusa

    CANZONETTA SPAGNOLA

    75,00 Iva Inclusa

     

  • 110,00 Iva Inclusa

    SINFONIA sui temi dello “STABAT MATER”

    110,00 Iva Inclusa

     

  • 80,00 Iva Inclusa

    LA DANZA “TARANTELLA” dalla suite “La bottega fantastica”

    80,00 Iva Inclusa

    Con il termine tarantella vengono definite alcune danze tradizionali prevalentemente del sud Italia e le corrispondenti melodie musicali, che sono prevalentemente in tempo veloce, in vario metro: le varie tipologie hanno una metrica dei fraseggi melodici e ritmici in 6/8, 18/8 o 4/4, sia in modo maggiore che in modo minore, a seconda dell’uso locale.
    Molti compositori colti si sono ispirati tra il XVIII el XX sec. ai motivi e ai ritmi delle tradizioni meridionali, componendo e costituendo un genere a sé di tarantella colta. La trasposizione “colta” più famosa è probabilmente quella composta per pianoforte da Gioachino Rossini, intitolata La danza, che fu arrangiata per esecuzione orchestrale, insieme ad altri brani pianistici di Rossini, da Ottorino Respighi nel secolo XIX per il balletto La boutique fantasque, coreografato da Léonide Massine per i Ballets Russes di Serge Diaghilev.

     

  • 150,00 Iva Inclusa

    BOLERO

    150,00 Iva Inclusa

    Il Bolero andò in scena all’Opéra di Parigi il 22 novembre 1928, con Walter Straram sul podio e coreografie di Bronislava Nijinska, ottenendo, fin dalla sua prima rappresentazione, un clamoroso successo in virtù della sconcertante e provocatoria originalità sia della musica sia dell’invenzione coreografica: una donna danza su un tavolo, attorniata da un gruppo di uomini che gradualmente le si avvicinano in una sorta di ballo rituale carico di spiccato erotismo (successivamente se ne sono avute altre letture, anche molto diverse fra loro: si citano quella di Maurice Béjart, che attribuì la parte principale ad un danzatore, e quella “metafisica” di Aurél Milloss, nella quale un demone s’impossessa di un gruppo di avventori presenti in una sordida taverna). Il brano, quindi, fu eseguito sotto la direzione dell’autore ai Concerts Lamoureux (una delle più prestigiose istituzioni concertistiche parigine) l’11 gennaio 1930 senza perdere nulla del suo fascino misterioso, imponendosi immediatamente come una delle pagine più fortunate della letteratura orchestrale del XX secolo.

     

  • 90,00 Iva Inclusa

    BARCAROLE Barcarola dall’Opera I RACCONTI DI HOFMAN – TALES OF HOFFMANN

    90,00 Iva Inclusa

    I racconti di Hoffmann è un’opera fantastica in cinque atti di Jacques Offenbach su libretto di Jules Barbier, tratto da una pièce scritta nel 1851 assieme a Michel Carré.

    È la seconda opera composta da Offenbach, compositore dedito al genere dell’operetta, che tuttavia morì prima di completarne la strumentazione, terminata in seguito da Ernest Guiraud. La prima rappresentazione assoluta avvenne all’Opéra-Comique di Parigi il 10 febbraio 1881.

    Tra le arie più famose dell’opera c’è sicuramente la barcarola che apre l’atto veneziano: “Belle nuit, ô nuit d’amour”. Curiosamente l’aria non fu composta da Offenbach pensando a Les contes d’Hoffmann, ma come “canzone degli Elfi”’ per l’opera Die Rheinnixen (Le fate del Reno), rappresentata per la prima volta a Vienna l’8 febbraio 1864. Fu Ernest Guiraud, incaricato di terminare l’orchestrazione alla morte del collega, a decidere di inserire la barcarola nella nuova opera.

  • 80,00 Iva Inclusa

    LA GRANDE PORTA DI KIEV

    80,00 Iva Inclusa

    Quadri da un’esposizione è una composizione pianistica a soggetto di Modest Mussorgsky, in seguito rielaborata da Maurice Ravel per orchestra sinfonica.
    Nella Grande Porta di Kiev vengono rappresentati i lineamenti maestosi della grande porta della città e i suoni delle campane. Nel tema è presente il carattere nazionale della musica russa, che acquista una grande solennità, tale da concludere il ciclo con una vera e propria apoteosi.

     

  • 80,00 Iva Inclusa

    MARCIA NUZIALE dal SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE (Versione completa) Trasc. per Concert Band di M. Picchioni

    80,00 Iva Inclusa
    La Marcia nuziale, estratta dalle musiche di scena “SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE” è senza dubbio la pagina più famosa del grande compositore romantico.
    Questa edizione, nella trascrizione di Massimo Picchioni, è nella versione completa ed in formato concerto.

  • 60,00 Iva Inclusa

    MARCIA NUZIALE dall’Opera LOHENGRIN

    60,00 Iva Inclusa

  • 60,00 Iva Inclusa

    MARCIA NUZIALE dal SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE

    60,00 Iva Inclusa
    La Marcia nuziale, estratta dalle musiche di scena “SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE” è senza dubbio la pagina più famosa del grande compositore romantico.

  • 70,00 Iva Inclusa

    LE EBRIDI estratto dall’Overture

    70,00 Iva Inclusa
    Le Ebridi (La grotta di Fingal) composta da Mendelssohn dopo un’ esperienza di viaggio in una delle isole Ebridi. Un brano che Wagner definì come “una delle più belle opere musicali che noi possediamo”.

  • 85,00 Iva Inclusa

    MARS THE BRINGER OF WAR da THE PLANETS

    85,00 Iva Inclusa
    La suite The Planets (I pianeti) fu e rimane ancora oggi l’opera più amata e ammirata del compositore inglese Gustav Holst.
    Fu concepita a partire dal 1914 sulla scia del grande interesse per l’astrologia che Holst aveva sviluppato in seguito ad un incontro con Clifford Bax, durante un periodo di vacanza in Spagna nella primavera del 1912. Presto diventò un bravo interprete di oroscopi.
    Nella sua produzione è evidente l’influsso del folclore musicale inglese e di elementi esotici orientali, ma soprattutto della musica di R. Wagner e di I. Stravinskij.
    Con E.W. Elgar e con R. Vaughan Williams fu uno dei maggiori rappresentanti della scuola musicale inglese.
    In questa serie di sette poemi sinfonici descrive i sette pianeti del sistema solare conosciuti all’epoca, così come li rappresentava la mitologia greco-romana.
    Holst aveva comunque certamente tratto ispirazione dal libro The Art of Synthesis di Alan Leo, che è diviso in capitoli ognuno dei quali è dedicato ad un pianeta e ne descrive le caratteristiche della personalità e i valori ad esso associati, così che per esempio, nel libro di Leo
    – Marte – Indipendente, ambizioso, caparbio
    – Venere – Amore che rinasce, emotività
    – Mercurio – Il messaggero alato degli dei, pieno di risorse, eclettico
    – Giove – Portatore d’abbonanza e perseveranza.
    Holst fu inoltre influenzato da un astrologo del XIX secolo chiamato Raphael, il cui libro verte sul ruolo che giocano i pianeti nei destini del mondo.
    L’opera venne completata in due fasi: dapprima Marte, Venere e Giove, quindi Saturno, Urano, Nettuno e Mercurio dopo una pausa dedicata ad altre composizioni.
    L’ultima nota fu scritta nel 1916.

  • 70,00 Iva Inclusa

    LARGO dall’Opera SERSE

    70,00 Iva Inclusa
    Nel 1738 Haendel cmpose l’Opera comica “SERSE” che racconta gli amori di Serse, rappresentazione puramente uimmaginaria del Re di persia. Haendel integra nell’Opera l’aria “Ombra mai fu” ripresa in diverse versioni strumentali con il titolo di “LARGO”.
    L’opera si finge in Abido, città su l’Ellesponto dalla parte di Asia, in tempo che Serse vi fa piazza d’armi per la guerra contro l’Ateniesi.

    ANALISI TECNICA:

    La bellissima trascrizione per Symphonic Band di Massimo Picchioni è ideale per lo sviluppo del fraseggio, del legato, la valorizzazione e le caratteristiche delle sezioni del vostro organico.

  • 42,00 Iva Inclusa

    POMP AND CIRCUMSTANCE n° 1 Tema principale

    42,00 Iva Inclusa
    La più famosa delle 5 marce per orchestra composte da Elgar nel lungo periodo che va dal 1901 al 1930.

  • 70,00 Iva Inclusa

    PASTORALE PER LA NOTTE DI NATALE

    70,00 Iva Inclusa

     

     

  • 120,00 Iva Inclusa

    ESPANA Rapsodia

    120,00 Iva Inclusa

    La Rapsodia España è direttamente ispirata al soggiorno compiuto in Spagna dal compositore con la famiglia nel 1882. Originariamente composta per pianoforte e successivamente orchestrata è un lavoro pieno di colore e di ritmo. Dalla struttura solo apparentemente convenzionale, che ripropone motivi popolari come la Malagueña e la Jota.

     

  • 60,00 Iva Inclusa

    IN SOGNO

    60,00 Iva Inclusa

     

  • 70,00 Iva Inclusa

    DANZA UNGHERESE n° 6 – Hungarian Dance n° 6

    70,00 Iva Inclusa

    Tra la sua vasta produzione troviamo le 21 Danze ungheresi per pianoforte a 4 mani Op. 35 (1858-69), ulteriore esempio di un interesse che già aveva avuto precedenti in Schubert e Weber oltre che nel contemporaneo Liszt (tutti incuriositi dal repertorio popolare o meglio tzigano ungherese), ottennero un successo eccezionale.
    Si presentano in una scrittura sostanzialmente brillante, alternando, con un gioco di contrasti accattivante, sezioni vivaci a altre più tranquille, sulla traccia di invenzioni melodiche dalla personalità inconfondibile, che restituiscono il folclore in termini nobilitanti, pur senza snaturarlo.

     

  • 70,00 Iva Inclusa

    DANZA UNGHERESE n° 2 – Hungarian Dance n° 2

    70,00 Iva Inclusa

    Tra la sua vasta produzione troviamo le 21 Danze ungheresi per pianoforte a 4 mani Op. 35 (1858-69), ulteriore esempio di un interesse che già aveva avuto precedenti in Schubert e Weber oltre che nel contemporaneo Liszt (tutti incuriositi dal repertorio popolare o meglio tzigano ungherese), ottennero un successo eccezionale.
    Si presentano in una scrittura sostanzialmente brillante, alternando, con un gioco di contrasti accattivante, sezioni vivaci a altre più tranquille, sulla traccia di invenzioni melodiche dalla personalità inconfondibile, che restituiscono il folclore in termini nobilitanti, pur senza snaturarlo.

     

  • 70,00 Iva Inclusa

    DANZA UNGHERESE n° 5 – Hungarian Dance n° 5

    70,00 Iva Inclusa

    Tra la sua vasta produzione troviamo le 21 Danze ungheresi per pianoforte a 4 mani Op. 35 (1858-69), ulteriore esempio di un interesse che già aveva avuto precedenti in Schubert e Weber oltre che nel contemporaneo Liszt (tutti incuriositi dal repertorio popolare o meglio tzigano ungherese), ottennero un successo eccezionale.
    Si presentano in una scrittura sostanzialmente brillante, alternando, con un gioco di contrasti accattivante, sezioni vivaci a altre più tranquille, sulla traccia di invenzioni melodiche dalla personalità inconfondibile, che restituiscono il folclore in termini nobilitanti, pur senza snaturarlo.

     

  • 80,00 Iva Inclusa

    LEGGENDA VALACCA

    80,00 Iva Inclusa

     

     

  • 70,00 Iva Inclusa

    PASTORALE dall’Oratorio LA NATIVITA’ DI CRISTO

    70,00 Iva Inclusa

     

     

  • 110,00 Iva Inclusa

    TOCCATA E FUGA IN RE Minore

    110,00 Iva Inclusa

     

     

  • 85,00 Iva Inclusa

    VIVA GARIBALDI

    85,00 Iva Inclusa

    3° premio al “Primo Concorso di Composizione” edizione 2010
    Tavolo Permanente delle federazioni Bandistiche Italiane (Cr).

     

    Il brano intitolato VIVA GARIBALDI! è stato realizzato con uno scopo prettamente didattico, ed è rivolto a Bande Giovanili di medio livello con grado di difficoltà 2,5 stando alle “Linee guida per Banda” pubblicate sul sito del “Tavolo permanente delle federazioni bandistiche Italiane”.
    L’eroe Garibaldi, da sempre preso come simbolo dell’Unità d’Italia, diventa il soggetto sul quale realizzare la composizione.

     

    ANALISI TECNICA:

     

    Il brano, di facile ascolto ma nello stesso tempo ricco di spunti tematici, si rifà alla forma tripartita con una sezione centrale più lenta ed espressiva. All’interno di questa struttura si riconoscono principalmente tre temi che ricordano il personaggio e L’Unità d’Italia. L’inizio della composizione riprende volutamente l’”Inno di Garibaldi” del compositore genovese A. Olivieri, e più precisamente in corrispondenza del verso “Va fuori d’Italia, va fuori stranier!!” .
    Questo motivo di apertura affidato agli ottoni diventa lo sfondo sul quale sovrapporre il tema originale nelle ance.
    L’incipit del Tema originale diventa, nel corso della composizione, elemento utile a brevi transizioni e motivo di disturbo agli altri temi oltre che conclusione del brano.
    Il secondo motivo legato alla figura di Garibaldi e all’Unità d’Italia è l’inno “Suona la Tromba” (batt. 22) di M. Novaro su testo di Mameli, probabilmente non ancora conosciuto ai giovani bandisti. L’inno, che comincia con le parole Suona la tromba, composto dal Mameli nel 1848, fu chiesto dal Mazzini, il quale poi non lo gradì per l’esplicito riferimento all’Austria contenuto nel secondo verso, in quanto che il governo austriaco non era l’unico oppressore dell’Italia.
    Il terzo motivo utilizzato, sicuramente più noto agli adolescenti, è una tipica canzone popolare, che si avvicina maggiormente ai ricordi dell’infanzia e che riecheggia nelle nostre menti come “Garibaldi fu ferito….”. Quest’ultimo tema, prima di essere esposto per la sua interezza, è trasformato in tonalità minore nella sezione centrale, conferendo alla composizione un’atmosfera lievemente triste, descrivendo la nostalgia e la tristezza che presumibilmente pervade i combattenti in seguito alle ferite di una battaglia. Ancora una volta ripresenta aggravato nei bassi da misura 73 sui quali è sovrapposto il tema di Novaro ovviamente trasformato.

     

  • 60,00 Iva Inclusa

    PRIMA SUITE

    60,00 Iva Inclusa
    Questa “suite” non ricalca la struttura della suite classica in più movimenti, ma è un brano unico diviso un tre parti: moderato, allegro, moderato.
    In questo caso perciò il termine “suite” vuole significare l’unione di più stili in uno stesso brano.
    La base ritmica sicuramente di tipo moderno supporta un’idea melodica di tipo classico con degli intrecci e sviluppi che ricordano la musica del 1700.

  • 90,00 Iva Inclusa

    UN CASTELLO, UNA STELLA E L’ALLEGRIA

    90,00 Iva Inclusa

    Con questa Suite, rielaborazione di 3 famosi canti popolari friulani (O CE BIEL CJS’CJEL A UDIN, IN CIL ‘E JÈ UNE STELE , E L’ALEGRIE ) si è voluto rendere omaggio a questa terra ricca di tradizioni popolari nelle quali il canto è parte essenziale ed integrante. Ne è espressione principale e caratteristica la “villotta friulana”, manifestazione d’arte e di cultura tradizionali.

  • 80,00 Iva Inclusa

    MARCIA DEI SOLDATINI DI LEGNO

    80,00 Iva Inclusa

    Brano tripartito di carattere ironico e giocoso costituito da tre sezioni, la prima di andamento allegro, seguita da una parte centrale più lenta, cui segue una ripresa variata e una coda che conclude la composizione in crescendo e accelerando.

  • 100,00 Iva Inclusa

    BRITANNIA Rapsodia per Banda

    100,00 Iva Inclusa

    Britannia è stata dedicata a Sua Maestà Edoardo VII ed eseguita per la prima volta il 15 Giugno 1903 in Inghilterra dalla Banda Municipale di Roma diretta dall’autore, nella grande sala “S.Giorgio” del castello di Windsor alla presenza della famiglia reale.
    La partitura originale fu composta per un organico di “Media Banda” come dalla riforma degli organici bandistici italiani operata proprio da Vessella.
    Mentre la revisione è stata effettuata per un organico moderno di Symphonic Band.
    La Rapsodia si basa principalmente su tre elementi tematici: il primo di carattere lirico, il secondo un allegro molto ritmico ed il terzo, un grandioso corale, conclude la composizione.

  • 110,00 Iva Inclusa

    SULLA TOMBA DI GARIBALDI

    110,00 Iva Inclusa

    Trascrizione per Concert Band dell’ Elegia per Banda scritta alla morte del noto eroe Giuseppe Garibaldi dal compositore Cremonese A. Ponchielli e che G. Ricordi stampa nel 1882 con il titolo: “SULLA TOMBA DI GARIBALDI”. Il 2 luglio dello stesso anno viene eseguita dalla Banda cittadina di Cremona sotto la direzione dello stesso compositore. La composizione si apre con un Andante mesto e molto Maestoso dall’atmosfera cupa e dove evidente è il richiamo all’”Inno di Garibaldi” del Compositore genovese A. Olivieri. Si passa a un Grandioso e, successivamente, al tema originale dolce e dalla cantabilità tipica del Ponchielli operistico.

  • 110,00 Iva Inclusa

    IL GOTTARDO

    110,00 Iva Inclusa

    IL GOTTARDO – Inno trionfale –
    A. Ponchielli / C.Montironi.
    Adattamento all’organico bandistico moderno dell’ Inno Trionfale “Il GOTTARDO” del compositore cremonese A. Ponchielli, originariamente scritto per orchestra e banda. Eseguito la prima volta al Teatro alla Scala di Milano il 24 ed il 25 maggio del 1882 per l’inaugurazione della ferrovia del Gottardo, principale collegamento tra il sud e il nord dell’Europa, è l’attrattiva principale e per due serate è chiesto all’unanimità il bis. All’interno della composizione originale riecheggiano la “Marcia reale Italiana” e l’Inno Inglese. Quest’ultimo è inserito dal compositore allo scopo di ringraziare gli inglesi per il contributo economico dato in favore della costruzione del traforo ma opportunamente rimosso nell’adattamento moderno del M° Montironi.

  • 100,00 Iva Inclusa

    GARGANO

    100,00 Iva Inclusa

     

  • 70,00 Iva Inclusa

    ELEGIA “Le campane di Firenze”

    70,00 Iva Inclusa

     

  • 150,00 Iva Inclusa

    LA SAGRA DEI FIORI Poema sinfonico descrittivo

    150,00 Iva Inclusa

    LA SAGRA DEI FIORI è un poema sinfonico descrittivo dove vi è raccontato il rito della benedizione dei fiori in una festa di paese che raccoglie suoni di immagini collettive di quell’Italia rurale del primo novecento.

  • 64,00 Iva Inclusa

    PIANO BAR

    64,00 Iva Inclusa

    Una dolcissima melodia , affidata prima al Sax poi alla Tromba e un moderno arrangiamento creano una magica atmosfera di un Night Club dove la musica è complice di piacevoli incontri.

  • 64,00 Iva Inclusa

    ETRUSCA

    64,00 Iva Inclusa

    Il brano inizia con una melodia molto delicata che diventa man mano più incalzante, con giochi timbrici e ritmici. Il carattere molto energico e la maestosità del brano ci riporta al mondo delle grandi guerre degli antichi Romani, il compositore vuole richiamare l’immagine dei legionari in marcia, da qui l’esigenza di usare sonorità molto forti, che a tratti si ricongiunge allo stile moderno come nel finale con i suoi ritmi incalzanti e irregolari.

  • 64,00 Iva Inclusa

    BATTITI

    64,00 Iva Inclusa

    Il compositore descrive, attraverso la musica, il battere della nostra vita in una società sempre più modernizzata. Inizia con una proposta melodica, quasi un richiamo che passa attraverso vari timbri strumentali tra gli strumenti della banda, con un ritmo pulsante delle percussioni, quasi ad imitare il cammino della modernizzazione, fino ad arrivare all’allegro con un ritmo moderno e incalzante, segue alla fine il richiamo della melodia iniziale con grande slancio e carattere.

  • 64,00 Iva Inclusa

    ARKANSAS

    64,00 Iva Inclusa

    E’ un brano che si ispira ai western nordamericani, alle grandi praterie e alle lunghe cavalcate dei pionieri d’America. E’ una musica descrittiva , soprattutto nell’allegro, caratterizzata dalla spettacolarità dell’utilizzo degli ottoni; c’è una cellula ritmica che si ripete in tutto il pezzo, anche se ciò che lo rende particolare sono le percussioni che tentano di imitare le carovane ed i cavalli al galoppo.

  • 72,00 Iva Inclusa

    VESPRI ITALIANI

    72,00 Iva Inclusa

    Composizione per banda sinfonica scritta in occasione del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia su commissione del Complesso Bandistico Veschi di Matelica.
    Il brano presenta una struttura nettamente distinta in sezioni, ognuna delle quali elabora temi tratti dai balletti Le Quattro Stagioni, presenti all’interno dell’opera
    “I Vespri Siciliani” di Giuseppe Verdi. Le melodie verdiane subiscono un processo di trasformazione molto vario, dalla semplice elaborazione, alla sovrapposizione
    contemporanea di temi diversi, fino all’intreccio con la citazione di due composizioni strettamente legate all’epopea risorgimentale: “L’Inno di Mameli”, presente
    sotto diverse forme (ma sempre riconoscibile) lungo tutto l’arco della composizione, e il tema del coro “Va pensiero” tratto dall’opera “Nabucco”, sempre di Giuseppe Verdi.
    L’inno italiano ufficiale e il brano simbolo del Risorgimento conferiscono a “Vespri Italiani” una “istituzionalità” degna della ricorrenza storica che s’intende celebrare con quest’opera.

  • 80,00 Iva Inclusa

    PROCESSIONE DEL CORPUS

    80,00 Iva Inclusa

  • 72,00 Iva Inclusa

    GIORNI FELICI

    72,00 Iva Inclusa

  • 64,00 Iva Inclusa

    CRAZY WALTZ

    64,00 Iva Inclusa

    Brano ispirato dal secondo tempo della “Third Suite” di Robert E. Jager, un valzer in 5/4 in cui la seconda parte prende sonorità più “alla viennese”.

  • 56,00 Iva Inclusa

    ICE STEEL AND HEART per Concert Band

    56,00 Iva Inclusa

    Inno commissionato dal comitato organizzatore della coppa del mondo di sci di Cortina d’Ampezzo (“Audi FIS ski world cup).

    Per affrontare il ghiaccio della pista Olympia delle Tofane, preparata per la gara di coppa del mondo di sci, c’è bisogno di 2 cose: l’acciaio, presente nelle lamine degli sci, affilate come rasoi, e nei muscoli di atleti e atlete che si cimentano in questa sfida, ma soprattutto di un cuore, un cuore che pulsa freneticamente sangue e adrenalina, un cuore che custodisce lo spirito dello sport, la passione, l’amore.
    Questo brano cerca di esprimere e celebrare questi temi con la musica: una grande fanfara per dare solennità all’evento, un tema centrale disteso ma carico, che porta attraverso alcune modulazioni insolite nuovamente alla fanfara iniziale, per dare ancora più spicco ad un grande evento sportivo internazionale come la coppa del mondo di sci alpino di Cortina d’Ampezzo.

  • 56,00 Iva Inclusa

    VOLO DI UNA FARFALLA

    56,00 Iva Inclusa

  • 120,00 Iva Inclusa

    PANORAMA MARCHIGIANO

    120,00 Iva Inclusa

    È questa una Suite composta con elaborazione di antiche melodie e sonetti tipici del centro Italia: Tarantella, Serenata: “d’innanzi l’Ara-canto a Vatoccu–stornelli d’amore”, Saltarello e Apoteosi Finale.

  • 64,00 Iva Inclusa

    MELODY

    64,00 Iva Inclusa

  • 64,00 Iva Inclusa

    LA FANFARA DEI MILLE

    64,00 Iva Inclusa

    commissionata per il FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLE BANDE MILITARI di MODENA del 2007 ed eseguita all’apertura e conclusione da tutte le bande militari presenti alla manifestazione.

    ANALISI TECNICA:
    La fanfara dei Mille Composto in occasione del 200° anniversario dalla nascita di G. Garibaldi, sotto commissione del “Festival Internazionale delle Bande Militari” di Modena. Il Titolo allude chiaramente alla Spedizione dei Mille avvenuta nel 1860, quando un corpo di volontari, al comando di Giuseppe Garibaldi, sbarcò in Sicilia Occidentale e conquistò il Regno delle Due Sicilie, dando inizio all’unificazione dell’Italia. Il brano è un esplicito omaggio all’ “Inno di Garibaldi” del compositore genovese A.Olivieri dal quale vengono ripresi e variati i temi nella consueta forma A-B-A. Ad aprire le danze è la sezione degli Ottoni (da qui il termine Fanfara) quasi come richiamo dei Patrioti: all’Armi!, all’Armi!.

  • 64,00 Iva Inclusa

    OUVERTURE MODERNA

    64,00 Iva Inclusa

    Il brano vuole cercare di rappresentare 4 momenti o sentimenti o motivazioni rappresentativi e comuni alla nascita e vita di tutte le bande (almeno secondo una personale analisi dell’autore).

    Dedicato all’Associazione Filarmonica di Maniago, per ricordare i suoi 150 anni di attività.

    ANALISI TECNICA:
    1° Momento, Introduzione
    LA VOGLIA DI ALCUNE PERSONE DI FORMARE UNA BANDA.
    Alcune persone, solitamente poche e spesso quelle che meno ci si aspetterebbe (perciò l’inizio è rappresentato dalle percussioni, cosa inconsueta e ruolo insolito), iniziano a parlare di fare una banda, si incontrano ed iniziano a radunare gente, si uniscono i vari settori uno dopo l’altro. Probabilmente da parte di qualcuno c’è della diffidenza, indifferenza, pigrizia. Nonostante tutto il gruppo si allarga e, dopo un po’, si è pronti per suonare con tutto l’organico.
    A volte bisogna battere i pugni (colpi di timpani).
    2° Momento, 7/8
    LA COSTANZA DELLE PROVE E LA DIFFICOLTA’ DI SUPERARE LA QUOTIDIANITA’.
    E’ la prova del 9, affrontare la quotidianità, a volte la monotonia delle prove, mantenere la costanza nel lavorare assieme, costruire un mattone dopo l’altro il repertorio ecc..
    La difficoltà nel camminare assieme è rappresentata dal ritmo asimmetrico (7/8) su cui è difficile marciare ed è invece facilissimo inciampare. Superato questo ostacolo probabilmente è fatta!
    I vari settori devono assimilare le difficoltà ritmiche, ci possono essere momenti di screzio e disaccordo, probabilmente ci sono i primi battibecchi ed attriti, frutto del lavorare gomito a gomito (il ¾ intermedio) il tutto sempre nell’ambito del continuo lavoro di prove e servizi (il 7/8 che ritorna, con il suo tema ridondante e i suoi intrecci strumentali).
    3° Momento, Andante
    L’AMICIZIA E L’AFFETTO RECIPROCO CHE DOPO UN PO’ NASCE.
    E’ il momento più importante della banda, quando si arriva a questo punto probabilmente nulla può più accadere che possa minacciare la vita del gruppo. Tra i suonatori nascono sentimenti di vera amicizia, affetto e stima, sentimenti che vanno oltre l’appartenere ad una stessa associazione. All’interno del gruppo nascono amicizie durature se non addirittura amori veri e propri, alcuni soci si sposano, ecc.. Il cemento della associazione è gettato e col tempo non potrà che consolidarsi.
    4° Momento, Allegro finale
    ORMAI IL PIU E’ FATTO E LO SCOPO FINALE E’ RAGGIUNTO, FARE MUSICA ASSIEME, CON FORZA, CON SPRINT, CON GIOIA.
    Il sentimento che ha generato il tutto riemerge per, finalmente, realizzarsi completamente, fare musica assieme, con gioia e soddisfazione, la strada è spianata (tempo di 4/4), i piccoli ostacoli sono superati con disinvoltura (3/4 e 6/8 passeggeri) il cielo è sereno ed il futuro assicurato.

  • 72,00 Iva Inclusa

    SENTIERI OROBICI

    72,00 Iva Inclusa

    SENTIERI OROBICI
    (poemetto sinfonico, per Orchestra di Fiati)

    ANALISI TECNICA:

    Questo poemetto è, come la maggior parte dei brani sinfonico, diviso in tre movimenti anche – trattandosi, per l’appunto, di un lavoro descrittivo – strutturalmente non rispetta la caratteristica forma classica. Per quanto concerne il contenuto, la composizione in questione è nata dalle impressioni che hanno suscitato i luoghi delle suggestive valli prealpine bergamasche. Il primo tempo (allegro) è strettamente connesso alla seguente didascalia, che accompagna la parte iniziale:“Brevi temporali ed improvvisi squarci solari vivacizzano l’incantevole Passo della Presolana ”; il rullo dei timpani, seguito da un inatteso colpo di piatti e, a sua volta, da una cascata di scale discendenti dei clarinetti, simulano quanto detto in precedenza. Il secondo tempo (andante), presentato dalla descrizione che segue:”Dalle valli imbiancate di San Simone,guardando giù per le valli, un’idilliaca veduta rinfranca lo spirito!”, contiene il tema centrale dell’opera e si tratta di una semplice e distensiva melodia – eseguita dai corni – che vuole ricordare il suono del tradizione strumento di quelle zone: l’Alpenhorn. Infine, il terzo tempo (allegretto), suggerito dalla seguente didascalia:“Tra Monasterolo e San Felice, i variopinti boschetti offrono momenti di intima spensieratezza”, è costituito da un simpatico e saltellato motivo sorretto da una cellula ritmica delle percussioni indeterminate che ricorre con frequenza. Verso il finale è sempre più evidente l’impiego di vari impasti timbrici e coloristici.

  • 72,00 Iva Inclusa

    IMPRESSIONI

    72,00 Iva Inclusa

    IMPRESSIONI
    (frammenti sinfonici per orchestra di fiati)

    Si tratta di tre frammenti sinfonici per orchestra di fiati; dal punto di vista dei movimenti l’opera rientra nella canonica struttura della forma classica (allegro-adagio-allegro), mentre per ciò che concerne il contenuto prettamente estetico si articola in maniera più varia e stilisticamente più complessa.

    ANALISI TECNICA:

    Il primo frammento, “L’ansia”, si basa su una semifrase, ritmicamente sincopata, che servirà da spunto per lo sviluppo dei diversi elementi nel corso di tutto il movimento; l’assetto, sia armonico che melodico, è esplicitamente vincolato alla particolare scala esagonale debussyana. Il secondo tempo, “L’incanto”, abbandona la cellula ostinata utilizzata precedentemente per cedere il passo ad un linguaggio più libero ed espressivo di sapore strettamente modale. Qui è frequente l’alternarsi, piuttosto equilibrato, di vari timbri che colorano l’atmosfera immaginata dall’autore grazie alle molteplici risorse che può offrire la tavolozza strumentale. Infine, l’ultimo pezzo, “Il tormento”, rispecchia il titolo medesimo con l’esecuzione di una cellula ritmico-melodica che, all’unisono e all’ottava, si estende a tutto l’organico. Successivamente, una parte intermedia di carattere organistico, sostenuto da un’ossessiva presenza di elementi percussivi, conduce alla ripresa dell’idea tematica iniziale che, gradualmente, si snoda e si amplia in un disegno politonale. Il finale è costituito da brevi accordi costellati da improvvisi cambiamenti ritmici. In questo lavoro l’autore ha cercato di trasmettere, e nel tempo stesso di interpretare, quelle impressioni con le quali l’attuale società ci impone di convivere quasi quotidianamente.

  • 68,00 Iva Inclusa

    REFLETS SUR LA MER MEDITERRANEE

    68,00 Iva Inclusa

    Si tratta di un breve poema sinfonico, per orchestra di fiati, che consta di due parti: un adagio introduttivo seguito da una forma di rondò.

    ANALISI TECNICA:

    La prima parte espone un motivo, pomposo e solenne, con cui l’autore immagina le acque del Mediterraneo troneggiare tra le antiche e gloriose civiltà elleniche e latine, puniche ed egiziache; questo tema viene ripreso, e sviluppato, dalle varie sezioni strumentali e sorretto da una struttura armonica modale e da un impasto coloristico di sapore impressionista, a tratti politonale. Segue la seconda parte, quella propriamente descrittiva: col tema principale del rondò, l’autore prova a rappresentare, con l’ausilio di abbellimenti disseminati, i riflessi scintillanti del sole e delle luci costiere sul mite mare africano. Il secondo tema è un divertimento contrappuntistico che passa dai legni agli ottoni per riproporre quello principale; quest’ultimo, col suo alternarsi, simboleggia l’azzurro che spicca tra le sfumature che le acque policrome del Mediterraneo ci offrono. Il terzo tema, invece, è un brevissimo idillio armonico. Una coda finale, che richiama alcune cellule melodiche salienti, conclude il brano.

  • 64,00 Iva Inclusa

    PRIMAVERA ETNEA

    64,00 Iva Inclusa
  • 68,00 Iva Inclusa

    ARMONIE VERTICALI per Concert Band

    68,00 Iva Inclusa

    Il Brano è stato commissionato nel 2010 dall’associazione culturale Cortina in Croda come sigla ufficiale di una serie di serate di cultura dedicate alla montagna e al rapporto che l’uomo ha con essa, sia dal punto di vista sportivo che culturale.
    Il pezzo scritto originariamente per pianoforte è stato rivisto aggiungendo l’orchestra d’archi. L’ introduzione e di seguito l’ intimo tema del violoncello sono il materiale dell’ intero pezzo.
    L’ascoltatore viene come portato in cima ad una vetta, e dopo una salita faticosa può finalmente godere e contemplare lo splendido e grandioso spettacolo offerto dalla natura

  • 72,00 Iva Inclusa

    WESTWARDS

    72,00 Iva Inclusa

    Il brano descrive metaforicamente il viaggio intrapreso dai pionieri americani alla scoperta delle inesplorate terre dell’ovest. La parte ini­ziale rappresenta il legame con la vecchia tra­dizione europea, mentre quella finale sancisce la definiti­va emancipazione da quelle radici culturali, nella quale il tema prin­cipale si trasfigura in chiave swing.

  • 128,00 Iva Inclusa

    TRE MOVIMENTI

    128,00 Iva Inclusa

    La composizione si articola in tre movimenti distinti. Il primo e il terzo sono legati da una comune matrice tematica e da una grande vivacità ritmica che si palesa in un susseguirsi frenetico di cambi metrici, mentre il secondo movimento ha l’andamento tipico del valzer, benché sia inserito in un metro asimmetrico di 5/4.

  • 68,00 Iva Inclusa

    MARCIA EROICA

    68,00 Iva Inclusa

    Marcia di stampo tradizionale nella classica forma ternaria: Marcia – Trio – Ripresa della Marcia.
    Il carattere “eroico” è espresso fin dall’inizio dal tema fortemente caratterizzato, cui si contrappone il pacato lirismo del Trio. La Ripresa è preparata da un passaggio che riporta gradualmente al climax iniziale.

  • 88,00 Iva Inclusa

    EROE DEI DUE MONDI Hero of two worlds

    88,00 Iva Inclusa

    Commissionato dal “Festival Internaziona­le Bande Militari” di Modena per celebrare la ricorrenza del bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi, è costituito da tre sezioni che proce­dono senza soluzione di continuità che ripercorrono simboli­camente le imprese del grande condottiero in Sud Ameri­ca e in Europa.

  • 72,00 Iva Inclusa

    ELEGIA

    72,00 Iva Inclusa

    Il brano è costituito da tre brevi sezioni che procedono senza soluzione di continuità. La scrittura volutamente “arcaica” del Moderato iniziale è evidenziata dall’inciso tematico proposto dall’oboe riconducibile ad una ipotetica scala misolidia. La parte mediana (Adagio) è di carattere più riflessivo e meditativo, mentre l’armonia si fa più cromatica. Nel finale la tensione viene mantenuta viva da un susseguirsi frenetico di modulazioni.

  • 64,00 Iva Inclusa

    BALLATA 1

    64,00 Iva Inclusa

    Stefano Crucianelli è entrato da poco a far parte del pool di lavoro della nostra casa musicale. Con questo brano avrete modo di apprezzare la sua vena compositiva.

  • 48,00 Iva Inclusa

    WIND MINUET

    48,00 Iva Inclusa
  • 52,00 Iva Inclusa

    NAUTILUS

    52,00 Iva Inclusa

    Un oggetto misterioso, più grande e rapido di una balena, solca gli oceani a fine Ottocento. Tutti si interrogano su questa apparizione incredibile. Se ne parla ovunque: nei caffè, nei teatri e sulle pagine dei giornali. Poi l’oggetto misterioso comincia ad affondare alcune navi, e la paura si sovrappone alla curiosità. Di cosa si tratta? Lo scoprirà un gruppo di naufraghi, e sarà una scoperta straordinaria. Non è un pesce mostruoso, né un gigantesco cetaceo a spargere il terrore nei mari. E’ un sommergibile, il NAUTILUS guidato dall’indimenticabile figura del Capitano NEMO, un uomo solitario in lotta con il mondo. Un susseguirsi di vicende che hanno ispirato il compositore Cardaropoli a trarne una Fantasia descrittiva per Banda da questo romanzo di Verne.

  • 52,00 Iva Inclusa

    ALLA CONQUESTA DEL WEST

    52,00 Iva Inclusa
  • 38,40 Iva Inclusa

    MELODIA D’ESTATE

    38,40 Iva Inclusa
  • 38,40 Iva Inclusa

    AURORA DI VITA

    38,40 Iva Inclusa
  • 68,00 Iva Inclusa

    THE PROPHECY

    68,00 Iva Inclusa
  • 64,00 Iva Inclusa

    PROTEUS

    64,00 Iva Inclusa
  • 56,00 Iva Inclusa

    ECHOES FANFARE 2 modern fanfare

    56,00 Iva Inclusa

    Lo spirito della fanfara è percorso in queste brevi composizioni d’insieme con differenti caratteri, dai richiami
    della Intrada seicentesca della I fanfara, detta “alla barocca” per il movimento centrale che la
    contraddistingue, fino alle armonie più moderne e con ritmiche contrastanti della II, detta “modern fanfare”.
    La fanfara storicamente, dalla prima scritta da Monteverdi nell’Orfeo che vede per la prima volta introdotta
    la tromba nell’opera, passa dal florilegio barocco fino a Debussy, con le Fanfare dal Martirio di San
    Sebastiano, fino alla più conosciuta Fanfare for the Common Man di Copland.
    Il mondo del cinema e dello sport (fanfare olimpioniche) mantiene viva questa forma di breve ouverture che
    vede nell’organico quasi tutti strumenti a squillo con percussioni.

  • 56,00 Iva Inclusa

    ECHOES FANFARE 1 alla barocca

    56,00 Iva Inclusa

    Lo spirito della fanfara è percorso in queste brevi composizioni d’insieme con differenti caratteri, dai richiami
    della Intrada seicentesca della I fanfara, detta “alla barocca” per il movimento centrale che la
    contraddistingue, fino alle armonie più moderne e con ritmiche contrastanti della II, detta “modern fanfare”.
    La fanfara storicamente, dalla prima scritta da Monteverdi nell’Orfeo che vede per la prima volta introdotta
    la tromba nell’opera, passa dal florilegio barocco fino a Debussy, con le Fanfare dal Martirio di San
    Sebastiano, fino alla più conosciuta Fanfare for the Common Man di Copland.
    Il mondo del cinema e dello sport (fanfare olimpioniche) mantiene viva questa forma di breve ouverture che
    vede nell’organico quasi tutti strumenti a squillo con percussioni.

  • 64,00 Iva Inclusa

    FANTASIA GLOLIARDICA

    64,00 Iva Inclusa

    Brano caratteristico che raccoglie in forma di Fantasia alcuni motivi delle canzoni studentesche e popolari.

    Questo brano è stato segnalato al concorso “S.Busi” di Bologna come composizione originale per Banda alla memoria di “S.Busi”.

  • 64,00 Iva Inclusa

    YUYUAN GARDEN

    64,00 Iva Inclusa
    Il giardino del Mandarino Yu Pinyin: (Yu yuan) è un classico giardino cinese che sorge nel nord-est della città vecchia di Shanghai, in Cina. Accanto al tempio degli Dei della Città.
    Un microcosmo dove convivono piante, animali e minerali. Un capolavoro ne è l’antica roccia di Giada un grande masso poroso alto 3,3 metri e dal peso di 5 tonnellate, che secondo i racconti era destinato al palazzo imperiale di Pechino, ma fu recuperato e qui posto dopo che la barca affondò al largo di Shanghai.
    Ispirandosi proprio alla bellezza che suscita la visita di questo magnifico giardino l’autore ha voluto dedicargli questa sua composizione.
  • 52,00 Iva Inclusa

    ZODIACO “OPHIUCUS”

    52,00 Iva Inclusa

    Da quando l’uomo è apparso sulla terra, egli si è sempre chiesto cosa fosse quel manto trapuntato di stelle che lo sovrastava. Vedeva gli astri brillare, vibrare, seguirlo ogni notte. Lucifero, la stella del mattino, vegliava con lui. E silenziosamente imparò a conoscerle per nome, ne vide le forme, ne apprezzò i prodigi ed ebbe timore dei loro cambiamenti. S’avvide che, come lui, anche le stelle erano sole, perse e spaurite nell’universo. E come l’uomo esse socializzarono, relazionarono, parlarono tra loro e si unirono. E costruirono case e strade sotto la volta celeste. E allorché ogni sentimento umano è pronto a pulsare nel cuore di ognuno di noi, simili a corde di violino variamente intonate, così comunicarono i loro pensieri nell’unico modo da esse conosciuto: l’apparizione. Scoprimmo che il nostro ciclo vitale è parallelo al loro: nascita, maturità, trasfigurazione; non morte, ma modifica di uno stato come nelle combinazioni dell’alchimia, un cambiamento operato attraverso gli elementi fondamentali della vita: fuoco, terra, acqua, aria.

     

    Una misteriosa intelligenza si affaccia sullo zodiaco tutto; il ciclo vitale avrà un nuovo inizio.

  • 52,00 Iva Inclusa

    ZODIACO “PISCES”

    52,00 Iva Inclusa

    Da quando l’uomo è apparso sulla terra, egli si è sempre chiesto cosa fosse quel manto trapuntato di stelle che lo sovrastava. Vedeva gli astri brillare, vibrare, seguirlo ogni notte. Lucifero, la stella del mattino, vegliava con lui. E silenziosamente imparò a conoscerle per nome, ne vide le forme, ne apprezzò i prodigi ed ebbe timore dei loro cambiamenti. S’avvide che, come lui, anche le stelle erano sole, perse e spaurite nell’universo. E come l’uomo esse socializzarono, relazionarono, parlarono tra loro e si unirono. E costruirono case e strade sotto la volta celeste. E allorché ogni sentimento umano è pronto a pulsare nel cuore di ognuno di noi, simili a corde di violino variamente intonate, così comunicarono i loro pensieri nell’unico modo da esse conosciuto: l’apparizione. Scoprimmo che il nostro ciclo vitale è parallelo al loro: nascita, maturità, trasfigurazione; non morte, ma modifica di uno stato come nelle combinazioni dell’alchimia, un cambiamento operato attraverso gli elementi fondamentali della vita: fuoco, terra, acqua, aria.

     

    Le due strade, la speculazione e l’azione si fondono nella fantasia creatrice dell’arte, sintesi finale del mondo.

  • 52,00 Iva Inclusa

    ZODIACO “AMPHORA”

    52,00 Iva Inclusa

    Da quando l’uomo è apparso sulla terra, egli si è sempre chiesto cosa fosse quel manto trapuntato di stelle che lo sovrastava. Vedeva gli astri brillare, vibrare, seguirlo ogni notte. Lucifero, la stella del mattino, vegliava con lui. E silenziosamente imparò a conoscerle per nome, ne vide le forme, ne apprezzò i prodigi ed ebbe timore dei loro cambiamenti. S’avvide che, come lui, anche le stelle erano sole, perse e spaurite nell’universo. E come l’uomo esse socializzarono, relazionarono, parlarono tra loro e si unirono. E costruirono case e strade sotto la volta celeste. E allorché ogni sentimento umano è pronto a pulsare nel cuore di ognuno di noi, simili a corde di violino variamente intonate, così comunicarono i loro pensieri nell’unico modo da esse conosciuto: l’apparizione. Scoprimmo che il nostro ciclo vitale è parallelo al loro: nascita, maturità, trasfigurazione; non morte, ma modifica di uno stato come nelle combinazioni dell’alchimia, un cambiamento operato attraverso gli elementi fondamentali della vita: fuoco, terra, acqua, aria.

     

    La temperanza è necessaria: ogni sensazione dello spirito, ogni sua sfumatura è riconosciuta e le viene dato il nome a lei proprio. La mente termina il suo percorso.

  • 52,00 Iva Inclusa

    ZODIACO “CAPER”

    52,00 Iva Inclusa

    Da quando l’uomo è apparso sulla terra, egli si è sempre chiesto cosa fosse quel manto trapuntato di stelle che lo sovrastava. Vedeva gli astri brillare, vibrare, seguirlo ogni notte. Lucifero, la stella del mattino, vegliava con lui. E silenziosamente imparò a conoscerle per nome, ne vide le forme, ne apprezzò i prodigi ed ebbe timore dei loro cambiamenti. S’avvide che, come lui, anche le stelle erano sole, perse e spaurite nell’universo. E come l’uomo esse socializzarono, relazionarono, parlarono tra loro e si unirono. E costruirono case e strade sotto la volta celeste. E allorché ogni sentimento umano è pronto a pulsare nel cuore di ognuno di noi, simili a corde di violino variamente intonate, così comunicarono i loro pensieri nell’unico modo da esse conosciuto: l’apparizione. Scoprimmo che il nostro ciclo vitale è parallelo al loro: nascita, maturità, trasfigurazione; non morte, ma modifica di uno stato come nelle combinazioni dell’alchimia, un cambiamento operato attraverso gli elementi fondamentali della vita: fuoco, terra, acqua, aria.

     

    La riflessione e la meditazione sanano le ferite della battaglia dei sentimenti; l’ ultima trasformazione si avvicina.

  • 52,00 Iva Inclusa

    ZODIACO “ARCITENENS”

    52,00 Iva Inclusa

    Da quando l’uomo è apparso sulla terra, egli si è sempre chiesto cosa fosse quel manto trapuntato di stelle che lo sovrastava. Vedeva gli astri brillare, vibrare, seguirlo ogni notte. Lucifero, la stella del mattino, vegliava con lui. E silenziosamente imparò a conoscerle per nome, ne vide le forme, ne apprezzò i prodigi ed ebbe timore dei loro cambiamenti. S’avvide che, come lui, anche le stelle erano sole, perse e spaurite nell’universo. E come l’uomo esse socializzarono, relazionarono, parlarono tra loro e si unirono. E costruirono case e strade sotto la volta celeste. E allorché ogni sentimento umano è pronto a pulsare nel cuore di ognuno di noi, simili a corde di violino variamente intonate, così comunicarono i loro pensieri nell’unico modo da esse conosciuto: l’apparizione. Scoprimmo che il nostro ciclo vitale è parallelo al loro: nascita, maturità, trasfigurazione; non morte, ma modifica di uno stato come nelle combinazioni dell’alchimia, un cambiamento operato attraverso gli elementi fondamentali della vita: fuoco, terra, acqua, aria.

     

    L’amore creatore scaglia la tenerezza come una freccia; e la ribellione è sedata.

  • 52,00 Iva Inclusa

    ZODIACO “SCORPIUS”

    52,00 Iva Inclusa

    Da quando l’uomo è apparso sulla terra, egli si è sempre chiesto cosa fosse quel manto trapuntato di stelle che lo sovrastava. Vedeva gli astri brillare, vibrare, seguirlo ogni notte. Lucifero, la stella del mattino, vegliava con lui. E silenziosamente imparò a conoscerle per nome, ne vide le forme, ne apprezzò i prodigi ed ebbe timore dei loro cambiamenti. S’avvide che, come lui, anche le stelle erano sole, perse e spaurite nell’universo. E come l’uomo esse socializzarono, relazionarono, parlarono tra loro e si unirono. E costruirono case e strade sotto la volta celeste. E allorché ogni sentimento umano è pronto a pulsare nel cuore di ognuno di noi, simili a corde di violino variamente intonate, così comunicarono i loro pensieri nell’unico modo da esse conosciuto: l’apparizione. Scoprimmo che il nostro ciclo vitale è parallelo al loro: nascita, maturità, trasfigurazione; non morte, ma modifica di uno stato come nelle combinazioni dell’alchimia, un cambiamento operato attraverso gli elementi fondamentali della vita: fuoco, terra, acqua, aria.

     

    Il corpo protesta: la fonte istintiva e irrazionale dello spirito dichiara guerra; il destino è il suo nemico.

  • 52,00 Iva Inclusa

    ZODIACO “LIBRA”

    52,00 Iva Inclusa

    Da quando l’uomo è apparso sulla terra, egli si è sempre chiesto cosa fosse quel manto trapuntato di stelle che lo sovrastava. Vedeva gli astri brillare, vibrare, seguirlo ogni notte. Lucifero, la stella del mattino, vegliava con lui. E silenziosamente imparò a conoscerle per nome, ne vide le forme, ne apprezzò i prodigi ed ebbe timore dei loro cambiamenti. S’avvide che, come lui, anche le stelle erano sole, perse e spaurite nell’universo. E come l’uomo esse socializzarono, relazionarono, parlarono tra loro e si unirono. E costruirono case e strade sotto la volta celeste. E allorché ogni sentimento umano è pronto a pulsare nel cuore di ognuno di noi, simili a corde di violino variamente intonate, così comunicarono i loro pensieri nell’unico modo da esse conosciuto: l’apparizione. Scoprimmo che il nostro ciclo vitale è parallelo al loro: nascita, maturità, trasfigurazione; non morte, ma modifica di uno stato come nelle combinazioni dell’alchimia, un cambiamento operato attraverso gli elementi fondamentali della vita: fuoco, terra, acqua, aria.

     

    Ecco: ragione e sentimento sono in equilibrio perfetto. E una grande dolcezza infinita si fa strada attraverso l’essere tutto.